Giurisprudenza della Corte Costituzionale

Sentenza Corte Costituzionale 199/2022 - servizi sociali
Norme della legge della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia 14 maggio 2021, n. 6 (Disposizioni in materia di finanze, risorse agroalimentari e forestali, biodiversità, funghi, gestione venatoria, pesca sportiva, attività produttive, turismo, autonomie locali, sicurezza, corregionali all’estero, funzione pubblica, lavoro, professioni, formazione, istruzione, ricerca, famiglia, patrimonio, demanio, sistemi informativi, infrastrutture, territorio, viabilità, ambiente, energia, cultura, sport, protezione civile, salute, politiche sociali e Terzo settore) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - la disposizione oggetto di giudizio prevede la possibilità di modulare l’ammontare degli incentivi occupazionali sulla base possesso continuativo del domicilio fiscale sul territorio regionale, senza contemplare un arco di tempo minimo di residenza continuativa come condizione per l’accesso al benefici - nei benefici a carattere indiretto occorre valutare la ragionevolezza di criteri preferenziali, perché la modulazione dell’entità dell’incentivo può tradursi in un fattore escludente, incidendo in maniera determinante sulla scelta del datore di lavoro del soggetto da assumere al posto di (e non semplicemente prima di) un altro, così sostanziandosi in una vera e propria preclusione all’accesso - è irragionevole il collegamento tra il riconoscimento di un incentivo occupazionale destinato al datore di lavoro e il requisito della residenza del lavoratore. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 198/2022 - procedure di affidamento pubblico
Norme del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici) - Ricorso promosso dal Consiglio di Stato - un raggruppamento temporaneo di imprese partecipante a una procedura di gara ha presentando un’offerta per una pluralità di lotti, collocandosi al primo posto della graduatoria solamente per uno di essi; in seguito all'accertamento di una serie di irregolarità fiscali a carico di due società del raggruppamento, la stazione appaltante lo ha escluso dalla gara e ha disposto l’escussione della cauzione provvisoria in relazione alle offerte da esso presentate anche per i lotti nei quali non è risultato aggiudicatario - applicazione retroattiva della pena più mite e applicabilità anche alle sanzioni amministrative aventi natura e funzione punitiva - irretroattività della legge penale - escussione della garanzia provvisoria - l'escussione della garanzia provvisoria a seguito di esclusione dalla procedura di affidamento ha lo scopo di garantire il rispetto delle regole di gara, restaurando l’interesse pubblico leso ed evitando la partecipazione di concorrenti inidonei o di offerte prive dei requisiti richiesti. Decisione: non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 192/2022 - tutela del paesaggio
Norme della legge della Regione Puglia 30 luglio 2009 n. 14 (Misure straordinarie e urgenti a sostegno dell’attività edilizia e per il miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale) - Ricorso promosso dal Consiglio di Stato - la norma regionale censurata sembra prevedere la derogabilità delle prescrizioni dei piani paesaggistici - Piano casa - la norma è incostituzionale laddove non prevede l’esigenza di rispettare (anche) le prescrizioni del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 191/2022 - gestione rifiuti urbani
Norme della legge della Regione Abruzzo 30 dicembre 2020, n. 45 (Norme a sostegno dell’economia circolare e di gestione sostenibile dei rifiuti) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - le norme impugnate stabiliscono il divieto di localizzazione di impianti di incenerimento sul territorio regionale e definiscono distanze minime e fasce preventive minime dai centri abitati e da altri luoghi sensibili sotto le quali è preclusa la localizzazione di impianti di trattamento e smaltimento di rifiuti. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 190/2022 - legislazione regionale
Norme della legge della Regione Siciliana 15 aprile 2021, n. 9 (Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2021. Legge di stabilità regionale) e della legge della Regione Siciliana 26 novembre 2021, n. 29 (Modifiche alla legge regionale 15 aprile 2021, n. 9. Disposizioni varie) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la disposizione regionale attribuisce al personale regionale in servizio presso l’ufficio speciale Centrale unica di committenza una competenza economica in sostituzione dei premi previsti dal contratto collettivo regionale di lavoro vigente, sottraendone la regolamentazione alla negoziazione con le parti interessate - viene, inoltre, censurata la norma che riconosce agli ex dipendenti dell’Agenzia regionale rifiuti e acque della Sicilia (ARRA) l’anzianità di servizio maturata prima di essere assunti presso la predetta Agenzia, a prescindere dalla natura giuridica pubblica o privata dell’originario datore di lavoro e dai servizi concretamente prestati presso di esso e anche ai fini delle progressioni economiche orizzontali - livelli essenziali di assistenza (LEA) ed erogazione prestazioni sanitarie extra LEA - attribuzione all’Assessore per la salute del potere di autorizzare la prescrizione di farmaci antinfiammatori non-steroidei a carico del Servizio sanitario nazionale per patologie non incluse nell’elenco della nota AIFA - finanziamento della sede palermitana della Rete mediterranea per la salute degli animali (REMESA) mediante la decurtazione di risorse del Fondo sanitario nazionale - autorizzazione all’Assessorato regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea ad avviare progetti innovativi per la produzione di cannabis terapeutica. Decisione: illegittimità - estinzione del processo.
