Skip to Main Content
Regione Emilia-Romagna
Toggle navigation
Seguici su
facebook
youtube
instagram
linkedin
telegram
RSS
Cerca nel sito
solo nella sezione corrente
Ricerca avanzata…
SEARCH
chiudi
Assemblea
Attività
Argomenti
Per i media
Per i cittadini
Newsletter
Cittadinanza attiva in Assemblea
Info
Risultati ricerca
Tutti
Documenti
Collegamenti
Notizie
Eventi
18094 su 18094
elementi soddisfano i criteri specificati
RSS
Tutti
I Freikorps nelle memorie di Rudolf Höss
A partire dal 1940, Rudolf Höss (1900-1947) fu il comandante del sistema concentrazionario di Auschwitz. Arrestato subito dopo la fine della guerra, scrisse le proprie memorie nel carcere di Cracovia tra il settembre 1946 e il gennaio 1947. La prima parte dell’autobiografia è dedicata alla decisiva esperienza della prima guerra mondiale e al servizio clandestino nei Freikorps (qui chiamati Corpi volontari), dapprima in Lettonia e poi in Germania. Al momento del suo arruolamento nell’esercito, Höss aveva appena 16 anni. Il conflitto mondiale e la violenza dell’immediato dopoguerra resero questo individuo sempre più impermeabile all’idea della violenza di massa, da lui considerata sgradevole, ma inevitabile e, in fondo, normale.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
I corpi franchi
›
Approfondimenti
Ebrei e marxisti devono essere eliminati
Nelle pagine di Mein Kampf, Hitler dà voce ad una mentalità molto diffusa nell’immediato dopoguerra. Secondo tale logica, i nemici interni dovevano essere affrontati e neutralizzati, con la stessa determinazione usata contro i soldati dello schieramento avversario, negli anni del conflitto mondiale. L’accenno al gas, nella pagina seguente, non deve essere considerato una profezia delle tecniche di sterminio effettivamente usate negli anni 1942-1944. Per il momento, si tratta solo di un riferimento all’arma più micidiale usata nella Grande guerra. Nel 1923 – quando l’esercito francese occupò il bacino della Ruhr per sollecitare da parte tedesca il pagamento dei debiti di guerra – Hitler avrebbe voluto mettere in atto il suo progetto di eliminazione violenta di ogni opposizione comunista (che a suo giudizio era responsabile del collasso verificatosi nel novembre 1918).
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
I corpi franchi
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La Germania tra nazionalismo e comunismo
›
I corpi franchi
I corpi franchi
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
L'ideologia nazista e il razzismo fascista
›
La Germania tra nazionalismo e comunismo
La denuncia dell'assassinio di Karl Liebknecht e Rosa Luxemburg
Il 16 gennaio 1919, la direzione del Partito Socialdemocratico Indipendente (USPD) denunciò in tono durissimo la repressione messa in atto contro gli spartachisti e l’assassinio dei due leader comunisti più prestigiosi, operato dai Corpi Franchi.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La repressione della rivolta spartachista
›
Approfondimenti
Lo scontro tra comunisti e socialdemocratici in Germania
La decisione operata dai ministri socialdemocratici tedeschi di accettare il contributo dei Corpi Franchi, nella repressione dell’insurrezione spartachista, scavò un fossato di odio tra i due partiti. In un testo pubblicato nel 1921, il dirigente sovietico Grigorij Zinov’ev individuava come il principale avversario da abbattere in Germania, non solo la borghesia, ma anche la socialdemocrazia.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La repressione della rivolta spartachista
›
Approfondimenti
Il socialfascismo
Lo scontro tra comunisti e socialdemocratici raggiunse il proprio vertice nel 1928, allorché l’Internazionale Comunista proclamò ufficialmente che, dal punto di vista dei lavoratori, non c’era alcuna differenza tra un governo fascista ed uno socialdemocratico. Nel momento in cui aveva rifiutato la prospettiva di una rivoluzione comunista simile a quella russa, per i dirigenti del Comintern la socialdemocrazia si schierava coi nemici del proletariato e poteva essere bollata con l’infamante epiteto di socialfascismo.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La repressione della rivolta spartachista
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La Germania tra nazionalismo e comunismo
›
La repressione della rivolta spartachista
La repressione della rivolta spartachista
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
