Approfondimenti
- Gli ebrei responsabili della sconfitta tedesca nel 1918
- In questo passo del Mein Kampf, Hitler presenta la sua decisione di diventare un uomo politico come una specie di rivelazione profetica, conseguenza della notizia della disfatta. A suo giudizio, il Reich era stato pugnalato alla schiena dai marxisti, manovrati dagli ebrei.
- L'antisemitismo della ragione
- Mentre ancora lavorava per l’esercito come agente di propaganda, incaricato di indottrinare i soldati bavaresi in senso nazionalistico e anti-bolscevico, Hitler ricevette dal capitano Karl Mayr, suo diretto superiore, l’incarico di fornire ad un suo ex-collega (Adolf Gemlich) alcuni chiarimenti sulla questione ebraica. La lettera scritta da Hitler a Gemlich il 16 settembre 1919 è il primo documento politico di Hitler che si sia conservato fino a noi. Rivela un Hitler ormai pienamente maturo, che ha già elaborato con chiarezza alcune delle sue idee fondamentali: quelle che saranno esposte in modo sistematico in Mein Kampf (nel 1924-1925) e a cui il Führer sarebbe rimasto fedele fino alla propria morte, nel 1945.
- Zoom immagine
- Monaco di Baviera, aprile 1919. Gruppi di operai armati.