Tavolo Paese Saharawi

imgDal 2002, con l'avvio del sistema dei cosiddetti 'Tavoli Paese' previsto dalla legge regionale sulla cooperazione decentrata (L.r. 12/2002) si costituisce  il Tavolo Saharawi per il coordinamento tra tutti i soggetti della cooperazione decentrata emiliano-romagnoli, enti locali, associazioni di volontariato e organizzazioni non governative presenti sul territorio regionale, finalizzato allo scambio di informazioni sulle attività in corso ed in progetto, al confronto tra esperienze ed alla messa a punto di programmi di intervento organici.

Le prime iniziative della società civile regionale a sostegno delle popolazioni Saharawi risalgono agli anni ’80 grazie all’impegno di associazioni e Ong e all’avvio del progetto di accoglienza dei bambini. La rete dei soggetti che lavorano al Tavolo Saharawi è quindi precedente alla nascita del coordinamento istituzionale attorno al quale oggi siede un ampio gruppo di soggetti che si è ampliato nel tempo, soprattutto a livello di enti locali, e che attraverso il Tavolo ha trovato un collegamento e un supporto più diretto con la Regione.
Scopo dei Tavoli Paese è quello di favorire il coordinamento degli interventi di cooperazione decentrata e la programmazione degli stessi per area geografica, promuovere l´utilizzo della quota a ciò riservata nei bilanci degli enti locali; coordinare il reperimento delle risorse finanziarie e la partecipazione ai programmi di cooperazione promossi a livello nazionale, comunitario ed internazionale.

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