Il Sistema di Gestione Integrato

Qualità e anticorruzione

Il Sistema di gestione per la qualità (SGQ) della Direzione generale Assemblea Legislativa è conforme alla norma ISO 9001:2015, sulla base della certificazione rilasciata dall’ente accreditato RINA.

L’Assemblea legislativa ha inoltre adottato un Sistema di  gestione  per la prevenzione della corruzione (SGPC) sulla base dei principi e dei requisiti della norma ISO 37001:2016, il cui audit di certificazione è stato svolto nei mesi di settembre e ottobre 2023.
All'esito della verifica è stata conseguita la certificazione alla norma per la prevenzione della corruzione, cogliendo in tal modo l’obiettivo di realizzare un sistema integrato rispondente ai requisiti delle due norme internazionali emesse dall’ISO.

Il percorso svolto

Dal 2004 il Sistema di gestione per la qualità (SGQ) è applicato in  Biblioteca e nel centro Europe Direct, ed attraverso successive estensioni lo è anche stato anche al Corecom ed infine a tutti i Settori dell’Assemblea legislativa.

Attualmente, i processi certificati rappresentano il 100% del totale dei Settori dell’Assemblea.

Dotarsi di un Sistema di gestione per la qualità è una scelta strategica che, da un lato, collega l’Assemblea legislativa ad analoghe esperienze in corso in altre Direzioni regionali e, dall’altro, risponde ad una crescente domanda da parte dei cittadini di avere una pubblica amministrazione più efficace ed efficiente.

Questo percorso è stato condiviso da tutti i collaboratori dell’ente, e vissuto non come un mero adempimento burocratico, ma come un modo per migliorare l’efficacia, oltre che l’efficienza, di uffici e servizi in coerenza col PIAO (Piano Integrato di Attività e Organizzazione).

Inoltre, a partire dal 2023, la struttura si è anche certificata alla norma ISO 37001:2016 per il Sistema di gestione per la prevenzione della corruzione, ad esito di un percorso che ha visto lo sviluppo di diverse fasi ed attività, come il coinvolgimento delle Strutture speciali dell’Assemblea legislativa, la formazione specifica a supporto, la conduzione di audit interni integrati qualità-anticorruzione, lo sviluppo di un pensiero basato sul rischio e sull’applicazione delle relative contromisure, la creazione del Valore pubblico, così come previsto dal PIAO (Piano Integrato di Attività ed Organizzazione), approvato annualmente dall’Ufficio di Presidenza. 

Il campo di applicazione

Il campo di applicazione del Sistema di gestione integrato, ovvero i confini all’interno dei quali si applica il sistema di gestione, è relativo alla progettazione ed erogazione di servizi connessi col funzionamento dell’Assemblea legislativa e/o rivolti al territorio, identificati nelle seguenti aree:

  • Pianificazione strategica, programmazione e rendicontazione
  • Supporto agli organi assembleari
  • Supporto al funzionamento e alla gestione delle risorse dell'ente
  • Supporto agli organismi e istituti previsti dallo Statuto
  • Partecipazione, informazione e comunicazione
  • Governance per la trasparenza dell’ente.

 

Il sistema di gestione integrato prevede che venga definita una politica per la qualità e per la prevenzione della corruzione, di seguito riportata.

La politica per la qualità e per la prevenzione della corruzione

Nel contesto di riferimento, caratterizzato da modalità di lavoro mista, in presenza ed a distanza, anche a seguito della gestione pandemica, della trasformazione digitale dei processi e della comunicazione con strumenti di collaborazione on line, l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna intende continuare a sviluppare i percorsi della qualità dei propri servizi e della prevenzione della corruzione.

Gli obiettivi strategici perseguono la creazione di valore pubblico a favore degli stakeholder di riferimento, promuovendo la gestione razionale delle risorse a disposizione, l’efficientamento della struttura, l’efficacia dei propri servizi, con attenzione ad uno sviluppo sostenibile e rispettoso verso le future generazioni.

