Skip to Main Content
Regione Emilia-Romagna
Toggle navigation
Seguici su
facebook
youtube
instagram
linkedin
telegram
RSS
Cerca nel sito
solo nella sezione corrente
Ricerca avanzata…
SEARCH
chiudi
Assemblea
Attività
Argomenti
Per i media
Per i cittadini
Newsletter
Cittadinanza attiva in Assemblea
Info
Risultati ricerca
Tutti
Documenti
Collegamenti
Notizie
Eventi
18095 su 18095
elementi soddisfano i criteri specificati
RSS
Tutti
Verso il genocidio
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Lo sterminio degli ebrei in URSS e in Polonia
›
Ghetti in Polonia, fucilazioni in URSS
Ghetti in Polonia, fucilazioni in URSS
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Viaggio visivo nel Novecento totalitario (a cura del Prof. Francesco Maria Feltri)
›
Lo sterminio degli ebrei in URSS e in Polonia
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La conferenza di Wannsee
›
Verso la soluzione finale
Verso la soluzione finale
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Lo sterminio degli ebrei in URSS e in Polonia
›
La conferenza di Wannsee
Le aspettative di Frank
Dopo aver ricevuto la comunicazione che si sarebbe tenuta una conferenza al vertice a Berlino, per programmare la soluzione finale della questione ebraica, il 16 dicembre 1941 Hans Frank - governatore civile della Polonia occupata – tenne un discorso al suo esecutivo, riunito a Cracovia. Prendendo come riferimento la profezia pronunciata da Hitler il 30 gennaio 1939, il suo auspicio era che il Governatorato Generale di Polonia fosse al più presto ripulito dagli ebrei: una posizione ribadita a Wannsee (il 20 gennaio 1942) dal delegato di Frank, Josef Bühler.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La conferenza di Wannsee
›
Approfondimenti
Il significato della conferenza di Wannsee, nella letteratura di Hanna Arendt
Nel 1961, Hanna Arendt seguì come corrispondente del giornale americano The New Yorker il processo subito da Adolf Eichmann a Gerusalemme. Nella sorpresa generale, l’imputato apparve come una figura meschina: un burocrate zelante, un semplice ingranaggio nella vasta macchina amministrativa dello Stato moderno. Lo sterminio degli ebrei non fu certo compiuto solo da soggetti di questo genere, mentre l’impulso ideologico (spesso sottovalutato dalla Arendt) giocò un ruolo di primo piano. Eppure, la conferenza di Wannsee si segnala proprio per la sua apparente normalità amministrativa, capace di addormentare le coscienze e di trasformare il crimine in routine ordinaria.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La conferenza di Wannsee
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La conferenza di Wannsee
›
La conferenza di Wannsee
La conferenza di Wannsee
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Lo sterminio degli ebrei in URSS e in Polonia
›
La conferenza di Wannsee
Il verbale della conferenza di Wannsee
Il verbale della conferenza del Wannsee tenutasi il 20 gennaio 1942 fu redatto da Adolf Eichmann, seguendo le istruzioni di Reinhard Heydrich. Il documento è articolato in quattro paragrafi ed è composto da 15 pagine dattiloscritte.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Il protocollo di Wannsee
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La conferenza di Wannsee
›
Il protocollo di Wannsee
Il protocollo di Wannsee
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Lo sterminio degli ebrei in URSS e in Polonia
›
La conferenza di Wannsee
L'eccidio di Lidice
L’11 giugno 1942, il giornale tedesco Der Neue Tag pubblicò un comunicato ufficiale sulla strage compiuta a Lidice il 9-10 giugno. Evidentemente si pensò che, in questo caso, la brutalità della rappresaglia doveva essere resa pubblica: un chiaro avvertimento per chiunque pensasse di organizzare una congiura nei confronti dei dirigenti nazisti.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La morte di Heydrich
›
Approfondimenti
La notizia della morte di Heydrich, nel diari di un ebreo tedesco
