Skip to Main Content
Regione Emilia-Romagna
Toggle navigation
Seguici su
facebook
youtube
instagram
linkedin
telegram
RSS
Cerca nel sito
solo nella sezione corrente
Ricerca avanzata…
SEARCH
chiudi
Assemblea
Attività
Argomenti
Per i media
Per i cittadini
Newsletter
Cittadinanza attiva in Assemblea
Info
Risultati ricerca
Tutti
Documenti
Collegamenti
File
Notizie
Eventi
37339 su 37339
elementi soddisfano i criteri specificati
RSS
Tutti
Milena Jesenka e Margarete Buber Neumann a Ravensbruck
Nel lager femminile di Ravensbrück , ove rimase dal 1940 al 1945, Margarete Buber-Neumann, ebbe pessimi rapporti con le detenute comuniste tedesche, che l'accusavano di tradimento, a causa del suo atteggiamento critico nei confonti del regime sovietico.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Margarete Buber Neumann
›
Approfondimenti
Zoom Immagine
Margarete Buber Neumann, da giovane
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Margarete Buber Neumann
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La maturità del sistema nazista
›
Margarete Buber Neumann
Margarete Buber Neumann
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
I campi di concentramento nel Novecento
›
La maturità del sistema nazista
Gli Swingkids di Amburgo
Nel febbraio 1940, la polizia di Amburgo stese un dettagliato rapporto sul fenomeno degli Swingkids, giovani di estrazione borghese che ascoltavano musica americana (per lo più suonata, negli Stati Uniti, da musicisti neri o ebrei, come Benny Goodman), fumavano e si lanciavano in danze che, per i costumi dell’epoca, erano a dir poco licenziose e immorali. Di lì a poco, i locali sarebbero stati chiusi e i giovani arrestati.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Campi per donne e giovani devianti
›
Approfondimenti
I pirati dell'Edelweiss
Alla fine degli anni Trenta, fece la sua comparsa un altro movimento giovanile ostile al nazismo: quello dei Pirati dell’Edelweiss. Fu radicato soprattutto nelle regioni più occidentali della Germania e comprese ragazzi tra i 14 e i 18 anni. Il movimento non era ben organizzato e non si proponeva precisi obiettivi politici. I giovani, semplicemente, si rifiutavano di passare il proprio tempo libero inquadrati nelle file della Gioventù hitleriana e quindi effettuavano escursioni autogestite durante le quali cantavano parodie delle canzoni naziste, cambiandone le parole. Spesso, poi, Pirati dell’Edelweiss e ragazzi della Gioventù hitleriana entravano in conflitto fisico, dando vita a vere e proprie risse. Il testo che riportiamo è datato 17 luglio 1943: si tratta di un rapporto steso da un funzionario del partito nazista di Düsseldorf-Grafenberg e inviato alla Gestapo, perché prendesse i provvedimenti del caso.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Campi per donne e giovani devianti
›
Approfondimenti
I pirati dell'Edelweiss di Aquisgrana
Saul K. Padover era un ufficiale dei servizi segreti americani. Operò nel 1944-1945, nella Germania Occidentale, al seguito delle truppe americane che avanzavano in territorio tedesco. Padover, infatti, era stato incaricato dal Dipartimento per la guerra psicologica di sondare l’umore (cioè il morale, in termini militari) della popolazione civile, al fine di valutare il grado di resistenza che le truppe alleate avrebbero incontrato nel loro cammino verso il cuore della Germania. Ne nacque così un singolare rapporto: uno straordinario sondaggio a caldo sulla mentalità dei tedeschi, a guerra non ancora finita.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Campi per donne e giovani devianti
›
Approfondimenti
Zoom Immagine
Ravensbrück, 1940. L’edificio della direzione del campo. Fotografia scattata dalle SS
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Campi per donne e giovani devianti
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La maturità del sistema nazista
›
Campi per donne e giovani devianti
Campi per donne e giovani devianti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
