Notizie

Partecipazione alla fase ascendente. Anche la Regione Abruzzo si pronuncia sulla proposta di modifica del regolamento generale sui fondi strutturali.

Nella seduta del 6 febbraio 2018, la competente Commissione del Consiglio regionale dell'Abruzzo ha approvato la risoluzione n. 16 relativa alla proposta della Commissione europea di modificare il regolamento (UE) n. 1303/2013 sui fondi strutturali e di investimento europei. Su questa iniziativa si è espressa anche la Regione Emilia-Romagna.

Partecipazione alla fase ascendente. La Regione Abruzzo si pronuncia sull'iniziativa della Commissione dedicata al nuovo sistema europeo di risposta alle catastrofi naturali "RescUE".

Nella seduta del 6 febbraio, la competente Commissione consiliare della Regione Abruzzo ha approvato la risoluzione n. 15/2018 contenente alcune osservazioni all'iniziativa della Commissione europea "Potenziare la gestione delle catastrofi da parte dell'UE: rescEU solidarietà e responsabilità ” COM (2017) 773 final .

Seguito della Sessione europea 2017 dell'Assemblea legislativa. La I Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali approva la risoluzione sulla proposta di modifica del regolamento generale sui fondi strutturali.

Nella seduta di martedì 6 febbraio 2018, la I Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali dell'Assemblea legislativa ha esaminato la proposta della Commissione europea di modificare il regolamento (UE) n. 1303/2013 sui fondi strutturali e di investimento europei, approvando la risoluzione n. 6097 che definisce la posizione della Regione Emilia-Romagna su questa iniziativa.

L'Assemblea legislativa della Regione Marche approva la risoluzione sul programma di lavoro della Commissione europea per il 2018.

Nella seduta del 24 gennaio 2018, l'Assemblea legislativa della Regione Marche ha approvato la risoluzione n. 46 con cui ha individuato, nell'ambito del Programma di lavoro della Commissione europea per il 2018, i temi e le politiche che intende considerare prioritari ai fini della sua partecipazione alla formazione ed attuazione del diritto europeo.

Partecipazione alla fase ascendente. La Provincia autonoma di Trento si pronuncia sul meccanismo unionale di protezione civile (UPCM).

La Provincia autonoma di Trento, con una nota del 10 gennaio 2018, ha formulato un parere sulla "Proposta di Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione 1313/2013/UE su un meccanismo unionale di protezione civile - COM(2017) 772 final". Nell'osservazione si propone un maggiore coinvolgimento delle Regioni.

Partecipazione alla formazione del diritto europeo. Parlamento europeo e Consiglio raggiungono l’accordo su un’altra fondamentale iniziativa del pacchetto “Misure basse emissioni” sul quale si era pronunciata la Regione Emilia-Romagna.

Dopo il regolamento sulla contabilizzazione delle emissioni provenienti dall'uso del suolo, dal cambio di uso del suolo e dalla silvicultura (LULUCF), si avvia a conclusione anche l’iter della proposta di regolamento della Commissione europea relativo alla condivisione degli sforzi tra gli Stati membri per raggiungere gli obiettivi dell'UE sul clima per il 2030.

Politica agricola comune (PAC). Il 1° gennaio 2018 sono entrate in vigore le modifiche introdotte dal regolamento “Omnibus” nella parte relativa all’agricoltura e allo sviluppo rurale.

Le nuove norme hanno l’obiettivo di semplificazione e modernizzare la PAC, in linea con quanto definito e proposto dalla Commissione europea nella recente comunicazione “Il futuro dell'alimentazione e dell'agricoltura” attualmente all’esame delle competenti commissioni assembleari della Regione Emilia-Romagna.

Partecipazione alla formazione de diritto europeo. Il Parlamento europeo e il Consiglio raggiungono un accordo sulla proposta "LULUCF". Sull'iniziativa si era pronunciata la Regione Emilia-Romagna.

La proposta di regolamento della Commissione europea sulla contabilizzazione delle emissioni provenienti dall'uso del suolo, dal cambio di uso del suolo e dalla silvicultura (LULUCF) è una delle iniziative chiave per attuare gli obiettivi sul clima che la UE, con l'accordo di Parigi, si è impegnata a raggiungere entro il 2030. Sulla misura si era espressa la Regione Emilia-Romagna nel Seguito della Sessione europea 2016.

Sessione europea 2016 dell'Assemblea legislativa: Indirizzi e seguito.

Sul sito dell'Assemblea legislativa è disponibile la pubblicazione che raccoglie gli atti relativi alla Sessione europea 2016 e alla partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla fase ascendente del diritto dell’Unione europea.

La Commissione europea, le parti economiche e le parti sociali firmano un "parternariato europeo per l'integrazione"

Il partenariato stabilisce i principi fondamentali e gli impegni che la Commissione europea e le parti economiche e sociali coinvolte si assumono per sostenere e rafforzare l'integrazione nel mercato del lavoro dei rifugiati e dei migranti che risiedono legalmente nella UE, affinché l'integrazione sia un'opportunità sia per i cittadini di paesi terzi sia per le economie dei paesi ospitanti.

I presidenti della Commisione europea, del Parlamento e del Consiglio firmano la Dichiarazione comune sulle priorità legislative dell'UE per il 2018-2019.

Sottoscrivendo la Dichiarazione comune, il Parlamento europeo e il Consiglio si impegnano a trattare in via prioritaria una serie di proposte legislative della Commissione con l'obiettivo di avviarle all'adozione prima delle elezioni del 2019. Le proposte, vecchie e nuove, riguardano settori strategici e costituiscono le tappe fondamentali per la concretizzazione del programma positivo "Un'Unione più unita, più forte e più democratica".

Partecipazione alla formazione del diritto europeo. Raggiunto l'accordo in merito alla direttiva sull'efficienza energetica degli edifici. Sulla proposta si era pronunciata anche la Regione Emilia-Romagna.