Sentenza Corte Costituzionale 189/2022 - nomina direttore generale AUSL
Norme della legge della Regione Valle d’Aosta 9 novembre 2021, n. 31, recante «Modificazioni alla legge regionale 25 gennaio 2000, n. 5 (Norme per la razionalizzazione dell’organizzazione del Servizio socio-sanitario regionale e per il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza delle prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali prodotte ed erogate nella regione), e ulteriori disposizioni attinenti ai settori sanitario e sociale» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la norma censurata consente che per la nomina del direttore generale dell’Azienda USL valdostana si possa attingere, per più di una volta, da una precedente rosa di candidati, anche nei casi di fisiologica scadenza dell’incarico da conferire e non solamente in circostanze eccezionali di decadenza e di mancata conferma dell'incarico. Decisione: illegittimità - inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 187/2022 - concessioni demaniali marittime
Norme della legge della Regione Campania 21 aprile 2020, n. 7 (Testo Unico sul commercio ai sensi dell’articolo 3, comma 1 della legge regionale 14 ottobre 2015, n. 11) e della legge della Regione Campania 29 giugno 2021, n. 5 (Misure per l’efficientamento dell’azione amministrativa e l’attuazione degli obiettivi fissati dal DEFR 2021-2023 - Collegato alla stabilità regionale per il 2021) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - le leggi censurate introducono unilateralmente contenuti incidenti sul paesaggio e sui beni culturali in assenza di un piano paesaggistico - rilocalizzazione di grandi strutture di vendita e installazione di nuovi impianti di distribuzione di carburanti lungo le autostrade, le tangenziali ed i raccordi autostradali. Decisione: illegittimità - non fondatezza - estinzione del processo.
Sentenza Corte Costituzionale 186/2022 - sovvenzioni teatrali
Norme del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 (Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo) - Ricorso promosso dal Consiglio di Stato - la norma censurata, che prevede l’erogazione di un contributo di quattro milioni di euro per gli anni 2017 e 2018 al Teatro Eliseo di Roma al fine di garantire la continuità delle attività in occasione del centenario della sua fondazione, determinerebbe una disparità di trattamento in danno delle altre imprese che svolgono attività teatrali di prosa rivolgendosi al medesimo bacino d’utenza - sovvenzione irragionevole in grado di alterare la concorrenza - assegnazione di risorse “extra-FUS”. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 182/2022 - vitalizio
Norme della legge della Regione Friuli-Venezia Giulia 13 febbraio 2015, n. 2 (Disposizioni in materia di trattamento economico dei consiglieri e degli assessori regionali, nonché di funzionamento dei gruppi consiliari. Modifiche alle leggi regionali 2/1964, 52/1980, 21/1981, 38/1995, 13/2003, 18/2011 e 3/2014) - Questione sollevata dal Tribunale ordinario di Trieste - la legge regionale prevede la riduzione dell'importo del vitalizio riconosciuto ad assessori e consiglieri regionali qualora il beneficiario dell’assegno e della sua quota sia in godimento di un assegno vitalizio erogato dal Parlamento europeo - tale riduzione di natura tributaria, grava solo su una ristretta categoria di soggetti e non su tutti i cittadini, risultando ingiustificatamente discriminatorio e irrispettoso dei canoni di uguaglianza a parità di reddito e di universalità dell’imposizione - tale riduzione pregiudicherebbe, inoltre, la ratio di sterilizzazione degli impedimenti economici all’accesso alle cariche di rappresentanza democratica e di garanzia d’indipendenza, di accesso alle cariche elettive in condizioni di uguaglianza, di libero esercizio delle funzioni di consigliere regionale senza vincolo di mandato e della relativa posizione costituzionale. Decisione: inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 168/2022 - bilancio regionale
Norme della legge della Regione Basilicata 6 maggio 2021, n. 20 (Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2021-2023) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - bilancio di previsione - ripiano disavanzo di amministrazione - tardiva approvazione del rendiconto. Decisione: illegittimità - inammissibilità.