Professore di letteratura francese a Dresda, Victor Klemperer aveva sposato una donna ariana. Protetto da questo matrimonio, che i nazisti non sciolsero (l’idea di annullare d’imperio tutti i matrimoni misti, comunque, era emersa anche durante la conferenza di Wannsee) non venne deportato. Tra il 1933 e il 1945, Klemperer tenne un diario, che ci mostra innanzi tutto la profonda disillusione di un ebreo che aveva abbracciato la cultura tedesca, ma si trovava invece testimone di un’eccezionale barbarie. Riportiamo alcuni passi scritti nel giugno 1942, relativi all’attentato contro Heydrich e alle sue conseguenze. A Berlino, infatti, il 29 maggio Goebbels fece arrestare 500 ebrei; “per rappresaglia”, 152 di loro furono uccisi immediatamente.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La morte di Heydrich
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La conferenza di Wannsee
›
La morte di Heydrich
La morte di Heydrich
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Lo sterminio degli ebrei in URSS e in Polonia
›
La conferenza di Wannsee
Himmler sul fronte orientale
Il 15 agosto 1941, Himmler assistette di persona, a Minsk, all'esecuzione di un centinaio di ebrei. Al termine della fucilazione, Erich von dem Bach-Zelewski, alto ufficiale delle SS, attirò la sua attenzione sul disagio psicologico dei poliziotti che eseguivano materialmente le fucilazioni di massa.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Il disagio di uccidere
›
Approfondimenti
Le difficoltà psicologiche di un ufficiale di polizia
Walter Blume era un ufficiale di polizia di 35 anni, incaricato di comandare il Sonderkommando 7a dell’Einsatzgruppe B che, diretto da Arthur Nebe, operò in Bielorussia. Nel 1947 venne processato e rilasciò una lunga testimonianza.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Il disagio di uccidere
›
Approfondimenti
La crisi di nervi di un ufficiale
La testimonianza seguente fu rilasciata dall’Obersturmführer SS August Häfner, un subalterno di Paul Blobel, in servizio presso il Sonderkommando 4 dell’Einsatzgruppe C, che operava in Ucraina. Il 27 giugno 1941, Blobel ricevette un ordine dal generale Reichenau, che esigeva l’uccisione immediata di mille ebrei, come rappresaglia per l’eliminazione di un migliaio di nazionalisti ucraini eliminati dai sovietici in fuga. Blobel, che aveva già partecipato a varie esecuzioni, ebbe un crollo nervoso. Rimase in isolamento per tutto il mese di luglio e riprese servizio solo in agosto. In ottobre, comunque, Blobel ebbe un ruolo di primo piano nel massacro di Babij Jar. Fu condannato a morte a Norimberga e giustiziato nel 1951.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Il disagio di uccidere
›
Approfondimenti
Le riflessioni di un ufficiale dell'esercito
In Serbia, moltissimi ebrei furono uccisi dalla Wehrmacht. Le esecuzioni iniziarono il 9 ottobre 1941, dopo che il 2 ottobre, a Topola, 21 soldati tedeschi erano stati uccisi in un agguato dei partigiani. Per rappresaglia, due giorni dopo, il generale Böhme ordinò di fucilare 2100 ebrei e zingari internati nei campi di Sabac e Belgrado. L’Oberleutnant Hans-Dietrich Walther partecipò all’azione.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Il disagio di uccidere
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La conferenza di Wannsee
›
Il disagio di uccidere
« Precedenti 20 elementi
Successivi 20 elementi »
1
...
540
541
542
543
544
545
546
...
905
Raffina la ricerca:
Ordina per
Rilevanza
Data (prima i più recenti)
Alfabeticamente
Nuovi elementi da
Da ieri
Nell'ultima settimana
Nell'ultimo mese
Da sempre
Categorie
Assemblea legislativa (7)
Associazione Libera Emilia-Romagna (30)
Centro Studi Giuridici Europei sulla grande criminalità - Macro Crimes dell’Università di Ferrara (3)
Cittadinanza attiva (3)
Commissione Parità (1)
Coronavirus (15)
Emilia-Romagna (1)
Europa (1)
Europe Direct (1)
Europe Direct - Short crossing Europe (1)
Legalità (67)
Leggi razziali (2)