I campi di concentramento nel Novecento
›
La maturità del sistema nazista
Il Lager di Ravensbrück
Nata a Mondovì nel 1925, in una famiglia contadina, Lidia Beccaria Rolfi divenne maestra e poi aderì, nel 1943, ad un gruppo partigiano piemontese. Fu arrestata nell’aprile del 1944. Le sue memorie di prigioniera a Ravensbrück si aprono con una sintetica narrazione della storia del campo.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Il Lager e l'economia di guerra
›
Approfondimenti
L'arrivo a Ravensbrück di una donna italiana
Maria Massariello Arata è nata a Massa nel 1912, ma visse a Milano, dove fu arrestata il 4 luglio 1944, per propaganda antifascista e sostegno ai partigiani. Come Lidia Beccaria Rolfi, anche lei fu dapprima catturata dai militi fascisti. Consegnata ai tedeschi, arrivò a Ravensbrück l’11 ottobre 1944.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Il Lager e l'economia di guerra
›
Approfondimenti
Zoom Immagine
Ravensbrück, 1941. Le baracche del campo. Foto scattata dalle SS.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
Il Lager e l'economia di guerra
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La maturità del sistema nazista
›
Il Lager e l'economia di guerra
Il Lager e l'economia di guerra
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
I campi di concentramento nel Novecento
›
La maturità del sistema nazista
I Lager come strumento di produzione economica
Himmler si rese conto del potenziale economico rappresentato dalla manodopera dei lager nel 1938. Dapprima, si pensò di sfruttare il lavoro dei detenuti per arricchire le SS, che per qualche anno furono l’unica realtà tedesca a beneficiare dei profitti derivanti dal lager. Nel 1942, si compì una svolta decisiva: poiché la guerra si prolungava, il lavoro dei detenuti (abbandonato ogni riferimento rieducativo e correzionale) doveva inserirsi a pieno titolo nella produzione finalizzata a sostenere lo sforzo bellico. Questa nuova impostazione fu suggerita a Himmler da Oswald Pohl, responsabile dell’Ufficio centrale economico-amministrativo delle SS, in un rapporto del 30 aprile 1942.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
I Lager e l'industria tedesca
›
Approfondimenti
Il Lager come strumento di rieducazione
Nel gennaio 1937, Himmler parlò ad un pubblico di ufficiali della Wehrmacht della funzione dei campi di concentramento e difese ancora l’impostazione originaria: i lager erano presentati come strumenti correzionali per i tedeschi che avevano bisogno di rieducazione. A partire dal 1938 (creazione di Mauthausen e di Flossenbügg), lo stesso Himmler avrebbe insistito sempre di più sul ruolo economico del lavoro dei detenuti.
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
I Lager e l'industria tedesca
›
Approfondimenti
Zoom Immagine
Ravensbrück, Il laboratorio del campo oggi
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
I Lager e l'industria tedesca
›
Approfondimenti
Approfondimenti
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
La maturità del sistema nazista
›
I Lager e l'industria tedesca
I Lager e l'industria tedesca
Si trova in
Cittadinanza attiva in Assemblea
›
…
›
I campi di concentramento nel Novecento
›
La maturità del sistema nazista
« Precedenti 20 elementi
Successivi 20 elementi »
1
...
1030
1031
1032
1033
1034
1035
1036
...
1867
Raffina la ricerca:
Ordina per
Rilevanza
Data (prima i più recenti)
Alfabeticamente
Nuovi elementi da
Da ieri
Nell'ultima settimana
Nell'ultimo mese
Da sempre
Categorie
Assemblea legislativa (9)
Associazione Libera Emilia-Romagna (30)
Centro Studi Giuridici Europei sulla grande criminalità - Macro Crimes dell’Università di Ferrara (3)
Cittadinanza attiva (3)
Commissione Parità (1)
Coronavirus (15)
Emilia-Romagna (2)
Europa (1)
Europe Direct (1)
Europe Direct - Short crossing Europe (1)
Legalità (67)
Leggi razziali (2)
MaCrO Lab - Laboratorio Interdisciplinare di studi sulla mafia e le altre forme di criminalità organizzata (2)
