Partecipazione alla fase ascendente. Anche la competente commissione consiliare della Regione Abruzzo si pronuncia sulla proposta di direttiva relativa alla procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi.
Con riferimento alla partecipazione delle regioni alla formazione delle politiche e del diritto dell’Unione europea, si segnala l’approvazione da parte della competente commissione consiliare del Consiglio regionale della Regione Abruzzo della Risoluzione n. 11 sulla proposta di direttiva del parlamento europeo e del consiglio concernente l'applicazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno, che istituisce una procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi, e che modifica la direttiva 2006/123/CE e il regolamento (UE) n. 1024/2012 relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno. La Risoluzione ha ad oggetto la partecipazione alla procedura di verifica dell’applicazione dei principi di sussidiarietà e proporzionalità e al dialogo politico con le Camere del Parlamento nazionale.
Si segnala che sulla medesima proposta di direttiva si è pronunciata anche la Regione Emilia-Romagna grazie all'approvazione della Risoluzione della I Commissione ogg. n. 4102 del 14 febbraio 2017 che contiene osservazioni di merito e la verifica della conformità della proposta di direttiva con il principio di sussidiarietà e proporzionalità.
Gli atti citati sono reperibili nella pagina di questo sito dedicata alla “Modifica direttiva servizi (notifiche). Segui le briciole: Seguito sessione europea 2016 > Modifica direttiva servizi (notifiche).