Con l'accordo politico sulle nuove regole per migliorare la prestazione energetica degli edifici raggiunto il 19 dicembre 2017 dal Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione si avvia a conclusione l'iter della proposta di modifica della direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia sulla quale la Regione Emilia-Romagna si è pronunciata nel Seguito della Sessione europea 2016.

Seguito della Sessione europea 2017 dell'Assemblea legislativa. La I Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali approva la risoluzione sul programma "Legiferare meglio".

Nella seduta di lunedì 18 dicembre 2017, la I Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali dell'Assemblea legislativa ha esaminato le misure che la Commissione europea intende mettere in campo per completare il programma "Legiferare meglio", approvando la risoluzione n. 5826 che definisce la posizione della Regione Emilia-Romagna su questa iniziativa.

Partecipazione alla fase ascendente. Anche la Regione Friuli Venezia Giulia si è pronunciata sul Pilastro europeo dei diritti sociali.

Nella seduta del 15 novembre 2017, la competente Commissione del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato una risoluzione in merito alla Comunicazione della Commissione europea sull'istituzione di un pilastro europeo dei diritti sociali, definendo la posizione del Friuli Venezia Giulia su questa importante iniziativa rispetto alla quale si sono pronunciate anche Emilia-Romagna e Abruzzo.

Verso un’economia circolare: la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome partecipa alla consultazione del Ministero dell’Ambiente ed invia la posizione delle regioni.

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha partecipato alla consultazione pubblica online avviata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dal Ministero dello Sviluppo Economico relativa al documento “Verso un modello di economia circolare per l’Italia - Documento di inquadramento e posizionamento strategico”. La consultazione si è svolta dal 12 luglio al 18 settembre del 2017 con l'obiettivo di sviluppare un modello condiviso in Italia che sarà poi il punto di partenza per la futura attuazione del Piano di azione nazionale sull'economia circolare.

Fase ascendente. La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome presenta la posizione delle regioni sulla Proposta di regolamento dell’UE per ottenere informazioni sul mercato interno e settori correlati direttamente dalle aziende.

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, partendo dalle osservazioni formulate dalla competente Commissione consiliare della Regione Abruzzo nella risoluzione n. 14 del 26 luglio 2017, ha definito la posizione delle regioni sulla “Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che fissa le condizioni e la procedura con le quali la Commissione può richiedere alle imprese e alle associazioni di imprese di fornire informazioni in relazione al mercato interno e ai settori correlati - COM (2017) 257 final” del 2 maggio 2017.

Avvio dei lavori per la Sessione europea 2018 dell’Assemblea legislativa: la I Commissione Bilancio, affari generali ed istituzionali "ascolta" gli stakeholders sul Programma di lavoro della Commissione europea per il 2018.

In vista dell’avvio dei lavori della Sessione europea 2018 dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, anche quest’anno la I Commissione assembleare ha svolto l’audizione sul Programma di lavoro della Commissione europea per il 2018, per individuare le iniziative europee che nel prossimo futuro impatteranno di più sulle politiche regionali e sul territorio emiliano-romagnolo.

Seguito della Sessione europea 2017 dell'Assemblea legislativa. La I Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali approva la risoluzione sul quadro europeo per apprendistati efficaci e di qualità.

Nella seduta di lunedì 13 novembre 2017, la I Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali dell'Assemblea legislativa ha esaminato la Proposta di raccomandazione del Consiglio relativa a un quadro europeo per apprendistati efficaci e di qualità - COM(2017) 563 del 5 ottobre 2017, approvando la risoluzione n. 5599 che definisce la posizione della Regione Emilia-Romagna su questa iniziativa.

La Camera dei Deputati approva in via definitiva la Legge europea 2017.

L'8 novembre la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il disegno di legge "Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2017" senza apportare modifiche al testo licenziato dal Senato il 10 ottobre.

Seguito della Sessione europea 2017 dell'Assemblea legislativa. La Commissione "Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità" a lavoro sulla proposta per un Quadro europeo per apprendistati efficaci e di qualità.

La proposta di raccomandazione del Consiglio mira a definire un quadro aggiornato, coerente e condiviso su tutto il territorio dell’Unione per la piena valorizzazione dello strumento dell’apprendistato quale efficace forma di apprendimento che facilita il passaggio dalla scuola al mondo del lavoro. L’iniziativa ha il duplice obiettivo, in generale, di favorire lo sviluppo di una forza lavoro qualificata e adeguata alle esigenze del mercato e, nello specifico, di predisporre per gli Stati membri un insieme completo e coerente di criteri per apprendistati efficaci e di qualità, che al contempo sia condiviso e assicuri la flessibilità necessaria per adeguarsi alle peculiarità dei sistemi nazionali.

La Commissione europea presenta il Programma di lavoro per il 2018.

Il 24 ottobre 2017 la Commissione europea ha presentato la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, Programma di lavoro della Commissione 2018 – Un'Unione più unita, più forte e più democratica - COM (2017) 650 final del 24 ottobre 2017.

La Camera dei Deputati approva in via definitiva la Legge di delegazione europea 2016-2017.

Il 17 ottobre 2017 l'Assemblea della Camera ha approvato senza modifiche il testo del disegno di Legge di delegazione europea 2016-2017.

Il Senato della Repubblica approva con modifiche la Legge europea 2017.

Il 10 ottobre il Senato della Repubblica ha concluso l'esame del disegno di legge "Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2017" approvando modifiche al testo che ora torna alla Camera dei Deputati per la seconda lettura.

Rete REGPEX del Comitato delle regioni dell’UE. Tra i partner più attivi l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.

Nella Relazione annuale 2016 sull’applicazione dei principi di sussidiarietà e proporzionalità, la Commissione europea ha “certificato” l’importante contributo dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna alle attività di REGPEX, la sottorete del Network sussidiarietà dedicata ai parlamenti e ai governi delle regioni europee con poteri legislativi, attraverso cui il Comitato delle regioni dell’UE monitora l’applicazione, e verifica il rispetto, del principio di sussidiarietà.