Mémorial de la Shoah (4)
Osservatorio permanente legalità Università di Parma (7)
Osservatorio sulla criminalità organizzata e per la promozione della cultura della legalità della provincia di Rimini (4)
Presidente Maurizio Fabbri (4)
altre news (2)
amministrazione (1)
associazioni (2)
bancadati (2)
cittadinanza (10)
cittadinanza attiva (71)
comunicazione (1)
conCittadini (22)
consiglieri (1)
consultazioni (1)
contenzioso (1)
convegno (11)
convocazione (2)
cultura (2)
democrazia partecipativa (1)
detenuti (9)
difesa civica (105)
diritti umani (3)
documentazione (1)
educazione (20)
elezioni (2)
europa (1)
ex-consiglieri (1)
fusione di comuni (5)
garante detenuti (338)
garante infanzia (189)
garanti (5)
giorno della memoria (2)
giovani (12)
guido fanti (1)
iniziative esterne (1)
lavori (35)
museo (1)
newsletter (1)
oggetti assembleari (6)
partecipazione (1)
privacy (6)
pubblicazione (2)
ragazzi (20)
ricerca (4)
scuola (43)
scuole (3)
seminario (7)
statuto (1)
studi (7)
televisione (9)
terremoto (1)
trasperenza (2)
verbali (1)
visite (64)
Area del sito
Direzione generale (13)
Gabinetto del Presidente dell'Assemblea legislativa (8)
Servizio Affari legislativi e coordinamento commissioni assembleari (3496)
Servizio Diritti dei cittadini (3)
Servizio informazione e comunicazione istituzionale (5)
Categorie News
41 bis (1)
Bologna (3)
Castelfranco Emilia (4)
Cie (1)
Cittadinanza attiva (3)
Equitalia (1)
Expo (1)
Fao (1)
Fossoli (3)
Garante detenuti (64)
Giovanni Tizian (1)
Imola (1)
Libera (1)
Mafie (2)
Modena (10)
Monte Sole (1)
Palma Costi (1)
Parità e diritti (1)
Parma (5)
Percorsi di cittadinanza (6)
Pratello (2)
Prima guerra mondiale (1)
Ravenna (7)
Reggio Emilia (11)
Rimini (3)
Senato (1)
Shoah (8)
UniBO (1)
Val D'Enza (2)
abusi (2)
acqua (3)
affidamento (3)
agricoltura (1)
alimentazione (4)
ambiente (1)
amianto (1)
anti-mafia (1)
anziani (1)
appalti pubblici (1)
arte (4)
ascolto (1)
asili nido (1)
assemblea legislativa (1)
assistenza (1)
associazionismo (5)
auto storiche (1)
automobili (1)
bambini (4)
barriere architettoniche (1)
beni culturali (1)
biblioteca (1)
bigenitorialità (1)
bollo (1)
bologna (6)
bullismo (3)
carcere (61)
casa lavoro (1)
catalogo scuole (1)
celiachia (1)
ciclisti (1)
cie (4)
cinema (1)
cittadinanza (66)
commissione (2)
commissione Parità e diritti (1)
comunità (3)
conCittadini (39)
concittadini (24)
crisi (1)
cultura (6)
desi bruno (2)
detenuti (3)
dibattito (1)
difensore civico (54)
diritti (47)
diritti minori (1)
diritti umani (4)
disabili (4)
disabilità (1)
disegni (1)
divorzio (1)
documentari (1)
ebraesimo (5)
ecologia (1)
edilizia (1)
elezioni (2)
europa (3)
faenza (1)
ferrara (18)
fisco (1)
forlì (1)
formazione (1)
forze dell'ordine (1)
garante detenuti (51)
garante infanzia (92)
garanti (14)
gioco azzardo (1)
giovani (4)
giovanni tizian (1)
giustizia (1)
giustizia minorile (2)
immigrati (2)
infanzia (1)
informazione (1)
integrazione (2)
internet (1)
isee (2)
istruzione (2)
lavoro (2)
legalità (12)
lucilla (12)
luigi fadiga (1)
mafia (5)
malattie rare (1)
media (5)
memoria (28)
mense (2)
minori (68)
minori stranieri (4)
mobilità (1)
mostra (1)
multe (3)
nazionalsocialismo (1)
newsletter (12)
nonviolenza (1)
occupazione (1)
opg (3)
organi di garanzia (1)
pace (2)
parchi (1)
parma (5)
partecipazione (24)
piacenza (10)
povertà (1)
pratello (3)
privacy (2)
pubblicità (1)
razzismo (2)
regole (1)
religione (1)
resistenza (1)
rifiuti (1)
rimini (1)
riqualificazione urbana (1)
rom (4)
salute (3)
sanità (4)
scuola (24)
scuole (13)
servizi sociali (5)
shoah (5)
sottrazioni minori (1)
sport (6)
sportello (1)
strade (3)
stranieri (3)
studenti (4)
teatro (4)
terremoto (6)
territorio (1)
terzo settore (3)
ticket (1)
trasparenza (2)
trasporto pubblico (2)
tutela (5)
tutore volontario (1)
università (5)
violenza alle donne (1)
volontariato (9)
welfare (2)
Azioni sul documento
Stampa
Valuta il sito
Non hai trovato quello che cerchi ?