Anche la competente commissione consiliare della Regione Lombardia si è pronunciata sulla proposta di direttiva relativa alla procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi.
La I Commissione consiliare (Programmazione e bilancio) del Consiglio regionale della Regione Lombardia ha approvato il 20 aprile 2017 la Risoluzione n. 90 sulla proposta di direttiva relativa alla procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi.
La Risoluzione contiene osservazioni sia con riferimento alla valutazione della compatibilità della proposta con il principio di sussidiarietà e proporzionalità, che sul merito dell’atto europeo, ed evidenzia le criticità che potrebbero derivare per l’ordinamento interno dall’approvazione della proposta di direttiva nella sua attuale formulazione, in linea con quanto affermato anche dalle altre regioni.
La regione Lombardia, come le Marche, ha rilevato la possibile violazione da parte della proposta di direttiva del principio di sussidiarietà previsto dall’art. 5 del Trattato dell’Unione europea (TUE) .
Il testo della Risoluzione è reperibile, oltre che sulla banca dati ufficiale degli atti consiliari del Consiglio regionale della Lombardia, anche nella pagina di questo sito dedicata alla “Modifica direttiva servizi (notifiche): Segui le briciole: Seguito sessione europea 2016 > Modifica direttiva servizi (notifiche) > Altre regioni.