Il discorso sullo stato dell'Unione 2017 del Presidente della Commissione europea.

Il 13 settembre 2017 il Presidente della Commissione europea Juncker, ha pronunciato a Strasburgo dinnanzi ai membri del Parlamento europeo riuniti in sessione plenaria, il discorso annuale sullo stato dell'Unione.

Il Senato della Repubblica approva la Legge di delegazione europea 2016.

Il 2 agosto il Senato della Repubblica ha approvato il disegno di legge n. 2834 “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea - Legge di delegazione europea 2016-2017” con la quale lo Stato italiano assicura il periodico aggiornamento dell’ordinamento nazionale all’ordinamento dell’Unione europea.

Il Consiglio regionale della Puglia approva la Risoluzione sul programma di lavoro della Commissione europea per il 2017.

Con la deliberazione n. 125 del 31 luglio 2017, il Consiglio regionale della Puglia ha approvato la Risoluzione relativa alla Sessione europea che individua le iniziative prioritarie con riferimento al programma di lavoro della Commissione europea per il 2017.

Partecipazione alla fase ascendente. La Regione Abruzzo si pronuncia sulla proposta di regolamento dell’UE per ottenere informazioni sul mercato interno e settori correlati direttamente dalle aziende.

Nella seduta del 26 luglio, la IV Commissione consiliare “Politiche europee, internazionali, Programmi della Commissione europea, Partecipazione ai processi normativi dell'Unione europea” ha approvato la Risoluzione n. 14 relativa alla “Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che fissa le condizioni e la procedura con le quali la Commissione può richiedere alle imprese e alle associazioni di imprese di fornire informazioni in relazione al mercato interno e ai settori correlati” - COM (2017) 257 final.

Partecipazione alla fase ascendente. Anche la Regione Abruzzo si è pronunciata sul Pilastro europeo dei i diritti sociali.

Nella seduta del 18 luglio, la IV Commissione consiliare “Politiche europee, internazionali, Programmi della Commissione europea, Partecipazione ai processi normativi dell'Unione europea” ha approvato la Risoluzione n. 13 relativa alla “Partecipazione della Regione Abruzzo alla fase ascendente di formazione del diritto europeo - Proposta di proclamazione interistituzionale sul pilastro europeo dei diritti sociali (COM (2017) 251 final). Osservazioni della Regione.”

Partecipazione alla fase ascendente. La Regione Lombardia si è pronunciata sulle iniziative della UE per un’istruzione di elevata qualità.

Nella seduta del 5 luglio 2017, la I Commissione consiliare (Programmazione e bilancio) della Regione Lombardia ha approvato la Risoluzione n. 93 sulla Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni su “Sviluppo scolastico ed eccellenza nell'insegnamento per iniziare la vita nel modo giusto”.

La 14a Commissione (Politiche dell’Unione europea) del Senato si è pronunciata su due proposte di direttive della UE nell’ambito della "Strategia europea per una mobilità a basse emissioni”, iniziative prioritarie anche per l’Emilia-Romagna.

Con i pareri approvati il 19 luglio 2017, la 14a Commissione (Politiche dell’Unione europea) del Senato della repubblica ha formulato alcune osservazioni sulla Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 1999/62/CE, relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l’uso di alcune infrastrutture (COM(2017) 275) e sulla Proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 1999/62/CE, relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l’uso di alcune infrastrutture, per quanto riguarda determinate disposizioni concernenti le tasse sugli autoveicoli (COM(2017) 276).

Seguito della Sessione europea 2017 dell'Assemblea legislativa. La I Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali approva la risoluzione sul Pacchetto di misure dell’UE per la transizione verso una mobilità pulita e sostenibile.

Nella seduta di martedì 18 luglio 2017, la I Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali dell'Assemblea legislativa ha esaminato la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni l'Europa in movimento - Un'agenda per una transizione socialmente equa verso una mobilità pulita, competitiva e interconnessa per tutti – COM (2017) 283 del 31 maggio 2017; la proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 1999/62/CE, relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di alcune infrastrutture – COM(2017) 275 final del 31 maggio 2017; la proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 1999/62/CE, relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di alcune infrastrutture, per quanto riguarda determinate disposizioni concernenti le tasse sugli autoveicoli – COM(2017) 276 final del 31 maggio 2017 e la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio concernente il monitoraggio e la comunicazione dei dati relativi al consumo di carburante e alle emissioni di CO2 dei veicoli pesanti nuovi - COM(2017) 279 final del 31 maggio 2017, approvando la risoluzione che definisce la posizione della Regione Emilia-Romagna su questa importante iniziativa, la cui presentazione è stata anticipata dalla Commissione europea nel suo programma di lavoro di quest’anno.

Partecipazione alla fase ascendente. Anche la Regione Lombardia si è pronunciata sulla proposta di direttiva sull’equilibrio vita-lavoro.

La Regione Lombardia ha formulato osservazioni ai sensi dell'art. 24, comma 3, della legge 234 del 2012 sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all’equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza e che abroga la direttiva 2010/18/UE del Consiglio. Sulla proposta di direttiva si sono già pronunciate l’Emilia-Romagna, la Provincia autonoma di Trento e la Regione Marche.

Il Comitato europeo delle Regioni approva gli emendamenti proposti dalla Presidente dell’Assemblea legislativa Simonetta Saliera.

Il 12 e il 13 luglio si è svolta a Bruxelles la seduta plenaria del Comitato europeo delle Regioni nel corso della quale sono stati espressi i pareri su “La Strategia europea per una mobilità a basse emissioni”, “Le nuove imprese leader dell’Europa: iniziativa di start up e scale up“ e “La PAC dopo il 2020”. I rappresentanti degli Enti locali e regionali d’Europa hanno accolto le proposte di modifica presentate dalla Presidente Saliera, formulate sulla base delle risoluzioni approvate dall’Assemblea legislativa e dalla Commissione I Bilancio, Affari generali ed istituzionali della Regione Emilia-Romagna.

