La Commissione europea presenta il Programma di lavoro per il 2018.

Il 24 ottobre 2017 la Commissione europea ha presentato la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, Programma di lavoro della Commissione 2018 – Un'Unione più unita, più forte e più democratica - COM (2017) 650 final del 24 ottobre 2017.

Ogni anno la Commissione europea adotta un programma di lavoro in cui sono elencate le azioni che prevede di realizzare nei dodici mesi successivi. Il programma di lavoro informa i cittadini e i co-legislatori (Parlamento europeo e Consiglio UE) degli impegni politici legati alla presentazione di nuove iniziative, al ritiro di proposte in sospeso e riesame della normativa UE vigente.

In particolare, il programma di lavoro della Commissione per il 2018 prevede 26 nuove iniziative in linea con il Libro bianco sul futuro dell'Europa e il discorso sullo stato dell'Unione tenuto dal Presidente Juncker a settembre ed hanno l’obiettivo di completare l’attuazione della Dieci priorità strategiche per l'Europa prima delle elezioni europee che si svolgeranno a giugno 2019, “guardando ancora più lontano, verso il 2025 e oltre”. La Commissione europea presenterà nuove iniziative per:

1) portare avanti il Piano sull'economia circolare;

2) presentare una proposta globale per il futuro Quadro finanziario pluriennale post 2020;

3) elaborare un documento di riflessione verso un'Europa sostenibile al 2030;

4) completare il Mercato unico digitale;

5) completare l'Unione dell'Energia;

6) presentare una comunicazione sul futuro dell'energia e della politica della UE in materia di clima;

7) fissare le regole per una tassazione giusta nell'economia digitale;

8) predisporre un pacchetto di iniziative sull'equità sociale;

9) migliorare  la catena di approvvigionamento alimentare in Europa;

10) completare l'Unione dei mercati dei capitali;

11) migliorare la legislazione sul Mercato unico;

12) completare l'Unione economica e monetaria;

13) completare l'Unione bancaria;

14) presentare una comunicazione sulla possibilità di creare un Ministro europeo dell'Economia e della Finanze permanente;

15) portare avanti la strategia commerciale “per tutti”;

16) completare l'Unione della sicurezza;

17) rafforzare il meccanismo della Protezione civile europea;

18) presentare una comunicazione sulla possibilità di estendere i compiti della nuova Procura europea;

19) rafforzare l'applicazione del Diritto nell'Unione europea;

20) portare avanti l'Agenda europea sulla migrazione;

21) portare avanti la Strategia di partnership globale;

22) presentare una strategia per una prospettiva credibile di allargamento dell'Unione;

23) perseguire una maggiore efficienza e coerenza nell'attuazione della politica estera comune;

24) migliorare il modo di comunicare l'Europa per renderla più unita, forte e democratica;

25) fare meno ma in modo più efficiente, rafforzando la sussidiarietà, la proporzionalità e una migliore regolamentazione;

26) rafforzare l'efficienza alla guida dell'Unione europea.

Il programma di lavoro della Commissione da un punto di vista tecnico consiste in una comunicazione politica e cinque allegati: l'allegato I comprende le 26 nuove iniziative fondamentali che saranno presentate nell'anno a venire e che sono incentrate su azioni concrete per realizzare le dieci priorità politiche della Commissione Juncker tra cui anche le proposte REFIT che vanno in questo senso; l'allegato II contiene altre iniziative REFIT fondamentali per aggiornare e migliorare il corpus normativo europeo nel corso del prossimo anno; l'allegato III elenca i dossier legislativi prioritari in sospeso per i quali la Commissione chiede ai co-legislatori del Parlamento europeo e del Consiglio di adottare rapidamente provvedimenti per ottenere risultati concreti a favore dei cittadini; l'allegato IV elenca le proposte pendenti che la Commissione intende ritirare; l'allegato V contiene l’elenco della legislazione vigente che la Commissione intende abrogare.

La presentazione del Programma di lavoro della Commissione europea, sul piano interno, dà il via alle attività per la Sessione europea annuale dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna a conclusione della quale l'Assemblea esprimerà gli indirizzi generali che guideranno l’attività e l’azione della Regione.

 Per ulteriori informazioni:

 Link al comunicato stampa della Commissione europea sulla presentazione del Programma di lavoro per il 2018.

 Link alla scheda informativa della Commissione europea sul Programma di lavoro per il 2018.

 Link alla pagina del sito della Commissione europea dedicata al Programma di lavoro per il 2018.

 

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