Sentenza Corte Costituzionale 165/2022 - edilizia
Norme della legge della Regione Lazio 11 agosto 2008, n. 15 (Vigilanza sull’attività urbanistico-edilizia) - Ricorso promosso da TAR Lazio - lavori edilizi realizzati in difetto o in difformità dal permesso di costruire o dalla denuncia di inizio di attività (ora segnalazione certificata di inizio di attività) - la norma impugnata prevede conseguenze pecuniarie identiche in caso di sanatoria per l’opera sanabile eseguita in parziale difformità dal titolo posseduto e di opera non sanabile né rimovibile - la norma regionale censurata ha stabilito un regime sanzionatorio irragionevolmente più favorevole per le più gravi ipotesi delle res sostanzialmente illegittime, tollerate per impraticabilità dell’abbattimento, rispetto a quelle meno gravi delle res prive di danno urbanistico con deficit di titolo regolarizzabile. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 161/2022 - sanità
Norme della legge della Regione Puglia 6 agosto 2021, n. 31, recante «Implementazione del Test prenatale non invasivo (NIPT)» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la disposizione prevede che la Regione Puglia, in via sperimentale, possa disporre l’erogazione del NIPT test, quale screening prenatale per la diagnosi delle trisomie 13, 18 e 21, in regime di servizio sanitario regionale senza oneri economici per donne in gravidanza a rischio - si contesta che, essendo la Regione Puglia interessata da un piano di rientro dal disavanzo sanitario, non può individuare né porre a carico del servizio sanitario regionale un livello ulteriore di assistenza rispetto ai livelli essenziali. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 160/2022 - biocidi
Norme della legge della Regione Siciliana 29 luglio 2021, n. 21 (Disposizioni in materia di agroecologia, di tutela della biodiversità e dei prodotti agricoli siciliani e di innovazione tecnologica in agricoltura. Norme in materia di concessioni demaniali marittime) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - le disposizioni impugnate vietano l’uso di biocidi nel complesso del territorio pubblico siciliano, prevedendo sanzioni amministrative da Euro 1000 a 5000 - differenza tra "biocidi" e "prodotti fitosanitari" - la disposizione attribuisce, poi, al Corpo Forestale della Regione siciliana e al servizio fitosanitario le funzioni di controllo per le materie di competenza fitosanitaria ed agroforestale, istituendo un apposito capitolo di bilancio regionale ove far confluire i proventi delle sanzioni amministrative. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 155/2022 - sanità
Norme della legge della Regione Siciliana 3 agosto 2021, n. 22 (Disposizioni urgenti in materia di concessioni demaniali marittime, gestione del servizio idrico integrato nell’ambito territoriale ottimale di Agrigento e di personale di Sicilia Digitale S.p.A. Disposizioni varie) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la norma regionale impugnata estende al personale dipendente della società Servizi ausiliari Sicilia scpa, che ha svolto servizi sanitari ausiliari in attività afferenti a pazienti COVID-19, l’attribuzione del riconoscimento economico speciale riconosciuto agli operatori del servizio sanitario regionale impegnati nell’emergenza epidemiologica da COVID-19 - criteri per la selezione della dirigenza sanitaria. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 153/2022 - finanza pubblica
Norme della legge della Regione Valle d’Aosta 13 luglio 2021, n. 16 (Disposizioni in materia di funzionamento e limiti ai compensi degli organi societari di Finaosta S.p.A., nonché di operazioni societarie. Modificazioni alla legge regionale 16 marzo 2006, n. 7) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - determinazione dei compensi degli amministratori delle società controllate direttamente o indirettamente dalle pubbliche amministrazioni - competenze legislative regionali - principi di coordinamento finanziario. Decisione: non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 147/2022 - oneri contributivi
Norme della legge della Regione Siciliana 12 maggio 2020, n. 9 (Legge di stabilità regionale 2020-2022) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la norma prevede sgravi contributivi previdenziali e assistenziali per l’anno 2020, a beneficio delle imprese siciliane che assumono, a tempo indeterminato, disoccupati, quindi, minori entrate per l’INPS. Decisione: inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 139/2022 - concorsi pubblici