Seguito della Sessione europea 2017 dell'Assemblea legislativa. La I Commissione Bilancio, Affari generali e Istituzionali approva la risoluzione sul Pilastro europeo dei i diritti sociali.

Nella seduta di lunedì 10 luglio 2017, la I Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali dell'Assemblea legislativa ha esaminato la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, Istituire un pilastro europeo dei diritti sociali - COM(2017) 250 final del 26 aprile 2017 approvando la risoluzione che definisce la posizione della Regione Emilia-Romagna su questa importante iniziativa, la cui presentazione è stata anticipata dalla Commissione europea nel suo programma di lavoro di quest’anno.

Il Governo presenta la Relazione consuntiva sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea per l’anno 2016.

La Relazione è predisposta dal Dipartimento delle Politiche europee secondo quanto previsto dall’articolo 13 della legge 24 dicembre 2012, n. 234.

L'Assemblea legislativa della Regione Umbria approva la Risoluzione sul programma di lavoro della Commissione europea per il 2017.

Con la deliberazione n. 179 del 28 giugno 2017, l'Assemblea legislativa della Regione Umbria ha approvato la Risoluzione relativa alla Sessione europea che individua le iniziative prioritarie con riferimento al programma di lavoro della Commissione europea per il 2017.

Seguito della Sessione europea 2017 dell'Assemblea legislativa. La Commissione Territorio, Ambiente e Mobilità a lavoro sul Pacchetto di misure di attuazione strategia UE per una mobilità a basse emissioni.

Il pacchetto di misure presentato dalla Commissione europea il 31 maggio 2017 delinea la strategia per una transizione socialmente equa verso una mobilità pulita, competitiva e interconnessa per tutti, concentrandosi sul contributo fondamentale che il trasporto su strada deve fornire. Il pacchetto è costituito da una Comunicazione e da una serie di proposte legislative i cui obiettivi sono sostenere la realizzazione delle infrastrutture per la tariffazione stradale, i combustibili alternativi e la connettività, una migliore informazione dei consumatori, un mercato interno più forte e il miglioramento delle condizioni di lavoro per il settore dell'autotrasporto, nonché misure volte a gettare le basi per la mobilità cooperativa, interconnessa e automatizzata.

Bilancio UE: la Commissione europea apre il dibattito sul post 2020.

Nell’ambito del dibattito avviato il 1° marzo con il libro Bianco sul futuro dell’Europa, la Commissione europea ha presentato il 28 giugno, un documento di riflessione sul futuro delle finanze dell’UE.

Modifica della Direttiva servizi (notifiche). L’Unione europea recepisce le osservazioni dell’Italia.

La proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sull’applicazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno, che istituisce una procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi, e che modifica la direttiva 2006/123/CE e il regolamento (UE) n. 1024/2012 relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno, è stata modificata nel senso indicato dalla 10a Commissione (Industria, Commercio, Turismo) del Senato della Repubblica con la Risoluzione 201 del 10 maggio 2017.

Partecipazione alla fase ascendente. Anche il Consiglio regionale delle Marche si è pronunciato sulla proposta di direttiva sull’equilibrio vita-lavoro.

Il Consiglio regionale delle Marche ha formulato osservazioni sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all’equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza e che abroga la direttiva 2010/18/UE del Consiglio. Sulla proposta di direttiva si sono già pronunciate l’Emilia-Romagna e la Provincia autonoma di Trento.

Seguito della Sessione europea 2017 dell'Assemblea legislativa. Le commissioni assembleari a lavoro sul "Pilastro europeo per i diritti sociali”.

La Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, Istituire un pilastro europeo dei diritti sociali è stata presentata dalla Commissione europea Il 26 aprile 2017. La dimensione sociale dell’Europa è uno dei temi che rientrano nel più ampio dibattito sulle future scelte dell’Unione avviato a marzo 2017 con la presentazione da parte della Commissione europea del Libro Bianco sul futuro dell’Europa e l’adozione della Dichiarazione di Roma da parte dei leader dei 27 Stati membri.

Seguito della Sessione europea 2017 dell'Assemblea legislativa. La Commissione Politiche per la salute e politiche sociali a lavoro sulla proposta di regolamento dell’UE che fissa il quadro giuridico del Corpo europeo di solidarietà.

La Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che fissa il quadro giuridico del corpo europeo di solidarietà e che modifica i regolamenti (UE) n. 1288/2013, (UE) n. 1293/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2011 e la decisione n. 1313/2013/UE COM(2017) 262 final del 30 maggio 2017, dà attuazione all’Iniziativa per i giovani europei presentata dalla Commissione europea lo scorso anno e in particolare alla Comunicazione sull’istituzione del Corpo europeo di solidarietà del dicembre 2016.

La I Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali approva la risoluzione sul pacchetto "conciliazione vita-lavoro" e chiude la discussione generale sul progetto di Legge comunitaria regionale per il 2017 .

Nella seduta di martedì 13 giugno 2017, la I Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali dell'Assemblea legislativa ha inoltre esaminato la comunicazione e la proposta di direttiva UE per sostenere l'equilibrio tra attività professionale e vita familiare di genitori e prestatori di assistenza che lavorano, approvando la risoluzione che definisce la posizione della Regione Emilia-Romagna. La Commissione ha concluso, inoltre, la discussione generale sul progetto di Legge comunitaria regionale e sul relativo collegato.

Partecipazione alla fase ascendente. La Provincia autonoma di Trento si pronuncia sulle proposte di direttiva sull'energia da fonti rinnovabili e sull'equilibrio vita-lavoro.