MaCrO Lab - Laboratorio Interdisciplinare di studi sulla mafia e le altre forme di criminalità organizzata (2)
Mémorial de la Shoah (4)
Osservatorio permanente legalità Università di Parma (7)
Osservatorio sulla criminalità organizzata e per la promozione della cultura della legalità della provincia di Rimini (4)
Presidente Maurizio Fabbri (4)
altre news (2)
amministrazione (1)
associazioni (2)
bancadati (2)
cittadinanza (10)
cittadinanza attiva (71)
comunicazione (1)
conCittadini (22)
consiglieri (1)
consultazioni (1)
contenzioso (1)
convegno (11)
convocazione (2)
cultura (1)
democrazia partecipativa (1)
detenuti (9)
difesa civica (105)
diritti umani (3)
documentazione (1)
educazione (20)
elezioni (2)
europa (1)
ex-consiglieri (1)
fusione di comuni (5)
garante detenuti (338)
garante infanzia (189)
garanti (5)
giorno della memoria (1)
giovani (12)
guido fanti (1)
iniziative esterne (1)
lavori (35)
newsletter (1)
oggetti assembleari (6)
partecipazione (1)
privacy (4)
pubblicazione (2)
ragazzi (20)
ricerca (4)
scuola (43)
scuole (3)
seminario (7)
statuto (1)
studi (7)
televisione (9)
terremoto (1)
trasperenza (2)
verbali (1)
visite (64)
Area del sito
Direzione generale (2)
Gabinetto del Presidente dell'Assemblea legislativa (5)
Servizio Affari legislativi e coordinamento commissioni assembleari (1229)
Servizio Diritti dei cittadini (3)
Servizio informazione e comunicazione istituzionale (1)
Categorie News
41 bis (1)
Bologna (3)
Castelfranco Emilia (4)
Cie (1)
Cittadinanza attiva (3)
Equitalia (1)
Expo (1)
Fao (1)
Fossoli (3)
Garante detenuti (64)
Giovanni Tizian (1)
Imola (1)
Libera (1)
Mafie (2)
Modena (10)
Monte Sole (1)
Palma Costi (1)
Parità e diritti (1)
Parma (5)
Percorsi di cittadinanza (6)
Pratello (2)
Prima guerra mondiale (1)
Ravenna (7)
Reggio Emilia (11)
Rimini (3)
Senato (1)
Shoah (8)
UniBO (1)
Val D'Enza (2)
abusi (2)
acqua (3)
affidamento (3)
agricoltura (1)
alimentazione (4)
ambiente (1)
amianto (1)
anti-mafia (1)
anziani (1)
appalti pubblici (1)
arte (4)
ascolto (1)
asili nido (1)
assemblea legislativa (1)
assistenza (1)
associazionismo (5)
auto storiche (1)
automobili (1)
bambini (4)
barriere architettoniche (1)
beni culturali (1)
biblioteca (1)
bigenitorialità (1)
bollo (1)
bologna (6)
bullismo (3)
carcere (61)
casa lavoro (1)
catalogo scuole (1)
celiachia (1)
ciclisti (1)
cie (4)
cinema (1)
cittadinanza (66)
commissione (2)
commissione Parità e diritti (1)
comunità (3)
conCittadini (39)
concittadini (24)
crisi (1)
cultura (6)
desi bruno (2)
detenuti (3)
dibattito (1)
difensore civico (54)
diritti (47)
diritti minori (1)
diritti umani (4)
disabili (4)
disabilità (1)
disegni (1)
divorzio (1)
documentari (1)
ebraesimo (5)
ecologia (1)
edilizia (1)
elezioni (2)
europa (3)
faenza (1)
ferrara (18)
fisco (1)
forlì (1)
formazione (1)
forze dell'ordine (1)
garante detenuti (51)
garante infanzia (92)
garanti (14)
gioco azzardo (1)
giovani (4)
giovanni tizian (1)
giustizia (1)
giustizia minorile (2)
immigrati (2)
infanzia (1)
informazione (1)
integrazione (2)
internet (1)
isee (2)
istruzione (2)
lavoro (2)
legalità (12)
lucilla (12)
luigi fadiga (1)
mafia (5)
malattie rare (1)
media (5)
memoria (28)
mense (2)
minori (68)
minori stranieri (4)
mobilità (1)
mostra (1)
multe (3)
nazionalsocialismo (1)
newsletter (12)
nonviolenza (1)
occupazione (1)
opg (3)
organi di garanzia (1)
pace (2)
parchi (1)
parma (5)
partecipazione (24)
piacenza (10)
povertà (1)
pratello (3)
privacy (2)
pubblicità (1)
razzismo (2)
regole (1)
religione (1)
resistenza (1)
rifiuti (1)
rimini (1)
riqualificazione urbana (1)
rom (4)
salute (3)
sanità (4)
scuola (24)
scuole (13)
servizi sociali (5)
shoah (5)
sottrazioni minori (1)
sport (6)
sportello (1)
strade (3)
stranieri (3)
studenti (4)
teatro (4)
terremoto (6)
territorio (1)
terzo settore (3)
ticket (1)
trasparenza (2)
trasporto pubblico (2)
tutela (5)
tutore volontario (1)
università (5)
violenza alle donne (1)
volontariato (9)
welfare (2)
Azioni sul documento
Stampa
Valuta il sito
Non hai trovato quello che cerchi ?