L'ideologia nazista e il razzismo fascista
›
La Germania tra nazionalismo e comunismo
La mentalità degli assassini di Rathenau
Ernst von Salomon partecipò alla repressione dei moti di Berlino, combatté in Lettonia ed ebbe un ruolo importante persino nell’assassinio di Walther Rathenau, ministro degli esteri della nuova Repubblica tedesca. Salomon pubblicò I proscritti nel 1930. Si tratta del romanzo che più di ogni altro ha celebrato i Freikorps, trasformandoli in romantici cavalieri dell’ideale, disperati e maledetti, perché capaci di superare le logiche morali e politiche degli uomini comuni. Al di là delle somiglianze ideologiche, la differenza rispetto a Hitler non potrebbe essere maggiore. Prima e dopo la conquista del potere, infatti, il leader del partito nazista fu sempre disponibile a servirsi delle sottili armi della politica, a procedere in modo graduale, a combattere la sua battaglia non con spettacolari atti di terrorismo, ma per mezzo di un formidabile partito di massa.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Walther Rathenau
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La Germania tra nazionalismo e comunismo
›
Walther Rathenau
Walther Rathenau
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
L'ideologia nazista e il razzismo fascista
›
La Germania tra nazionalismo e comunismo
La proclamazione della Repubblica
Il 9 novembre 1918, vi furono a Berlino due gesti quasi contemporanei. Mentre Karl Liebknecht, da un balcone dello Stadtscloß (la residenza del Kaiser, nel centro della città), proclamava la nascita di una Libera Repubblica Socialista (prendendo come modello la Russia bolscevica), il socialdemocratico Philipp Scheidemann annunciò da un terrazzo del Reichstag (il Parlamento) che il nuovo Stato sarebbe sì stato repubblicano, ma parlamentare e rispettoso della proprietà. Il testo seguente è tratto dalle memorie di Scheidemann.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La Repubblica di Weimar
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La Germania tra nazionalismo e comunismo
›
La Repubblica di Weimar
La Repubblica di Weimar
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
L'ideologia nazista e il razzismo fascista
›
La Germania tra nazionalismo e comunismo
Gli ebrei responsabili della sconfitta tedesca nel 1918
In questo passo del Mein Kampf, Hitler presenta la sua decisione di diventare un uomo politico come una specie di rivelazione profetica, conseguenza della notizia della disfatta. A suo giudizio, il Reich era stato pugnalato alla schiena dai marxisti, manovrati dagli ebrei.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La Baviera tra comunisti e nazionalisti
›
Approfondimenti
L'antisemitismo della ragione
Mentre ancora lavorava per l’esercito come agente di propaganda, incaricato di indottrinare i soldati bavaresi in senso nazionalistico e anti-bolscevico, Hitler ricevette dal capitano Karl Mayr, suo diretto superiore, l’incarico di fornire ad un suo ex-collega (Adolf Gemlich) alcuni chiarimenti sulla questione ebraica. La lettera scritta da Hitler a Gemlich il 16 settembre 1919 è il primo documento politico di Hitler che si sia conservato fino a noi. Rivela un Hitler ormai pienamente maturo, che ha già elaborato con chiarezza alcune delle sue idee fondamentali: quelle che saranno esposte in modo sistematico in Mein Kampf (nel 1924-1925) e a cui il Führer sarebbe rimasto fedele fino alla propria morte, nel 1945.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La Baviera tra comunisti e nazionalisti
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La Germania tra nazionalismo e comunismo
›
La Baviera tra comunisti e nazionalisti
La Baviera tra comunisti e nazionalisti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
L'ideologia nazista e il razzismo fascista
›
La Germania tra nazionalismo e comunismo
Il programma della NSDAP
Il programma del 24 febbraio 1920 fu steso probabilmente da Anton Drexler, mentre Hitler collaborò solo alla redazione finale. Hitler non diede mai peso e importanza particolari a questo documento. Il suo vero programma sarà Mein Kampf, steso quattro anni più tardi, in carcere, quando Hitler era ormai diventato il leader incontrastato dell’estrema destra bavarese.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Il partito nazionalsocialista
›
Approfondimenti
« Precedenti 20 elementi
Successivi 20 elementi »
1
...
528
529
530
531
532
533
534
...