La Provincia autonoma di Trento ha formulato osservazioni ai sensi dell'art. 24, comma 3, della legge 234 del 2012, su due Proposte di direttive del Parlamento europeo e del Consiglio relative a "Promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili (rifusione)" ed "Equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza e che abroga la direttiva 2010/18/UE del Consiglio".

Partecipazione alla fase ascendente. Il Consiglio regionale della Lombardia approva una risoluzione sulle strategie dell'UE nella lotta alla droga.

Nella seduta del 10 maggio 2017, la competente Commissione I (Bilancio e Programmazione) del Consiglio regionale della Lombardia ha approvato la risoluzione n. 91 sulla Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo e al Consiglio recante “Valutazione dell'attuazione della strategia dell'UE in materia di droga 2013-2020 e del piano d'azione dell'UE in materia di lotta contro la droga 2013-2016: necessaria continuità con un piano d'azione dell'UE in materia di lotta contro la droga 2017-2020".

Seguito Sessione europea 2017 e attuazione del diritto UE. La I Commissione a lavoro sul pacchetto "conciliazione vita-lavoro" dell'UE e sul progetto di legge comunitaria regionale 2017.

Sono all'ordine del giorno della seduta della I Commissione assembleare Bilancio, affari generali ed istituzionali di martedì 13 giugno 2017, la comunicazione e la proposta di direttiva per sostenere l'equilibrio tra attività professionale e vita familiare di genitori e prestatori di assistenza che lavorano e il progetto di legge comunitaria regionale per il 2017.

La 10a Commissione (Industria, Commercio, Turismo) del Senato della Repubblica si pronuncia contro la proposta di direttiva relativa alla procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi.

Nella seduta del 10 maggio 2017, la 10a Commissione (Industria, Commercio, Turismo) del Senato della Repubblica, con l’adozione della risoluzione finale di indirizzo, si è pronunciata in senso contrario sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l’applicazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno, che istituisce una procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi, e che modifica la direttiva 2006/123/CE e il regolamento (UE) n. 1024/2012 relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno.

Anche la competente commissione consiliare della Regione Lombardia si è pronunciata sulla proposta di direttiva relativa alla procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi.

La I Commissione consiliare (Programmazione e bilancio) del Consiglio regionale della Regione Lombardia ha approvato il 20 aprile 2017 una risoluzione sulla Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l’applicazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno, che istituisce una procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi, e che modifica la direttiva 2006/123/CE e il regolamento (UE) n. 1024/2012 relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno. Si tratta della sesta posizione adottata dalle regioni su questa proposta di direttiva dopo quelle dell’Emilia-Romagna, dell’Abruzzo e della Puglia, Marche e Umbria.

Seguito della Sessione europea 2017 dell'Assemblea legislativa. Le commissioni assembleari a lavoro sul "Pacchetto conciliazione vita-lavoro” dell'UE.

La Comunicazione e la proposta di direttiva per sostenere l'equilibrio tra attività professionale e vita familiare di genitori e prestatori di assistenza che lavorano, fanno parte di un primo pacchetto di azioni concrete che accompagnano e danno attuazione al "Pilastro europeo dei diritti sociali" presentato dalla Commissione europea il 26 aprile 2017.

Partecipazione alla fase ascendente. Il Consiglio regionale delle Marche approva una risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio per la pesca di piccoli pelagici in Adriatico.

Nel seduta dell’11 maggio 2017 il Consiglio regionale delle Marche ha approvato la risoluzione n. 37 in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un piano pluriennale per gli stock di piccoli pelagici (acciughe e sardine) nel Mare Adriatico e per le attività di pesca che sfruttano tali stock.

Partecipazione alla fase ascendente. La competente commissione consiliare della Regione Abruzzo si pronuncia sulla proposta di direttiva relativa ad un test della proporzionalità prima dell’adozione di una nuova regolamentazione delle professioni.

La IV Commissione consiliare (Commissione per le politiche europee, Internazionali, per i programmi della Commissione europea e per la partecipazione ai processi normativi dell’Unione europea) del Consiglio regionale della Regione Abruzzo ha approvato il 9 maggio 2017 la Risoluzione n. 12 sulla proposta di direttiva relativa ad un test della proporzionalità prima dell’adozione di una nuova regolamentazione delle professioni.

Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia approva la risoluzione sulla Sessione europea 2017.

Nella seduta del 26 aprile 2017, il consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, riunito in sessione europea, ha approvato la risoluzione "Sessione Europea 2017. Indirizzi relativi alla partecipazione della Regione Friuli Venezia Giulia alla definizione delle politiche dell’Unione europea".

Partecipazione alla fase ascendente. Anche l'Assemblea legislativa della Regione Umbria adotta una risoluzione sulla proposta di direttiva relativa alla procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi.

L'Assemblea legislativa dell'Umbria ha approvato il 26 aprile 2017 una Risoluzione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l’applicazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno, che istituisce una procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi, e che modifica la direttiva 2006/123/CE e il regolamento (UE) n. 1024/2012 relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno. Si tratta della sesta posizione adottata dalle regioni su questa proposta di direttiva dopo quelle dell’Emilia-Romagna, dell’Abruzzo, della Puglia e delle Marche.

Sessione europea 2017 dell'Assemblea legislativa. Approvata la Risoluzione di indirizzo

Nel corso della seduta dell'aula del 8 maggio 2017 dedicata alla Sessione europea annuale dell'Assemblea legislativa è stata approvata la Risoluzione ogg. n. 4557 "Sessione europea 2017. Indirizzi relativi alla partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla fase ascendente e discendente del diritto dell’Unione europea".

Sessione europea 2017 dell’Assemblea legislativa dell' Emilia-Romagna

Lunedì 8 maggio alle ore 10.00 si terrà la seduta dell’Assemblea legislativa dedicata alla Sessione europea 2017.

