Economia e attività produttive

Rapporto SUD 2025. Le utility per il rilancio economico del mezzogiorno
Giunto alla quinta edizione, il Rapporto Sud è un'indagine che Utilitalia redige sul settore delle utility nelle regioni meridionali con la collaborazione di SVIMEZ, valutandone gli impatti economici ed occupazionali. Oltre ad una consueta fotografia di settore, l’edizione di quest’anno contiene l'analisi economica del comparto, una valutazione sulle performance economiche delle utilities e il loro impatto sui territori, il ruolo della transizione energetica al Sud, l’impatto delle politiche tariffarie nel settore idrico e un approfondimento sulle principali novità in tema di economia circolare– novembre 2025
Zone Economiche Speciali: opportunità per il Sud o per l’intero Paese?
La nota analizza la storia delle ZES, sia italiane che estere, e le evidenze empiriche nazionali e internazionali sull’efficacia di tali strumenti. A cura di Alessandro Valfrè e Gilberto Turati, OCPI - 6 novembre 2025
Rapporto Annuale Community Valore Rigenerazione Urbana
Rapporto Strategico 2025 presentato in occasione del Forum annuale. Il Documento contiene un set di strumenti e proposte concrete articolate in cinque ambiti di intervento, con l’obiettivo di massimizzare opportunità, impatti e creazione di valore condiviso in tutti i territori. THEA Group – ottobre 2025
Ranking Resilience: Assessing Country Climate Adaptation
Nel 2024 i danni economici legati al clima hanno raggiunto 1.400 miliardi di dollari, quasi dieci volte il livello del 2000. La stabilità e la competitività economica dei Paesi dipenderà dalla capacità di adattarsi a un clima che cambia. Lo rileva lo studio pubblicato il 13 ottobre, che valuta il livello di preparazione all’adattamento climatico (adaptation preparedness) di 23 economie del G20 e del Sud-est asiatico. BloombergNEF – ottobre 2025 (in lingua inglese)L
La tutela sociale dei bisogni energetici nel tracciato costituzionale sul contrasto alla povertà
Di Giorgio Cataldo, in Rivista AIC, Fascicolo 4/2025 - 13 ottobre 2025
Misure urgenti per assicurare la continuità delle funzioni dell'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA)
D.L. 145/2025 – A.C. 2642-A. Dossier a cura dei Servizi Studi di Camera e Senato – 31 ottobre 2025
Disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese
A.C. 2655. Dossier a cura dei Servizi Studi di Camera e Senato – 28 ottobre 2025
The State of Food and Agriculture. Addressing land degradation across landholding scales
Edizione 2025 del Report sullo stato dell’Alimentazione e dell’Agricoltura. Lo studio, intitolato “Affrontare il degrado del suolo a tutti i livelli di proprietà terriera”, fornisce l’analisi più completa ad oggi su come il degrado del suolo causato dall’uomo influisca sulle rese agricole. Individua inoltre i punti critici di vulnerabilità globale ed esamina dove queste perdite si intersecano con la povertà e la fame. Fao, Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura – ottobre 2025 (in lingua inglese)
Agricultural Policy Monitoring and Evaluation 2025. Making the Most of the Trade and Environment Nexus in Agriculture
Il Rapporto OCSE sul Monitoraggio e la Valutazione delle politiche agricole costituisce un riferimento globale sulle politiche governative di sostegno all'agricoltura in 54 paesi. Nel contesto del 30° anniversario dell'Accordo sull'agricoltura dell'OMC, l'edizione di quest'anno del rapporto si concentra sulle interconnessioni tra commercio, agricoltura e ambiente. Oecd – ottobre 2025 (in lingua inglese)
Rapporto Estero OICE 2025
Undicesima edizione del Report sulle attività delle società di ingegneria, architettura e consulenza tecnica all’estero. Il Rapporto evidenzia come nel 2024 le aziende italiane di settore abbiano realizzato all’estero il 30% del loro fatturato complessivo – in costante crescita -, confermando la posizione di rilievo dell’Italia nelle classifiche mondiali, come in quella ENR 2025 (Engineering News Record) relativa alle Top 225 International Design Firm per fatturato all’estero, dove l’Italia figura con il maggior numero di società (12) tra i principali 6 Paesi dell’Unione Europea e come terza a livello mondiale per numero di società operanti all’estero. Oice-Confindustria – ottobre 2025 (in lingua inglese)
