Regioni e enti locali

Sentenza Corte Costituzionale 115/2023 - aree protette
Norme della legge della Regione Liguria 15 luglio 2022, n. 7, recante «Modifiche alla legge regionale 29 dicembre 2021, n. 22 (Disposizioni collegate alla legge di stabilità regionale 2022 (Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024)) e altre disposizioni di adeguamento» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - la disposizione impugnata definisce una nuova perimetrazione dei parchi naturali regionali delle Alpi Liguri, dell’Antola, dell’Aveto e del Beigua, con conseguente esclusione di alcune zone dalle aree protette - le impugnate modifiche delle superfici dei quattro parchi naturali regionali hanno comportato: un aumento della superficie del Parco delle Alpi Liguri di 58,55 ettari; una riduzione della superficie del Parco dell’Antola di 15,47 ettari; una riduzione della superficie del Parco dell’Aveto di 21,76 ettari; un aumento della superficie del Parco del Beigua di 79,28 ettari - coinvolgimento degli enti locali interessati e delle comunità locali - copianificazione del piano paesaggistico regionale. Decisione: non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 114/2023 - bilancio regionale
Norme della legge della Regione Molise 4 agosto 2022, n. 14, recante «Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii. (derivante dai servizi per il T.P.L. ferroviario resi da Trenitalia S.p.A. nell’anno 2020)» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - le disposizioni impugnate contengono rispettivamente il riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio della Regione Molise derivante da servizi di trasporto pubblico locale resi da Trenitalia spa e la copertura finanziaria degli oneri derivanti da tale riconoscimento - procedimento di riconoscimento del debito fuori bilancio. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 110/2023 - società partecipate e concorsi pubblici
Norme della legge della Regione Molise 24 maggio 2022, n. 8 (Legge di stabilità regionale anno 2022) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - procedura di scioglimento di società interamente partecipata dalla Regione - la disposizione censurata determinerebbe un accollo a fondo perduto dei debiti della procedura di liquidazione della società da parte della Regione, senza che ciò sia giustificato da alcun prevalente interesse pubblico - viene censurata anche la disposizione volta alla stabilizzazione del personale in servizio presso il Centro funzionale e presso la Sala operativa del servizio regionale di protezione civile, ovvero all’avvio di ogni procedura utile alla valorizzazione della professionalità specifica maturata dal suddetto personale - viene, infine, contestata la disposizione istitutiva della Scuola regionale di protezione civile e di un comitato tecnico scientifico, poiché introduttive di nuovi oneri non quantificati, senza che ne siano indicate le relative coperture nel bilancio regionale. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 93/2023 - edilizia e urbanistica
Norme della legge della Regione Umbria 22 febbraio 2005, n. 11 (Norme in materia di governo del territorio: pianificazione urbanistica comunale) - Ricorso promosso dal TAR Umbria - la norma introduce una disciplina preordinata a dare stabile regime agli edifici provvisori realizzati per sostituire gli immobili abitativi e produttivi danneggiati dal sisma del 1997: sotto il profilo urbanistico è prevista l’adozione di apposita variante per la pianificazione di interventi di urbanizzazione a servizio di quegli immobili e di interventi di loro adeguamento finalizzati al razionale inserimento nel contesto territoriale e ambientale; sotto il profilo edilizio, è consentita la sanatoria dei manufatti selezionati dalla variante in quanto rispettosi di interessi sensibili. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 92/2023 - lavoro pubblico
Norme della legge della Regione Siciliana 25 maggio 2022, n. 13 (Legge di stabilità regionale 2022-2024) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la norma impugnata consente ope legis ad una società interamente partecipata della Regione di erogare ai dipendenti regionali in quiescenza l’anticipo di una quota del trattamento di fine servizio - la norma, inoltre, autorizza i comuni siciliani ad avviare procedure di reclutamento per l’assunzione a tempo indeterminato degli assistenti sociali, per le quali sia consentito valorizzare, con apposito punteggio, la professionalità maturata con contratti a tempo determinato, di collaborazione o con altre forme contrattuali flessibili nella pubblica amministrazione - la norma impugnata ha previsto, poi, l’assunzione a tempo determinato di un numero molto elevato di dirigenti, corrispondente a più del trenta per cento della complessiva dotazione organica della dirigenza regionale, in luogo delle unità di personale non dirigenziale originariamente previste. Decisione: illegittimità - inammissibilità - non fondatezza - estinzione del processo.