La I Commissione approva la Proposta di direttiva sull’energia da fonti rinnovabili e la Relazione per la Sessione europea 2017 dell’Assemblea legislativa

Approvate in I Commissione assembleare Bilancio, Affari generali e istituzionali la risoluzione relativa alla Proposta di direttiva sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili e la Relazione per la Sessione europea 2017 dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.

Seguito Sessione europea 2016 e Sessione europea 2017 dell'Assemblea legislativa

Il 26 aprile 2017 la I Commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali chiuderà i lavori delle commissioni assembleari.

Il Consiglio della Provincia Autonoma di Trento approva la Risoluzione sul programma di lavoro della Commissione europea per il 2017.

Nella seduta del 5 aprile 2017, il Consiglio della Provincia Autonoma di Trento ha approvato la Risoluzione n. 13 esame del programma di lavoro della Commissione europea per il 2017 “Realizzare un’Europa che protegge dà forza e difende”.

Proposta di modifica alla direttiva servizi: la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome approva la posizione delle regioni sulla nuova procedura di notifica.

Il 6 aprile la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, tenuto conto delle posizioni espresse da alcune regioni, ha elaborato un documento che sintetizza le osservazioni sulla proposta di modifica della direttiva 2006/123/CE (Direttiva servizi) nella parte relativa alla procedura di notifica. I rilievi riguardano sussidiarietà, proporzionalità e punti nel merito considerati non chiari.

Parere favorevole della Conferenza Stato Regioni sulla Legge di delegazione europea 2016 e sulla Legge europea 2017

Il 6 aprile la Conferenza Stato Regioni, riunita per la Sessione Europea, ha esaminato e discusso gli schemi di disegno di legge relativi alla Legge di delegazione europea 2016 e alla Legge europea 2017, esprimendo pareri favorevole su entrambi.

Il Consiglio regionale della Regione Lombardia approva la Risoluzione sul programma di lavoro della Commissione europea per il 2017.

Nella seduta del 28 marzo 2017, il Consiglio regionale della Regione Lombardia, riunito in Sessione europea, ha approvato la “Risoluzione concernente il programma di lavoro della Commissione europea – anno 2017 – e le politiche dell’Unione europea di maggiore interesse per il tessuto socio-economico lombardo”.

Anche il Consiglio regionale della Regione Marche adotta una risoluzione sulla proposta di direttiva relativa alla procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi.

Il Consiglio regionale ha approvato il 28 marzo 2017 una Risoluzione sulla Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l’applicazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno, che istituisce una procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi, e che modifica la direttiva 2006/123/CE e il regolamento (UE) n. 1024/2012 relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno. Si tratta della quarta posizione adottata dalle regioni su questa proposta di direttiva dopo quelle dell’Emilia-Romagna, dell’Abruzzo e della Puglia.

Sessione europea 2017: al via i lavori nelle Commissioni assembleari

Nella seduta del 28 marzo 2017, la Commissione I "Bilancio, affari generali ed istituzionali" apre i lavori delle commissioni assembleari per la Sessione europea 2017 dell'Assemblea legislativa.

60 anni dei Trattati di Roma: i leader dei 27 Stati membri rinnovano l'impegno per il futuro dell'Europa unita

Il 25 marzo scorso si sono svolte le celebrazioni per l’anniversario dei 60 anni dei Trattati di Roma. L’evento centrale delle celebrazioni è stata la firma della dichiarazione di Roma da parte dei capi di governo di tutti i 27 Stati membri che con questo gesto simbolico hanno riaffermato l'indivisibilità dell'Unione e rinnovato il loro impegno per un’Europa "sicura”, “prospera e sostenibile”, “sociale” e “più forte sulla scena mondiale”.

Proposta di direttiva relativa alla procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi: audizione in senato del Presidente della I Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali.

Il presidente della I Commissione assembleare ha partecipato per conto dell’assemblea legislativa all’audizione sulla proposta di direttiva organizzata dalla 10a Commissione Industria, commercio, turismo del Senato della repubblica.

Anche il Consiglio regionale della Regione Puglia si è pronunciato sulla proposta di direttiva relativa alla procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi.

Con la deliberazione n. 92 del 7 marzo 2017, il Consiglio regionale ha approvato la Risoluzione sulla Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l’applicazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno, che istituisce una procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi, e che modifica la direttiva 2006/123/CE e il regolamento (UE) n. 1024/2012 relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno. Si tratta della terza risoluzione adottata dalle regioni su questa proposta di direttiva dopo quelle approvate dall’Emilia-Romagna e dall’Abruzzo.

La 14a Commissione (Politiche dell’Unione europea) del Senato si pronuncia sulla proposta di direttiva relativa alla procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti. Riprese le osservazioni dell'Emilia-Romagna e dell'Abruzzo.

Con il parere approvato l’8 marzo 2017, la 14a Commissione (Politiche dell’Unione europea) del Senato della repubblica ha formulato alcune osservazioni sulla Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l’applicazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno, che istituisce una procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi, e che modifica la direttiva 2006/123/CE e il regolamento (UE) n. 1024/2012 relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno, richiamando espressamente la Risoluzione ogg. n. 4102 del 14 febbraio 2017 dell’Emilia-Romagna e la Risoluzione n. 11 del 22 febbraio 2017 dell’Abruzzo.

Il Libro bianco sul futuro dell'Europa della Commissione europea: le strade per l'unità nell'UE a 27

Il 1 marzo 2017 la Commissione europea ha presentato il Libro bianco sul futuro dell’Europa, dando seguito a quanto preannunciato dal Presidente Juncker in occasione del discorso sullo stato dell’Unione, tenuto di fronte al Parlamento europeo lo scorso settembre, cui è seguita la presentazione del Programma di lavoro per il 2017 della Commissione europea. Il libro bianco rappresenta il contributo della Commissione europea al vertice di Roma del 25 marzo 2017 per la celebrazione del sessantesimo anniversario dell'UE.

