Partecipazione alla formazione del diritto europeo. Raggiunto l'accordo in merito alla direttiva sull'efficienza energetica degli edifici. Sulla proposta si era pronunciata anche la Regione Emilia-Romagna.
La direttiva, che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia, fa parte di un più ampio pacchetto di otto iniziative legislative presentate dalla Commissione europea il 30 novembre 2016, in attuazione della strategia "l’Unione dell’energia" e dell’azione "Energia pulita per tutti gli europei" ed è la prima a terminare l'ter. La misure approvate mirano a favorire la transizione dell'Unione europea verso l'energia pulita, col fine di: privilegiare l'efficienza energetica, conquistare la leadership a livello mondiale nelle energie rinnovabili e garantire condizioni eque ai consumatori.
Dopo l'approvazione formale da parte del Parlamento europeo e del Consiglio, la direttiva sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea e diventerà efficace dopo 20 giorni dalla pubblicazione. Gli Stati membri avranno 18 mesi per adeguare il proprio ordinamento nazionale alle nuove disposizioni.
Con riferimento alla partecipazione delle regioni alla formazione del diritto europeo, si segnala che sull'iniziativa, indicata tra quelle di interesse nella Sessione europea 2016, la Regione Emilia-Romagna ha formulato una serie di osservazioni, contenute nella risoluzione n. 3939 approvata dalla I Commissione assembleare "Bilancio, Affari generali ed istituzionali" il 24 gennaio 2017 ed inviata al Governo e al Parlamento nazionali per la formazione della posizione italiana sulla proposta.
Link al comunicato stampa della Commissione europea.
Link alla pagina del sito dedicata alla Prestazione energetica nell’edilizia in cui è possibile seguire i lavori delle commissioni assembleari e reperire la documentazione.
