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• IL CARCERE DI PARMA SORPASSA BOLOGNA E DIVENTA IL PIÙ POPOLATO IN REGIONE

  Il 7 maggio 2025 segna uno storico sorpasso: 773 presenze a Parma contro le 770 del carcere di Bologna

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• Il carcere di Piacenza promosso dalla Garante

  Nessun sovraffollamento e sempre meno detenuti: la Garante regionale annuncia anche nuovi progetti dedicati ai reclusi

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• Il carcere dimenticato delle donne

  A Forlì la presentazione della ricerca voluta dalla Garante dei detenuti sulla detenzione al femminile

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• Il carcere dimezzato

  A Ferrara il prossimo 26 marzo, un incontro sulle prospettive che si aprono con l'ampliamento del carcere ferrarese.

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• Il carcere dimezzato

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• Il carcere oggi

  Il 16 luglio in Assemblea legislativa un seminario organizzato dalla Garante dei detenuti sulle ultime novità della giustizia penitenziaria

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• Il caso Gerstein

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• Il CCR di Savignano sul Panaro cresce insieme al territorio

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• Il centenario del Comune di Riccione (1922-2022): "Abitare" le proprie radici per orientarsi nel presente e nel futuro

  C’è tempo fino al 20 maggio per visitare la mostra delle scuole aderenti al progetto

  Si trova inCittadinanza attiva in Assemblea › … › Notizie conCittadini 21-22 › maggio 2022

• Il centenario della Prima Guerra Mondiale

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• Il centro di sostegno ai minori "La cura" compie un anno, esiti e valutazioni il 25 settembre in un convegno

  La Garante, che a luglio scorso aveva incontrato i responsabili del centro di Bibbiano l’aveva definito “uno spazio costruito a misura di bambino”. L'incontro del 25 settembre sarà l'occasione per fare il punto su questa struttura sperimentale dedicata al sostegno ai minori vittime di violenza, maltrattamento e abuso sessuale. "Assicurare a questi minori un aiuto specialistico per lenire le ferite da cui sono stati segnati e contenere e superare la sofferenza è doveroso e necessario” ha aggiunto Garavini.

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• Il centro di sterminio di Belzec

  Una delle principali fonti per ricostruire la dinamica di funzionamento di Belzec fu la testimonianza resa il 14 dicembre 1962 dall’Unterstumführer delle SS Josef Oberhauser, che nel 1965 fu condannato da un tibunale di Monaco a 4 anni 6 mesi di carcere. A Belzec furono uccise almeno 550 000 persone. Oberhauser riferisce con esattezza il legame di continuità tra l’Aktion T-4 e l’Aktion Reinhard; tuttavia sbaglia i tempi, in quanto gli accordi tra Brack e Globocnik avvennero, probabilmente, già alla fine del 1941.

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• Il centro per l'eutanasia di Hartheim

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• Il cineforum come spazio in cui svelarsi

  Con il progetto Calipso gli adolescenti discutono e si confrontano a partire dai film

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• Il cinema racconta il carcere riformato

  Dal 5 ottobre al 4 novembre a Bologna cinque proiezioni gratuite commentate da esperti di diritto. L’11 novembre in programma una giornata di studi con Desi Bruno tra i relatori

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• Il clima sta cambiando

• Il clima sta cambiando - il ruolo delle politiche di adattamento ai cambiamenti climatici

  Convegno del 2 luglio 2021 in Assemblea legislativa

• Il colibrì e il leone. Attivarsi per difendere i diritti umani

  Diritti

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• Il collasso morale della Germania nel 1918

  Nel 1918, la disfatta tedesca non provocò alcuna sollevazione nazionale. Il paese era stremato, assetato solo di pace. Inoltre, perché un popolo potesse sollevarsi in massa e proseguire il conflitto anche dopo la resa del proprio esercito era necessario che avesse alle spalle (come in Francia) una lunga tradizione rivoluzionaria, del tutto assente nel paese di Bismarck. Il passo seguente è tratto da un romanzo che (pubblicato nel 1930) divenne vero manifesto dell’estrema destra tedesca: l’autore celebrava i Corpi franchi, cioè quei reparti che si rifiutarono di deporre le armi e, a Berlino, a Monaco o sul Baltico, continuarono a combattere, lottando però contro i nemici interni (primi fra tutti i comunisti).

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• Il colloquio nel Palazzo della Regione

  Elia Ricciotti

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