Sentenza Corte Costituzionale 90/2023 - edilizia e urbanistica
Norme della legge della Regione Siciliana 6 agosto 2021, n. 23 (Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 10 agosto 2016, n. 16. Disposizioni varie in materia di edilizia ed urbanistica) e della legge della Regione Siciliana 18 marzo 2022, n. 2 (Disposizioni in materia di edilizia) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - permesso di costruire - deroghe normative per emergenza pandemica - la norma impugnata consente l’esecuzione senza titolo abilitativo di interventi volti all’eliminazione di barriere architettoniche, ricomprendendovi anche la realizzazione di ascensori esterni, nonché la realizzazione di strade poderali, il risanamento e la sistemazione dei suoli agricoli anche se occorrono strutture murarie, la realizzazione di cisterne e di opere interrate per lo smaltimento reflui, considera attività edilizia libera l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e la realizzazione di piscine pertinenziali prefabbricate fuori terra - disciplina la manutenzione ordinaria di strade interpoderali, l'attività di recupero a fini abitativi anche di locali di immobili abusivi oggetto di sanatoria, l'apertura e chiusura di finestre, lucernari e terrazzi, la sanatoria paesaggistica e il condono edilizio - piano casa -CILA - la norma prevedeva un termine di applicazione biennale, quando il termine finale dell’emergenza era fissato, alla data del deposito del ricorso, al 31 dicembre 2021.
Sentenza Corte Costituzionale 82/2023 - bilancio regionale
Norme della legge della Regione Abruzzo 11 marzo 2022, n. 4 (Interventi a favore del mototurismo) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - le norme censurate prevedono, rispettivamente, la clausola di invarianza finanziaria della spesa per il compimento di attività volte a promuovere e sostenere il mototurismo regionale e l’istituzione di un apposito stanziamento di bilancio per finanziare, a decorrere dall’anno 2023, gli interventi per l’attività mototuristica con mezzi ecologici e con mezzi idonei ai soggetti diversamente abili, nonché gli interventi necessari ad una campagna di sensibilizzazione al mototurismo in sicurezza. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 81/2023 - bilancio regionale
Norme della legge della Regione Molise 25 marzo 2022, n. 2, recante «Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, concernente: “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la legge regionale, avendo provveduto al riconoscimento del debito fuori bilancio nell’esercizio 2022, avrebbe dovuto, secondo il ricorrente, imputare l’intera operazione al medesimo anno 2022 - la registrazione dell’impegno di spesa è stata effettuata solo dopo che l’obbligazione si è giuridicamente perfezionata, ossia in presenza di un provvedimento giurisdizionale definitivo. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 69/2023 - intese tra Regione ed Enti locali
Norme della legge della Regione Lombardia 20 maggio 2022, n. 8 (Prima legge di revisione normativa ordinamentale 2022) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la disposizione censurata demanda alla Regione la promozione di intese con le quali coinvolgere la polizia locale nel garantire la sicurezza urbana, favorendo il superamento della barriera funzionale e operativa dei confini territoriali di riferimento del singolo corpo o servizio di polizia locale, quindi permettendo alla polizia locale di operare oltre i limiti territoriali che il legislatore statale ha determinato. Decisione: non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 61/2023 - finanza pubblica
Norme della legge della Regione Siciliana 13 aprile 2022, n. 8 (Istituzione della giornata della memoria dell’eruzione dell’Etna del 1669) e della legge della Regione Siciliana 25 maggio 2022, n. 13 (Legge di stabilità regionale 2022-2024) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la legge regionale impugnata prevede la realizzazione di diverse iniziative dirette alla promozione del territorio idonee a produrre un aggravio a carico del bilancio regionale, tuttavia non indicando, neppure in via presuntiva, la quantificazione dei relativi oneri e delle risorse con le quali farvi fronte. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 57/2023 - canapa industriale