Partecipazione alla fase ascendente. Anche la competente commissione consiliare della Regione Abruzzo si pronuncia sulla proposta di direttiva relativa alla procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi.

La IV Commissione consiliare (Commissione per le politiche europee, Internazionali, per i programmi della Commissione europea e per la partecipazione ai processi normativi dell’Unione europea) del Consiglio regionale della Regione Abruzzo ha approvato il 22 febbraio 2017 la Risoluzione n. 11 sulla proposta di direttiva relativa alla procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi.

Seguito della Sessione europea 2016 dell'Assemblea legislativa. La I Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali approva due risoluzioni sull’iniziativa dell’UE per i giovani e sulle procedure di notifica della direttiva servizi.

La I Commissione ha approvato nella seduta di martedì 14 febbraio 2017 due risoluzioni, rispettivamente sulle tre comunicazioni della Commissione europea che fanno parte dell’Iniziativa per i giovani europei e sulla proposta di direttiva del parlamento europeo e del consiglio concernente l'applicazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno, che istituisce una procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi, e che modifica la direttiva 2006/123/CE e il regolamento (UE) n. 1024/2012 relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno.

Seguito della Sessione europea 2016 dell'Assemblea legislativa. La I commissione assembleare a lavoro sulla proposta di direttiva sulla procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi.

La proposta di direttiva del parlamento europeo e del consiglio concernente l'applicazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno, che istituisce una procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi, e che modifica la direttiva 2006/123/CE e il regolamento (UE) n. 1024/2012 relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno, è una delle iniziative prioritarie del programma di lavoro della Commissione europea per il 2016 e dà attuazione alla strategia per ilo mercato unico presentata dalla Commissione europea nel 2015.

Seguito della Sessione europea 2016 dell'Assemblea legislativa. Le commissioni assembleari a lavoro sulla Iniziativa UE per i giovani.

Le tre comunicazioni presentate dalla Commissione europea (Investire nei giovani d’Europa; Migliorare e modernizzare l’istruzione e un corpo europeo di solidarietà) fanno parte di un più ampio pacchetto di azioni intese a migliorare le opportunità dei giovani europei in linea con le strategie avviate negli scorsi anni.

Avvio dei lavori per la Sessione europea 2017 dell’Assemblea legislativa: la I Commissione Bilancio, affari generali ed istituzionali "ascolta" gli stakeholders sul Programma di lavoro della Commissione europea per il 2017.

Avvio dei lavori per la Sessione europea 2017 dell’Assemblea legislativa: la I Commissione Bilancio, affari generali ed istituzionali "ascolta" gli stakeholders sul Programma di lavoro della Commissione europea per il 2017.

In vista dell’avvio dei lavori della Sessione europea 2017 dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, anche quest’anno la I Commissione assembleare ha svolto l’audizione sul Programma di lavoro della Commissione europea per il 2017, per individuare le iniziative europee che nel prossimo futuro impatteranno di più sulle politiche regionali e sul territorio emiliano-romagnolo.

Sessione europea 2017 dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna: l’audizione degli stakeholders sul Programma di lavoro della Commissione europea per il 2017 della I Commissione “Bilancio, affari generali ed istituzionali”.

L’audizione si svolgerà venerdì 27 gennaio 2017, alle ore 10.00, presso la sala Polivalente Guido Fanti dell’Assemblea legislativa in Viale Aldo Moro, 50 – Bologna.

Seguito della Sessione europea 2016 dell'Assemblea legislativa. La I Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali approva tre risoluzioni.

La I Commissione ha approvato nella seduta di martedì 24 gennaio 2017 tre risoluzioni sull’ Iniziativa start-up e scale-up, sulla proposta di direttiva che modifica la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica e sulla proposta di direttiva che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia.

Seguito della Sessione europea 2016 dell'Assemblea legislativa. Le commissioni assembleari a lavoro sulla proposta di direttiva che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia.

La proposta di direttiva che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia è una delle iniziative prioritarie del programma di lavoro della Commissione europea per il 2016 e dà attuazione alla strategia per l’Unione dell’energia presentata dalla Commissione europea nel 2015.

Seguito della Sessione europea 2016 dell'Assemblea legislativa. Le commissioni assembleari a lavoro sulla proposta di direttiva che modifica la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica.

La proposta di direttiva che modifica la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica è una delle iniziative prioritarie del programma di lavoro della Commissione europea per il 2016 e dà attuazione alla strategia per l’Unione dell’energia presentata dalla commissione europea nel 2015.

Seguito della Sessione europea 2016 dell'Assemblea legislativa. Le commissioni assembleari a lavoro sulla Comunicazione della Commissione europea, Le nuove imprese leader dell’Europa: l’iniziativa Start-up e scale-up.

La Comunicazione della Commissione europea, Le nuove imprese leader dell’Europa: l’iniziativa Start-up e scale-up è una delle iniziative prioritarie del programma di lavoro della Commissione europea per il 2016 e dà attuazione alla strategia per il mercato unico dell’UE presentata nel corso del 2015.

Partecipazione alla fase ascendente delle regioni. La competente commissione consiliare del Consiglio regionale della Calabria si pronuncia sulla proposta di modifica dei "regolamenti FEIS" e sulla consultazione relativa al regolamento 651/2014.

La seconda commissione permanente del Consiglio regionale della Regione Calabria con l’approvazione di un'unica Risoluzione si pronuncia sulla proposta del parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) n. 1316/2013 e (UE)2015/1017 per quanto riguarda la proroga del Fondo europeo per gli investimenti strategici e il potenziamento tecnico di tale Fondo e del polo europeo di consulenza sugli investimenti e sulla consultazione pubblica sul progetto di Regolamento (UE) della Commissione recante modifica del regolamento (UE) n. 651/2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato.

