Skip to Main Content
Regione Emilia-Romagna
Toggle navigation
Seguici su
facebook
youtube
instagram
linkedin
telegram
RSS
Cerca nel sito
solo nella sezione corrente
Ricerca avanzata…
SEARCH
chiudi
Assemblea
Attività
Argomenti
Per i media
Per i cittadini
Newsletter
Cittadinanza attiva in Assemblea
Info
Risultati ricerca
Tutti
Documenti
Collegamenti
File
Notizie
Eventi
36457 su 36457
elementi soddisfano i criteri specificati
RSS
Tutti
Le popolazioni dei territori occupati
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Lo sterminio degli ebrei in URSS e in Polonia
›
Ghetti in Polonia, fucilazioni in URSS
Il primo ordine di sterminio
L’11 luglio 1941, dopo aver incontrato Himmler a Bialystock, il colonnello della polizia Max Montua emanò una direttiva che può essere considerato il primo esplicito ordine di sterminio degli ebrei. Il principale gruppo preso di mira, tuttavia, è ancora quello dei maschi adulti, che potevano essere accusati di appartenere alla classe dirigente del regime sovietico.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Poliziotti e unità SS
›
Approfondimenti
La repressione della lotta partigiana come pretesto
Riflettendo al processo di Norimberga sugli eventi dell’estate 1941, un alto ufficiale delle SS – il Gruppenführer Erich von dem Bach-Zelewski – osservò che il caos e la vaghezza degli ordini impartiti dall’alto erano intenzionali. Le autorità naziste stesse erano incerte, si muovevano con estrema cautela e sondavano con molta attenzione le reazioni delle truppe, cui venivano assegnati incarichi sempre più brutali. Probabilmente, un ruolo importante nell’assuefazione progressiva alla violenza fu svolto dall’azione contro i partigiani. Equiparare gli ebrei ai partigiani permetteva di evitare qualsiasi problema di coscienza e di spingersi, ad ogni azione, più lontano, in direzione del genocidio generalizzato.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Poliziotti e unità SS
›
Approfondimenti
Zoom immagine
Lituania, fine giugno 1941. Manifesto antisemita prodotto dai nazisti per ottenere il sostegno della popolazione lituana. Le scritte più in grande recitano: Gli ebrei - Il tuo eterno nemico e Stalin e gli ebrei - unica banda criminale.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Poliziotti e unità SS
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Ghetti in Polonia, fucilazioni in URSS
›
Poliziotti e unità SS
Poliziotti e unità SS
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Lo sterminio degli ebrei in URSS e in Polonia
›
Ghetti in Polonia, fucilazioni in URSS
Vilnius: le prime disposizioni antiebraiche
Gli ebrei di Vilnius compresero subito che l’invasione nazista sarebbe stata, almeno per loro, molto differente rispetto a quella sovietica. Nel giro di breve tempo, furono investiti da una raffica di provvedimenti vessatori e discriminatori, che tra l’altro prevedevano anche la proibizione di camminare sui marciapiedi, l’obbligo di procedere in fila indiana e il divieto di frequentare determinate strade della città. Le annotazioni seguenti furono stese nel marzo 1944 da Abraham Sutzkever, nel resoconto da lui redatto per il cosiddetto Libro nero: un’accurata indagine condotta sulla Shoah in URSS, da un gruppo di intellettuali ebrei russi coordinati da Il’ja Erenburg e Vasilij Grossmann.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Ghetti in Lituania, massacri in Bielorussia
›
Approfondimenti
Rapporto inviato da Stahlecker, comandante dell'Einsatzgruppe
In un rapporto indirizzato alle autorità di Berlino, nel quale riassumeva l’attività dell’Einsatsgruppe A alla data del 15 ottobre 1941, il comandante F. W. Stahlecker illustrò con estrema chiarezza le finalità e le modalità della propria strategia. Nel limite del possibile, infatti, i comandanti degli Einsatzgruppen cercarono di sollevare dei pogrom e delle sommosse antisemite, permettendo ai tedeschi di mantenere un basso profilo. Solo col passar del tempo l’intervento dei reparti nazisti si fece più sistematico e metodico.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Ghetti in Lituania, massacri in Bielorussia
›
Approfondimenti
La testimonianza di un fotografo tedesco