905
Raffina la ricerca:
Ordina per
Rilevanza
Data (prima i più recenti)
Alfabeticamente
Nuovi elementi da
Da ieri
Nell'ultima settimana
Nell'ultimo mese
Da sempre
Categorie
Assemblea legislativa (7)
Associazione Libera Emilia-Romagna (30)
Centro Studi Giuridici Europei sulla grande criminalità - Macro Crimes dell’Università di Ferrara (3)
Cittadinanza attiva (3)
Commissione Parità (1)
Coronavirus (15)
Emilia-Romagna (1)
Europa (1)
Europe Direct (1)
Europe Direct - Short crossing Europe (1)
Legalità (67)
Leggi razziali (2)
MaCrO Lab - Laboratorio Interdisciplinare di studi sulla mafia e le altre forme di criminalità organizzata (2)
Mémorial de la Shoah (4)
Osservatorio permanente legalità Università di Parma (7)
Osservatorio sulla criminalità organizzata e per la promozione della cultura della legalità della provincia di Rimini (4)
Presidente Maurizio Fabbri (4)
altre news (2)
amministrazione (1)
associazioni (2)
bancadati (2)
cittadinanza (10)
cittadinanza attiva (71)
comunicazione (1)
conCittadini (22)
consiglieri (1)
consultazioni (1)
contenzioso (1)
convegno (11)
convocazione (2)
cultura (1)
democrazia partecipativa (1)
detenuti (9)
difesa civica (105)
diritti umani (3)
documentazione (1)
educazione (20)
elezioni (2)
europa (1)
ex-consiglieri (1)
fusione di comuni (5)
garante detenuti (338)
garante infanzia (189)
garanti (5)
giorno della memoria (1)
giovani (12)
guido fanti (1)
iniziative esterne (1)
lavori (35)
newsletter (1)
oggetti assembleari (6)
partecipazione (1)
privacy (4)
pubblicazione (2)
ragazzi (20)
ricerca (4)
scuola (43)
scuole (3)
seminario (7)
statuto (1)
studi (7)
televisione (9)
terremoto (1)
trasperenza (2)
verbali (1)
visite (64)
Area del sito
Direzione generale (2)
Gabinetto del Presidente dell'Assemblea legislativa (5)
Servizio Affari legislativi e coordinamento commissioni assembleari (1229)
Servizio Diritti dei cittadini (3)
Servizio informazione e comunicazione istituzionale (1)
Categorie News
41 bis (1)
Bologna (3)
Castelfranco Emilia (4)
Cie (1)
Cittadinanza attiva (3)
Equitalia (1)
Expo (1)
Fao (1)
Fossoli (3)
Garante detenuti (64)
Giovanni Tizian (1)
Imola (1)
Libera (1)
Mafie (2)
Modena (10)
Monte Sole (1)
Palma Costi (1)
Parità e diritti (1)
Parma (5)
Percorsi di cittadinanza (6)
Pratello (2)
Prima guerra mondiale (1)
Ravenna (7)
Reggio Emilia (11)
Rimini (3)
Senato (1)
Shoah (8)
UniBO (1)
Val D'Enza (2)
abusi (2)
acqua (3)
affidamento (3)
agricoltura (1)
alimentazione (4)
ambiente (1)
amianto (1)
anti-mafia (1)
anziani (1)
appalti pubblici (1)
arte (4)
ascolto (1)
asili nido (1)
assemblea legislativa (1)
assistenza (1)
associazionismo (5)
auto storiche (1)
automobili (1)
bambini (4)
barriere architettoniche (1)
beni culturali (1)
biblioteca (1)
bigenitorialità (1)
bollo (1)
bologna (6)
bullismo (3)
carcere (61)
casa lavoro (1)
catalogo scuole (1)
celiachia (1)
ciclisti (1)
cie (4)
cinema (1)
cittadinanza (66)
commissione (2)
commissione Parità e diritti (1)
comunità (3)
conCittadini (39)
concittadini (24)
crisi (1)
cultura (6)
desi bruno (2)
detenuti (3)
dibattito (1)
difensore civico (54)
diritti (47)
diritti minori (1)
diritti umani (4)
disabili (4)
disabilità (1)
disegni (1)
divorzio (1)
documentari (1)
ebraesimo (5)
ecologia (1)
edilizia (1)
elezioni (2)
europa (3)
faenza (1)
ferrara (18)
fisco (1)
forlì (1)
formazione (1)
forze dell'ordine (1)
garante detenuti (51)
garante infanzia (92)
garanti (14)
gioco azzardo (1)
giovani (4)
giovanni tizian (1)
giustizia (1)
giustizia minorile (2)
immigrati (2)
infanzia (1)
informazione (1)
integrazione (2)
internet (1)
isee (2)
istruzione (2)
lavoro (2)
legalità (12)
lucilla (12)
luigi fadiga (1)
mafia (5)
malattie rare (1)
media (5)
memoria (28)
mense (2)
minori (68)
minori stranieri (4)
mobilità (1)
mostra (1)
multe (3)
nazionalsocialismo (1)
newsletter (12)
nonviolenza (1)
occupazione (1)
opg (3)
organi di garanzia (1)
pace (2)
parchi (1)
parma (5)
partecipazione (24)
piacenza (10)
povertà (1)
pratello (3)
privacy (2)
pubblicità (1)
razzismo (2)
regole (1)
religione (1)
resistenza (1)
rifiuti (1)
rimini (1)
riqualificazione urbana (1)
rom (4)
salute (3)
sanità (4)
scuola (24)
scuole (13)
servizi sociali (5)
shoah (5)
sottrazioni minori (1)
sport (6)
sportello (1)
strade (3)
stranieri (3)
studenti (4)
teatro (4)
terremoto (6)
territorio (1)
terzo settore (3)
ticket (1)
trasparenza (2)
trasporto pubblico (2)
tutela (5)
tutore volontario (1)
università (5)
violenza alle donne (1)
volontariato (9)
welfare (2)
Azioni sul documento
Stampa
Valuta il sito
Non hai trovato quello che cerchi ?