Disposizioni integrative e correttive al d.lsg. n. 190/2024 recante disciplina dei regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili
Atto del Governo n. 332. Ai sensi dell’articolo 26, comma 9, della legge 5 agosto 2022, n. 118. Dossier a cura dei Servizi Studi di Camera e Senato – 27 ottobre 2025
Rapporto ASviS 2025. Pace, giustizia e diritti: pilastri della sostenibilità
L decima edizione del Report offre una fotografia del Paese, con uno sguardo all'Europa e al mondo. Il documento, realizzato con il contributo di centinaia di esperte ed esperti delle oltre 330 organizzazioni aderenti all’ASviS, offre un’analisi aggiornata e ragionata dell’attuazione dell’Agenda 2030 nel mondo, in Europa e in Italia, avanzando proposte concrete per il futuro. ASviS – ottobre 2025
Disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese
Edizione provvisoria A.S. n. 1484-A. Dossier a cura dei Servizi Studi di Camera e Senato – 21 ottobre 2025
Conti economici delle imprese e dei gruppi d’impresa - Anno 2023
Servizi più dinamici della manifattura per numero di aziende e investimenti. Nel 2023 le imprese industriali e dei servizi sono oltre 4,5 milioni (+0,8% rispetto all’anno precedente). La crescita del numero di aziende è più sostenuta nei settori avanzati dei servizi, mentre nell’industria è limitata ad energia e costruzioni. Rilevazioni Istat - 15 ottobre 2025
XV Rapporto annuale sull’economia dell’immigrazione. Da stranieri a nuovi italiani: come cambia l’immigrazione
Il Rapporto si concentra sull’analisi delle dinamiche sociali ed economiche legate all’immigrazione in Italia. Accanto all’analisi dei dati provenienti da fonti ufficiali, sono presenti approfondimenti curati da esperti e rappresentanti istituzionali, utili a fornire spunti di riflessione e interpretazione dei dati. A cura della Fondazione Leone Moressa, in collaborazione con CGIA Mestre e il patrocinio gratuito di MAECI e ILO. Disponibili on line Executive Summary, infografiche e tabelle – 20 ottobre 2025
Nota sulla congiuntura ottobre 2025
Scenario internazionale: gli effetti del protezionismo si manifestano lentamente. Ufficio Parlamentare di Bilancio - 24 ottobre 2025
Le prospettive della Global Minimum Tax dopo l’accordo del G7
Il Focus approfondisce le conseguenze immediate dell’accordo stipulato dal G7 nel giugno scorso, che ha sancito l’esclusione dei gruppi multinazionali residenti negli Stati Uniti dalle regole della imposta minima globale (Global Minimum Tax, GMT) sui profitti delle grandi imprese multinazionali (MNE) e segnala le questioni aperte e i rischi insiti nel nuovo scenario. Ufficio Parlamentare di Bilancio, Focus 5/25 – 21 ottobre 2025
Investire nel Mediterraneo: dinamiche in Italia e Spagna
Lo Studio offre un'analisi approfondita su come stimolare gli investimenti in queste due economie chiave dell'Europa meridionale. Il lavoro è frutto della collaborazione tra TEHA Group e Amazon Italia e Spagna – settembre 2025
Economia non osservata nei conti nazionali - Anni 2020-2023
Nel 2023 il valore dell’economia non osservata cresce di 15,1 miliardi, segnando un aumento del 7,5% rispetto al 2022. L’economia sommersa (ovvero al netto delle attività illegali) si attesta a poco meno di 198 miliardi di euro, in crescita di 14,9 miliardi rispetto all’anno precedente, mentre le attività illegali sfiorano i 20 miliardi. Le unità di lavoro irregolari sono 3 milioni 132mila, in crescita di oltre 145 mila unità rispetto al 2022. Elaborazioni Istat – 17 ottobre 2025
L’impatto delle criticità della Pubblica Amministrazione sulla competitività e la crescita delle micro, piccole e medie imprese
Il 93% delle imprese italiane ritiene che leggi, regolamentazioni e adempimenti burocratici abbiano un impatto problematico sulle loro attività e di queste, oltre la metà (il 48%), lo considera significativamente negativo, con conseguente aumento dei costi, diretti e indiretti. È quanto emerge dall’Indagine realizzata da Conflavoro in collaborazione con la Luiss Business School - 15 ottobre 2025