Nella più celebre delle immagini che ci testimoniano il pogrom di Kaunas, scattata presso l’autorimessa Lietukis, sulla prospettiva Vytauto, un gruppo di ebrei, stesi al suolo, viene finito a colpi di bastone e di spranga. Lo stesso fotografo, un semplice soldato di nome Gunsilius, avrebbe poi rilasciato, nel 1958, la seguente deposizione.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Ghetti in Lituania, massacri in Bielorussia
›
Approfondimenti
Gli ordini di Himmler
Il 19 luglio 1941, Himmler incaricò un alto ufficiale delle SS – il Gruppenführer Erich von dem Bach-Zelewski di setacciare le paludi del fiume Pripjat, in cui si nascondevano moltissimi partigiani ed ebrei fuggitivi. Le già dure Direttive per il rastrellamento e il pattugliamento dei territori paludosi fornite il 19 luglio furono ulteriormente inasprite il 29-30 luglio, quando l’operazione ebbe inizio.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Ghetti in Lituania, massacri in Bielorussia
›
Approfondimenti
Il rapporto Magill
Lo Sturmbannführer Franz Magill comandava il secondo reggimento della brigata di cavalleria SS incaricata materialmente di pacificare la regione delle paludi del Pripjat. Il 12 agosto 1941, stese un dettagliato rapporto sulle operazioni di rastrellamento degli acquitrini.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Ghetti in Lituania, massacri in Bielorussia
›
Approfondimenti
Zoom immagine
Kaunas, 24 giugno 1941. Un gruppo di varie decine di ebrei, appena uccisi dai nazionalisti lituani presso il garage Lietukis.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Ghetti in Lituania, massacri in Bielorussia
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Ghetti in Polonia, fucilazioni in URSS
›
Ghetti in Lituania, massacri in Bielorussia
Ghetti in Lituania, massacri in Bielorussia
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Lo sterminio degli ebrei in URSS e in Polonia
›
Ghetti in Polonia, fucilazioni in URSS
I permessi di lavoro
Grigorij Shur, nei suoi appunti clandestini, ha descritto ampiamente sia la vita del ghetto di Vilnius, sia le epurazioni, compiute nei confronti degli inabili al lavoro, che non erano in possesso dei permessi rilasciati dalle autorità tedesche. Shur morì nel 1944, dopo la liquidazione del ghetto.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Il ghetto di Vilnius/Vilna
›
Approfondimenti
Ponary: testimonianza di una superstite
Sopravvissuti per caso alla fucilazione, alcuni ebrei riuscirono a tornare vivi da Ponary/Paineriai. E’ il caso di Henna Katz, arrestata durante l’azione dei biglietti gialli del 23-24 ottobre 1941: in quella occasione, vennero catturati e condotti nella foresta tutti coloro che non possedevano il nuovo permesso di lavoro (di colore giallo) rilasciato il 15 ottobre.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Il ghetto di Vilnius/Vilna
›
Approfondimenti
Ponary: testimonianza di un soldato tedesco
La dichiarazione di un soldato motociclista tedesco (rilasciata nel 1959) conferma numerosi particolari del racconto della Katz. Tuttavia, essendo relativa ad eventi verificatisi nel luglio del 1941, ci permette di capire l’evoluzione del meccanismo di eliminazione. Qui, infatti, incontriamo solo maschi adulti (e non donne e bambini, come invece nel racconto precedente). Inoltre, le esecuzioni sono materialmente attuate ancora da lituani (sia pure sotto la supervisione tedesca) che prima di sparare infieriscono sulle vittime con botte e bastonate.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Il ghetto di Vilnius/Vilna
›
Approfondimenti
L'esumazione dei cadaveri
Nel luglio del 1944, i nazisti procedettero alla esumazione e alla distruzione di tutti i cadaveri di Ponary, prima dell’arrivo dei sovietici. Tra coloro che furono costretti a svolgere quel lavoro, si trovava anche Isaak Dogim, che insieme a Motl Gdud ha raccontato la propria esperienza a Claude Lanzmann in Shoah.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Il ghetto di Vilnius/Vilna
›
Approfondimenti
Zoom immagine
Kaunas, 24 giugno 1941. Uno degli assassini di ebrei, durante il pogrom verificatosi Presso il garage Lietukis.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Il ghetto di Vilnius/Vilna
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Ghetti in Polonia, fucilazioni in URSS
›
Il ghetto di Vilnius/Vilna
« Precedenti 20 elementi
Successivi 20 elementi »
1
...
1042
1043
1044
1045
1046
1047
1048
...
