L’Assemblea dei ragazzi e delle ragazze: “Vogliamo una scuola libera da pregiudizi”

13.06.2025

L’Assemblea dei ragazzi e delle ragazze: “Vogliamo una scuola libera da pregiudizi”

Stop ai pregiudizi e spazi scolastici pensati e realizzati per garantire la privacy. Come si possono migliorare gli spazi di ascolto a scuola? È la domanda a cui ha dato risposta l’Assemblea dei ragazzi e delle ragazze che affianca l’attività della Garante dell’infanzia e dell’adolescenza, Claudia Giudici.

Questa mattina per la prima volta i 50 giovani componenti, tra gli 11 e i 17 anni, hanno presentato un documento nell’Aula dell’Assemblea. Lamentano “una difficoltà di approccio caratterizzata da una percezione stigmatizzata del ruolo dello psicologo che va a costituire una barriera per chi si vuole avvicinare”. Gli studenti hanno elencato quindi una serie di accorgimenti per far sì che i ragazzi si possano rivolgere con maggiore serenità agli psicologi messi a disposizione dalla scuola e si creino le condizioni per poterli incontrare in più occasioni, ad esempio con appuntamenti mensili in aula o durante i momenti di open day. Per l’Assemblea dei ragazzi potrebbe essere utile “ascoltare le testimonianze di altri che prima di loro hanno avuto questa esperienza”.

Per migliorare l’approccio sono stati analizzati anche gli aspetti che riguardano la comunicazione del servizio, “che potrebbe abbracciare modalità più vicine come i social media (Instagram, TikTok, ecc.), le prenotazioni per gli accessi da realizzarsi online e nel rispetto della privacy e ancora gli spazi che devono essere sempre più accoglienti e capaci di mettere a proprio agio chi sceglie di rivolgersi allo psicologo della scuola”. Si è tenuto conto di tutte le componenti che caratterizzano la vita dei ragazzi, incluso il rapporto con i genitori e quello che questi ultimi hanno con le figure degli psicologi coinvolti nell’attività degli sportelli.

In sintesi, le raccomandazioni principali per promuovere e migliorare gli spazi di ascolto includono “una strategia di promozione positiva che combatta lo stigma associato al supporto psicologico, un’organizzazione più flessibile e con maggiore disponibilità oraria basata sulle esigenze reali degli studenti e delle studentesse, spazi fisici dedicati, accoglienti e accessibili, la garanzia di privacy e riservatezza attraverso procedure di prenotazione discrete e l’accesso autonomo degli studenti e delle studentesse e un coinvolgimento attivo dell’intera comunità scolastica per creare un ambiente di supporto e fiducia”.

Ad accoglierli il presidente dell’Assemblea legislativa Maurizio Fabbri che ha sottolineato quanto “le cose migliori accadano quando ci si confronta con i ragazzi di cui spesso parliamo, ma che dobbiamo sapere prima di tutto ascoltare. Vedervi qui così coinvolti mi emoziona e mi dà molta speranza. Questo vostro lavoro non è solo bello ma è anche molto utile. Per questo vi ringrazio”.

Per l’assessora al Welfare Isabella Conti “questo vostro documento sarà il punto di partenza per le nostre linee guida nel rendere gli spazi di ascolto a scuola adeguati alle vostre esigenze. Mi impegnerò a coinvolgere anche l’Ufficio scolastico regionale per definire nuovi orari e spazi dedicati; a creare un portale online per accedere a consulenze qualora gli spazi fisici non siano adeguati e a realizzare una grande campagna informativa sul tema del benessere psicologico affinché anche i genitori e gli insegnanti possano essere consapevoli”.

Dopo i saluti del direttore generale dell’Assemblea Leonardo Draghetti, la Garante Claudia Giudici ha raccontato il lavoro sugli spazi di ascolto realizzato dai ragazzi in questi mesi. “Voi ragazze e ragazzi vivete molte urgenze sulle quali avete idee, pensieri, proposte – ha commentato la Garante -. Tutte queste urgenze possono essere trasformate in una spinta propulsiva al cambiamento in una prospettiva generativa: è necessario offrirvi, in termini educativi, esperienza di costruzione del bene comune”.

Sulla stessa linea anche Maria Costi, presidente della commissione Giovani, e Valentina Castaldini, consigliera con delega ai temi relativi a scuola e giovani. In aula è intervenuto anche il consigliere Lorenzo Casadei del M5S.

Guarda l'album dell'evento

"Gli spazi che vogliamo": il documento presentato dai ragazzi/e dell'Assemblea (pdf, 437.1 KB)

 

Azioni sul documento