Economia e attività produttive
- Sentenza n. 200/2012 in materia di Iniziativa economica privata
- Norme del d.l. n. 138/2011 (Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo), convertito, con modificazioni, dalla legge n. 148/2011 - Ricorsi promossi dalle Regioni Puglia, Toscana, Lazio, Emilia-Romagna, Veneto, Umbria, Calabria e della Regione autonoma Sardegna - La norma impugnata, nel testo modificato dalla legge di conversione, stabilisce il «principio secondo cui l’iniziativa e l’attività economica privata sono libere ed è permesso tutto ciò che non è espressamente vietato dalla legge», imponendo allo Stato e all’intero sistema delle autonomie di adeguarvisi entro un termine prestabilito, inizialmente fissato in un anno dall’entrata in vigore della legge di conversione - Qualificazione quale principio fondamentale per lo sviluppo economico e attuativo della piena tutela della concorrenza tra le imprese - Soppressione delle normative statali incompatibili, con conseguente diretta applicazione degli istituti della segnalazione di inizio di attività e dell'autocertificazione con controlli successivi - Previsione di potere regolamentare statale, in carenza di qualunque delimitazione - Ritenuta genericità dei criteri di adeguamento, impossibilità giuridica di attuazione attraverso il meccanismo della abrogazione e necessità di bilanciamento dei valori contrapposti, incertezza sulla disciplina vigente, possibili ricadute sul legislatore regionale, mancata previsione di intesa, mancanza di collegamento con lo stato della finanza regionale. Dispositivo: illegittimità costituzionale - non fondatezza - inammissibilità - cessata materia del contendere
- Ordinanza n. 197/2012 in materia di Commercio
- Norme della Regione Liguria - Attività di commercio su aree pubbliche - Soggezione ad autorizzazione del Comune - Soggetti autorizzabili - Contrasto con la disciplina statale sul commercio attuativa di norme comunitarie; Distributori automatici - Orario - Lamentata attribuzione ai Comuni di un potere atto a determinare possibili effetti anticoncorrenziali. Dispositivo: estinzione del processo
- Sentenza n. 171/2012 in materia di Turismo - Ambiente
- Norme della Regione Lazio - Disciplina delle strutture turistiche ricettive all'aria aperta - Possibilità di realizzare manufatti prefabbricati, quali bungalow, trilocali, bilocali, monolocali, capanni, gusci, e tukul - Lamentata installazione di strutture edilizie permanenti nelle aree protette, senza l'acquisizione del necessario parere degli enti gestori - Contrasto con le norme nazionali a tutela delle aree protette; Installazioni di case mobili e dei relativi preingressi e cucinotti. Dispositivo: illegittimità costituzionale - non fondatezza
- Sentenza Corte Costituzionale 51/2023 - bilancio regionale
- Norme della legge della Regione Molise 25 marzo 2022, n. 4, recante «Riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi dell’art. 73, lettera e), del d.lgs. 118/2011, relativi al rimborso ai Comuni del saldo delle spese sostenute per il rinnovo del Consiglio regionale 2011 - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - debiti fuori bilancio - la legge regionale di riconoscimento di un debito fuori bilancio deve contestualmente individuare nel bilancio le disponibilità finanziarie sufficienti per effettuare le spese conseguenti a tale riconoscimento - la legge regionale di riconoscimento di un debito fuori bilancio deve apprestare la relativa copertura facendo riferimento alle risorse finanziarie in quel momento effettivamente disponibili. Decisione: illegittimità - inammissibilità.

