Partecipazione alla fase ascendente. La Regione Abruzzo si pronuncia sull'iniziativa della Commissione dedicata al nuovo sistema europeo di risposta alle catastrofi naturali "RescUE".

Nella seduta del 6 febbraio, la competente Commissione consiliare della Regione Abruzzo ha approvato la risoluzione n. 15/2018 contenente alcune osservazioni all'iniziativa della Commissione europea "Potenziare la gestione delle catastrofi da parte dell'UE: rescEU solidarietà e responsabilità ” COM (2017) 773 final .

Con riferimento alla partecipazione delle regioni alla formazione delle politiche e del diritto dell’Unione europea, si segnala che la IV Commissione consiliare “Politiche europee, internazionali, Programmi della Commissione europea, Partecipazione ai processi normativi dell'Unione europea” del Consiglio regionale dell'Abruzzo ha approvato la Risoluzione n. 15 del 6 febbraio 2018 relativa alla “Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio e al Comitato delle regioni "Potenziare la gestione delle catastrofi da parte dell'UE: rescEU solidarietà e responsabilità ” - COM (2017) 773 final". L’iniziativa ha l’obiettivo di creare una riserva europea di capacità di assistenza agli Stati membri colpiti da catastrofi naturali come incendi e terremoti, migliorando la capacità di risposta collettiva e rafforzando la preparazione e la prevenzione.

Le osservazioni della Regione Abruzzo sono contenute nell'allegato alla risoluzione in cui si riporta la relazione prodotta dal gruppo di lavoro sulle calamità naturali istituito per il 2017 dalla Conferenza delle Assemblee legislative regionali (CALRE). Il gruppo di lavoro, composto da otto regioni e coordinato dal Presidente del consiglio regionale dell'Abruzzo, rilevate  le tipologie di calamità naturali più frequenti nel territorio dell'Unione europea ed analizzato la normativa europea di riferimento, ha evidenziato in dieci punti gli interventi che l'Unione europea potrebbe mettere in campo in tema di prevenzione e gestione del rischio di calamità naturali.

Il testo della risoluzione è reperibile nella banca dati ufficiale degli atti consiliari del Consiglio regionale dell’Abruzzo.

Link al comunicato stampa della Commissione europea.

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