1823
Raffina la ricerca:
Ordina per
Rilevanza
Data (prima i più recenti)
Alfabeticamente
Nuovi elementi da
Da ieri
Nell'ultima settimana
Nell'ultimo mese
Da sempre
Categorie
Assemblea legislativa (9)
Associazione Libera Emilia-Romagna (30)
Centro Studi Giuridici Europei sulla grande criminalità - Macro Crimes dell’Università di Ferrara (3)
Cittadinanza attiva (3)
Commissione Parità (1)
Coronavirus (15)
Emilia-Romagna (2)
Europa (1)
Europe Direct (1)
Europe Direct - Short crossing Europe (1)
Legalità (67)
Leggi razziali (2)
MaCrO Lab - Laboratorio Interdisciplinare di studi sulla mafia e le altre forme di criminalità organizzata (2)
Mémorial de la Shoah (4)
Osservatorio permanente legalità Università di Parma (7)
Osservatorio sulla criminalità organizzata e per la promozione della cultura della legalità della provincia di Rimini (4)
Presidente Maurizio Fabbri (4)
altre news (2)
amministrazione (1)
associazioni (2)
bancadati (2)
cittadinanza (10)
cittadinanza attiva (71)
comunicazione (1)
conCittadini (22)
consiglieri (1)
consultazioni (1)
contenzioso (1)
convegno (11)
convocazione (2)
cultura (2)
democrazia partecipativa (1)
detenuti (9)
difesa civica (105)
diritti umani (3)
documentazione (1)
educazione (20)
elezioni (2)
europa (1)
ex-consiglieri (1)
fusione di comuni (5)
garante detenuti (337)
garante infanzia (189)
garanti (5)
giorno della memoria (2)
giovani (12)
guido fanti (1)
iniziative esterne (1)
lavori (35)
museo (1)
newsletter (1)
oggetti assembleari (6)
partecipazione (1)
privacy (6)
pubblicazione (2)
ragazzi (20)
ricerca (4)
scuola (43)
scuole (3)
seminario (7)
statuto (1)
studi (7)
televisione (9)
terremoto (1)
trasperenza (2)
verbali (1)
visite (64)
Area del sito
Direzione generale (1)
Gabinetto del Presidente dell'Assemblea legislativa (8)
Servizio Affari legislativi e coordinamento commissioni assembleari (3408)
Servizio Diritti dei cittadini (3)
Servizio informazione e comunicazione istituzionale (5)
Categorie News
41 bis (1)
Bologna (3)
Castelfranco Emilia (4)
Cie (1)
Cittadinanza attiva (3)
Equitalia (1)
Expo (1)
Fao (1)
Fossoli (3)
Garante detenuti (62)
Giovanni Tizian (1)
Imola (1)
Libera (1)
Mafie (2)
Modena (10)
Monte Sole (1)
Palma Costi (1)
Parità e diritti (1)
Parma (5)
Percorsi di cittadinanza (6)
Pratello (2)
Prima guerra mondiale (1)
Ravenna (7)
Reggio Emilia (11)
Rimini (3)
Senato (1)
Shoah (8)
UniBO (1)
Val D'Enza (2)
abusi (2)
acqua (3)
affidamento (3)
agricoltura (1)
alimentazione (4)
ambiente (1)
amianto (1)
anti-mafia (1)
anziani (1)
appalti pubblici (1)
arte (4)
ascolto (1)
asili nido (1)
assemblea legislativa (1)
assistenza (1)
associazionismo (5)
auto storiche (1)
automobili (1)
bambini (4)
barriere architettoniche (1)
beni culturali (1)
biblioteca (1)
bigenitorialità (1)
bollo (1)
bologna (6)
bullismo (3)
carcere (61)
casa lavoro (1)
catalogo scuole (1)
celiachia (1)
ciclisti (1)
cie (4)
cinema (1)
cittadinanza (66)
commissione (2)
commissione Parità e diritti (1)
comunità (3)
conCittadini (39)
concittadini (24)
crisi (1)
cultura (6)
desi bruno (2)
detenuti (3)
dibattito (1)
difensore civico (54)
diritti (47)
diritti minori (1)
diritti umani (4)
disabili (4)
disabilità (1)
disegni (1)
divorzio (1)
documentari (1)
ebraesimo (5)
ecologia (1)
edilizia (1)
elezioni (2)
europa (3)
faenza (1)
ferrara (18)
fisco (1)
forlì (1)
formazione (1)
forze dell'ordine (1)
garante detenuti (51)
garante infanzia (92)
garanti (14)
gioco azzardo (1)
giovani (4)
giovanni tizian (1)
giustizia (1)
giustizia minorile (2)
immigrati (2)
infanzia (1)
informazione (1)
integrazione (2)
internet (1)
isee (2)
istruzione (2)
lavoro (2)
legalità (12)
lucilla (12)
luigi fadiga (1)
mafia (5)
malattie rare (1)
media (5)
memoria (28)
mense (2)
minori (68)
minori stranieri (4)
mobilità (1)
mostra (1)
multe (3)
nazionalsocialismo (1)
newsletter (12)
nonviolenza (1)
occupazione (1)
opg (3)
organi di garanzia (1)
pace (2)
parchi (1)
parma (5)
partecipazione (24)
piacenza (10)
povertà (1)
pratello (3)
privacy (2)
pubblicità (1)
razzismo (2)
regole (1)
religione (1)
resistenza (1)
rifiuti (1)
rimini (1)
riqualificazione urbana (1)
rom (4)
salute (3)
sanità (4)
scuola (24)
scuole (13)
servizi sociali (5)
shoah (5)
sottrazioni minori (1)
sport (6)
sportello (1)
strade (3)
stranieri (3)
studenti (4)
teatro (4)
terremoto (6)
territorio (1)
terzo settore (3)
ticket (1)
trasparenza (2)
trasporto pubblico (2)
tutela (5)
tutore volontario (1)
università (5)
violenza alle donne (1)
volontariato (9)
welfare (2)
Azioni sul documento
Stampa
Valuta il sito
Non hai trovato quello che cerchi ?