Norme della legge della Provincia autonoma di Bolzano 5 marzo 2001, n. 7 (Riordinamento del Servizio Sanitario provinciale) e della legge della Provincia autonoma di Bolzano 21 aprile 2017, n. 4 (Modifiche di leggi provinciali in materia di salute) - Giudizio promosso dal Tribunale ordinario di Bolzano - modalità di affidamento a un dirigente sanitario di un incarico di direzione di struttura complessa - la provincia prevede il metodo della nomina di due esperti, mentre la normativa nazionale quello del sorteggio di quattro commissari - la norma statale prevede che la commissione selezioni tre candidati sulla base del punteggio ottenuto e la conseguente decisione del direttore generale, mentre la norma provinciale non prevede un numero definito di candidati, né un provvedimento giustificato del direttore generale qualora la scelta non ricada sul candidato che abbia conseguito il punteggio più alto. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 136/2022 - vitalizi
Norme della legge della Regione Trentino-Alto Adige 11 luglio 2014, n. 5, recante «Modifiche alla legge regionale 26 febbraio 1995, n. 2 (Interventi in materia di indennità e previdenza ai Consiglieri della Regione autonoma Trentino-Alto Adige), come modificata dalle leggi regionali 28 ottobre 2004, n. 4, 30 giugno 2008, n. 4, 16 novembre 2009, n. 8, 14 dicembre 2011, n. 8 e 21 settembre 2012, n. 6, nonché alla legge regionale 23 novembre 1979, n. 5 (Determinazione delle indennità spettanti ai membri della Giunta regionale), e successive modificazioni, volte al contenimento della spesa pubblica», della legge della Regione Trentino-Alto Adige 21 settembre 2012, n. 6 (Trattamento economico e regime previdenziale dei membri del Consiglio della Regione autonoma Trentino-Alto Adige), della legge della Regione Trentino-Alto Adige 28 ottobre 2004, n. 4 (Modificazioni ed integrazioni alla legge regionale 26 febbraio 1995, n. 2 «Interventi in materia di indennità e previdenza ai Consiglieri della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige»), nella parte in cui introduce l’art. 4-bis della legge della Regione Trentino-Alto Adige 26 febbraio 1995, n. 2 (Interventi in materia di indennità e previdenza ai consiglieri della Regione autonoma Trentino-Alto Adige) - Giudizio promosso dal Tribunale ordinario di Trento - contributo di solidarietà erogato ai consiglieri regionali - riduzione dell'ammontare degli assegno di reversibilità e dei vitalizi di importo più alto - gli interessati non possono fare affidamento su un ammontare degli assegni, anche di quelli in corso di erogazione, non suscettibile di modifiche riduttive pro futuro. Decisione: inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 135/2022 - boschi e foreste
Norme della legge della Regione Siciliana 3 febbraio 2021, n. 2 (Intervento correttivo alla legge regionale 13 agosto 2020, n. 19 recante norme sul governo del territorio) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la nuova normativa regionale rimuove il vincolo paesaggistico: gli strumenti urbanistici generali non devono più prevedere l’arretramento delle costruzioni di 200 metri dai confini dei boschi e delle fasce forestali - non esiste un divieto di rivedere le scelte di tutela paesaggistica in capo al legislatore regionale - le zone di rispetto dei boschi non rientrano nella tutela garantita dalla legge dello Stato - estensione del condono edilizio a opere non condonabili - la norma regionale sopprime i limiti alle attività edilizie nelle aree boschive e i vincoli per gli strumenti urbanistici comunali di arretramento dal confine di tali aree affidandone la protezione alla mera necessità formale di un’autorizzazione. Decisione: illegittimità - inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 127/2022 - violazione quarantena obbligatoria
Norme del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33 (Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19) - Questione sollevata dal Tribunale ordinario di Reggio Calabria - il giudizio ha ad oggetto la violazione dell'obbligo di rimanere nella propria abitazione per positività al Covid-19: il giudice a quo reputa il combinato disposto delle norme censurate difforme dall’art. 13 Cost., non prevedendo che il provvedimento dell’autorità sanitaria, disponente la quarantena obbligatoria, sia convalidato entro 48 ore dall’autorità giudiziaria. Decisione: non fondatezza.