Partecipazione alla fase ascendente delle regioni. Il Consiglio regionale della Regione Lombardia si pronuncia sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio "EUROPASS".

Il Consiglio regionale della Regione Lombardia ha approvato il 6 dicembre 2016 una Risoluzione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a un quadro comune per la fornitura di servizi migliori per le competenze e le qualifiche (Europass) e che abroga la decisione n. 2241/2004/CE).

Partecipazione alla fase ascendente. La competente commissione consiliare del Friuli Venezia Giulia si pronuncia sul tema dell’immigrazione.

La V Commissione permanente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato il 28 settembre 2016 una Risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l’esame di una domanda di protezione internazionale presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di paese terzo o da un apolide.

La Commissione europea presenta il suo Programma di lavoro per il 2017.

Il 25 ottobre 2016 la Commissione europea ha presentato la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, Programma di lavoro della Commissione 2017 - Realizzare un' Europa che protegge, che dà forza e che difende - COM (2016) 710 del 25 ottobre 2016.

Seguito della Sessione europea 2016 dell'Assemblea legislativa. La I Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali a lavoro sulla revisione del Quadro finanziario pluriennale 2014-2020.

Il quadro finanziario pluriennale (QFP) per il periodo 2014-2020 è stato adottato nel 2013. La Commissione europea deve presentare un riesame intermedio del funzionamento del QFP alla luce della situazione attuale, economica e non solo, che riguarda gli aspetti principali della sua attuazione, a partire dal 2014. La revisione intermedia del QFP 2014-2020 costituisce la prima tappa verso la definizione del prossimo QFP post 2020, sul quale si dovrebbe aprire un ampio e profondo dibattito a tutti i livelli istituzionali in vista della presentazione della proposta della Commissione europea entro la fine del 2017.

Seguito della Sessione europea 2016 dell'Assemblea legislativa. Le commissioni assembleari a lavoro sul Pacchetto di misure relativo alla transizione verso un'economia a basse emissioni.

Il Pacchetto di misure relativo alla transizione verso un'economia a basse emissioni è una delle iniziative prioritarie del programma di lavoro della Commissione europea per il 2016 e costituisce uno dei primi interventi per dare attuazione all’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici e dall’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Seguito della Sessione europea 2016 dell'Assemblea legislativa. Le commissioni assembleari a lavoro sul Piano d'azione sull'integrazione dei cittadini di paesi terzi.

Il Piano d'azione sull'integrazione dei cittadini di paesi terzi è una delle iniziative prioritarie del programma di lavoro della Commissione europea per il 2016 e dà attuazione all’iniziativa “Migliore gestione della migrazione”.

Il discorso sullo stato dell'Unione 2016 del Presidente della Commissione europea

Seduta plenaria di settembre del Parlamento europeo, il discorso annuale sullo stato dell’Unione del Presidente della Commissione europea Juncker.

La Commissione europea riesamina la proposta di revisione della direttiva relativa al distacco dei lavoratori.

A seguito del "cartellino giallo" dei parlamenti nazionali, la Commissione europea ha adottato il 20 luglio 2016 una comunicazione sulla revisione della direttiva sul distacco dei lavoratori.

La legge di delegazione europea 2015 e la legge europea 2015-2016.

Dopo l'entrata in vigore il 23 luglio 2016 della legge europea 2015-2016, è stata definitivamente approvata dal Parlamento la legge di delegazione europea per l'anno 2015. Si tratta dei due provvedimenti previsti dalla legge 24 dicembre 2012, n. 234 (Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea), attraverso cui lo Stato garantisce il periodico adeguamento dell'ordinamento nazionale al diritto europeo.

Partecipazione alla fase ascendente. Il Consiglio regionale della Regione Puglia si pronuncia sull’economia circolare.

Il Consiglio regionale della Regione Puglia ha approvato nel mese di luglio una risoluzione sul pacchetto di misure sull’economia circolare.

Seguito della Sessione europea 2016 dell'Assemblea legislativa. Le commissioni assembleari a lavoro sull’Agenda europea per l’economia collaborativa

L’Agenda europea per l’economia collaborativa è una delle iniziative prioritarie del programma di lavoro della Commissione europea per il 2016 e dà attuazione alla Strategia per il mercato unico presentata dalla Commissione europea nel 2015.

Seguito della Sessione europea 2016 dell'Assemblea legislativa. Le commissioni assembleari a lavoro sulla Nuova Agenda per le competenze per l'Europa

La Nuova Agenda per le competenze per l'Europa è una delle iniziative prioritarie del programma di lavoro della Commissione europea per il 2016 ed è costituita dalla Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, Una nuova agenda per le competenze per l'Europa Lavorare insieme per promuovere il capitale umano, l'occupabilità e la competitività; dalla proposta di raccomandazione del Consiglio sull'istituzione di una garanzia per le competenze e dalla proposta di raccomandazione del Consiglio sul Quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente, che abroga la raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2008, sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente.

La Commissione Territorio, Ambiente, beni ambientali del Senato approva la Risoluzione sul Pachetto di misure sull'economia circolare

La 13a Commissione Territorio, ambiente, beni ambientali del Senato della repubblica ha approvato al termine di un lungo percorso di consultazione la Risoluzione DOC. VIII n. 134 del 14 giugno 2016 sul cd. Pacchetto di misure sull'economia circolare.

L'Assemblea legislativa della Regione Umbria approva la Risoluzione sul programma di lavoro della commissione europea 2016

Con la Deliberazione n. 89 del 21 giugno 2016 l'Assemblea legislativa ha approvato la Risoluzione relativa alla Sessione europea che individua le iniziative prioritarie con riferimento al programma di lavoro della Commissione europea per il 2016.

Consultazione pubblica sullo stato e le prospettive dell'Unione europea

La Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, ha promosso una consultazione pubblica sullo stato e prospettive dell'Unione europea.

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