Saliera agli europarlamentari a Bruxelles: “Soluzione al più presto, Ue sia più presente”

07.06.2018

Saliera agli europarlamentari a Bruxelles: “Soluzione al più presto, Ue sia più presente”

"L'Unione europea sia più presente nelle vicende del popolo Saharawi". Lo chiede Simonetta Saliera, presidente dell'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna, ai vertici dell'Unione europea, a Bruxelles, in un convegno organizzato dall’Intergruppo di Amicizia con il Popolo Saharawi dell'Europarlamento. 

La coordinatrice dell'Intergruppo dell'Assemblea ha così portato nel cuore delle istituzioni comunitarie la causa dei Saharawi, popolo che vive nei campi profughi algerini e dal 1992 è in attesa di un referendum per l'indipendenza. La presidente Saliera ha chiesto il rispetto degli accordi internazionali e dei diritti di un popolo che ha portato avanti la sua lotta in modo pacifico per tutti questi anni. Saliera ha anche annunciato un convegno internazionale, che si terrà proprio nel Parlamento di viale Aldo Moro il prossimo autunno, dedicato alle donne della Repubblica Democratica del Saharawi, modello di impegno politico e di parità di genere.

Nel suo intervento la presidente ha ribadito l’impegno dell’Emilia-Romagna, attiva da tanti anni anche nel settore della cooperazione, e sollecitato l’Unione europea a essere più attenta al tema dei diritti umani nella zona del Sahara occidentale ancora occupata dal Marocco. “Negli ultimi dieci anni l'Assemblea legislativa ha più volte manifestato la sua vicinanza alla causa Saharawi per promuovere iniziative utili a favorire la ripresa dei negoziati diretti, sotto l'egida delle Nazioni Unite, tra Regno del Marocco e Fronte Polisario: è necessario giungere nel più breve tempo possibile a una soluzione che rispetti il diritto all’autodeterminazione del popolo, così come delineato nelle risoluzioni dell'Onu”, ha spiegato Saliera durante il convegno europeo.

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