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Sottolineare la centralità del bambino-cittadino
La Garante per l’infanzia e l’adolescenza Claudia Giudici ha concluso la “Giornata di studio dedicata alla prevenzione nella prima infanzia: cosa possono insegnarci le neuroscienze” che si è svolta a Reggio Emilia lo scorso 4 dicembre. 04/12/2023Assemblea dei ragazzi e delle ragazze: “La Regione garantisca ai giovani spazi di vita adeguati”
Presentato il manifesto “Gli spazi che vogliamo”, idee e proposte concrete per migliorare gli spazi quotidiani frequentati da ragazzi e ragazze. La garante dei minori Claudia Giudici: “L’iniziativa rende concreto il diritto all’ascolto dei giovani e il loro coinvolgimento su questioni che li toccano da vicino” 30/11/2023
- Cosa fa la Garante per l'infanzia
Figura autonoma e indipendente con il compito di promuovere e assicurare l’attuazione di tutti i diritti che la Convenzione delle Nazioni Unite del 1989 garantisce a bambini e ragazzi, il garante per l’infanzia e l’adolescenza è oggi presente in molti paesi europei.
L’Italia lo ha istituito con la legge n.112 del 12 luglio 2011 e nominato nel novembre dello stesso anno. Vigilare sull’applicazione della Convenzione nel territorio dell’Emilia-Romagna è uno dei compiti che la legge istitutiva attribuisce al garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza dell’Emilia-Romagna.
“Garante”, dunque, e non “difensore” proprio per rimarcare il ruolo specifico di garanzia dei diritti che è proprio di questa figura che, nell’esercizio delle sue funzioni, gode della piena indipendenza e non è sottoposto a forme di subordinazione gerarchica.