In questa prospettiva l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna promuove la ricerca di soluzioni organizzative e gestionali efficienti ed appropriate, volte al miglioramento della qualità dei processi, al riconoscimento e alla valorizzazione delle competenze, ponendo particolare attenzione all’individuazione di possibili rischi corruttivi ed alla valutazione delle misure di contenimento più efficaci.

In questo quadro di riferimento, i principi sui quali l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna si basa per stabilire, riesaminare e raggiungere i propri obiettivi, sono:

  • L’ascolto dei bisogni e del grado di soddisfazione degli stakeholder;
  • La capacità di comunicare con modalità innovative, accessibili e trasparenti;
  • La capacità di rispondere in modo veloce e puntuale alle esigenze e richieste degli utenti;
  • La trasparenza, il controllo e la rendicontazione dei risultati;
  • La semplificazione ed integrazione dei processi in ottica di miglioramento, digitalizzazione e prevenzione della corruzione;
  • Il rigoroso rispetto delle leggi di riferimento e delle norme e regolamenti applicabili, quali ad esempio la Legge 190/2012 in materia di prevenzione della corruzione, i codici di comportamento nazionale e regionale ed ogni altro regolamento e disposizione applicabili;
  • Il contrasto continuo e totale ad ogni forma di corruzione e l’applicazione di opportune azioni disciplinari nei confronti dei soggetti che abbiano tenuto un comportamento illegittimo;
  • L’attenzione al pensiero basato sul rischio, con riferimento anche alla valutazione di possibili rischi corruttivi e di funzionamento dei processi, nonché alla definizione di opportune contromisure;
  • La formazione del personale come garanzia per il miglioramento dei servizi, per la crescita professionale e la consapevolezza, per il benessere dei collaboratori;
  • Il mantenimento e l’accrescimento del know-how;
  • L’evoluzione della strategia dell’ente in coerenza con le esigenze di creazione di valore pubblico e con l’evolversi delle nuove tecnologie;
  • Il continuo miglioramento dei processi attraverso un costante monitoraggio integrato ed azioni a supporto;
  • La promozione ed il sostegno ad ogni forma di segnalazione in ottica whistleblowing, per contrastare la corruzione, proteggendo i segnalanti da ogni possibile forma di ritorsione;
  • L’istituzione della Funzione di conformità alla norma ISO 37001, da parte dalla Direzione Generale, con la necessaria autorità ed indipendenza per prevenire e contrastare i fenomeni corruttivi;
  • L’impegno al rispetto dei requisiti dei Sistemi di gestione adottati dall’Assemblea legislativa, coerenti con le norme ISO 9001 (Sistema di gestione per la qualità) e ISO 37001 (Sistema di gestione per la prevenzione della corruzione);
  • La promozione di scambi e confronti di esperienze con realtà analoghe.

 

Altri strumenti importanti che il Sistema di gestione richiede sono le Carte dei servizi, come strumenti di comunicazione e di promesse di qualità dei servizi ai diversi stakeholder, come di seguito illustrato.

Carta dei servizi

Rappresenta l’impegno scritto assunto con gli utenti. Periodicamente la carta viene rivista ed aggiornata, alla luce dei risultati raggiunti e delle indicazioni degli utenti, nella logica della continua ricerca del miglioramento dei servizi.

Per l’Assemblea legislativa, le Carte dei Servizi sono consultabili nei sotto-siti dei singoli Settori che l'hanno adottata.

È disponibile, inoltre, una specifica Carta dei servizi dematerializzata per il consigliere regionaleun documento dinamico ed in continua evoluzione.

Prevenzione della corruzione in Assemblea legislativa

Per saperne di più (Responsabile, relazioni, regolamenti, provvedimenti, atti, monitoraggi, vigilanza e controllo)

Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO)

Scopri le 4 fasi del ciclo performance in Assemblea (pianificazione; programmazione; monitoraggio; misurazione, rendicontazione e valutazione)