Norme della legge della Regione Sardegna 11 aprile 2022, n. 6 (Sostegno e promozione della coltivazione e della filiera della canapa industriale) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - la norma censurata disciplina la coltivazione e la filiera agroalimentare e farmacologica della canapa - la Regione intende assumere iniziative di mera promozione della coltivazione della cannabis e, relativamente all’eventuale erogazione di contributi, non autorizza in via immediata alcuna spesa, ma si limita a prospettare possibili azioni di sostegno. Decisione: illegittimità - inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 53/2023 - sanità
Norme della legge della Regione Puglia 30 dicembre 2021, n. 51 (Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022 e bilancio pluriennale 2022-2024 della Regione Puglia – legge di stabilità regionale 2022) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - La norma impugnata riguarda i requisiti per ricoprire le funzioni di responsabile sanitario nelle strutture monospecialistiche domiciliari, ambulatoriali, residenziali e semiresidenziali: la censura si appunta sulla differente terminologia utilizzata dalla disposizione regionale impugnata (“strutture” anziché “organizzazioni”) - autorizzazione attività RSA. Decisione: illegittimità - inammissibilità - non fondatezza - estinzione del processo.
Sentenza Corte Costituzionale 50/2023 - gestione rifiuti inquinanti
Norme della legge della Regione Lombardia 20 maggio 2022, n. 9 (Legge di semplificazione 2022) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - la norma individua i criteri di localizzazione delle discariche per la messa in sicurezza permanente degli impianti di trattamento dei rifiuti nelle aree oggetto di bonifica nella generica coerenza con gli obiettivi di tutela ambientale. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 48/2023 - Comunità Energetiche Rinnovabili
Norme della legge della Regione Abruzzo 17 maggio 2022, n. 8 (Interventi regionali di promozione dei gruppi di auto consumatori di energia rinnovabile e delle comunità energetiche rinnovabili e modifiche alla l.r. 6/2022) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - la norma regionale censurata intende promuovere gruppi di auto consumatori di energia rinnovabile e comunità energetiche rinnovabili (CER) - la norma, in particolare, prevede l'adozione di un piano triennale per la riduzione dei consumi energetici da fonti non rinnovabili e la possibilità di stipulare accordi e convenzioni con ARERA e con i gestori della rete di distribuzione al fine di ottimizzare la gestione e l’utilizzo delle reti di energia - la norma detta, infine, anche i requisiti che i clienti finali devono possedere per poter organizzarsi in CER, laddove essi sono invece già esaustivamente definiti dalla legge statale. Decisione: illegittimità inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 41/2023 - concorsi pubblici
Norme della legge della Provincia autonoma di Trento 27 dicembre 2021, n. 22 (Legge provinciale di stabilità 2022) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - la legge provinciale impugnata proroga i termini di validità delle graduatorie per l’assunzione di personale provinciale a tempo indeterminato relative al comparto autonomie locali - la legge consente, inoltre, alla contrattazione collettiva provinciale di individuare altre funzioni nell’ambito dei contratti pubblici per il cui svolgimento possono essere riconosciuti incentivi per funzioni tecniche. Decisione: illegittimità inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 20/2023 - sanità
Norme della legge della Regione Molise 23 giugno 2022, n. 11 (Organizzazione della rete ospedaliera e di emergenza – Linee guida) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - la legge regionale impugnata definisce l’assetto dell’organizzazione della rete ospedaliera e di emergenza, con individuazione delle competenze dei singoli presidi, anche in relazione ai rapporti con le strutture private accreditate - la Regione è vincolata al rispetto del piano di rientro concordato con lo Stato per il superamento del disavanzo sanitario e la legge oggetto di giudizio è intervenuta in ambiti oggetto di mandato commissariale. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 11/2023 - tributi regionali
Norme della legge della Regione Emilia-Romagna 23 dicembre 2011, n. 23 (Norme di organizzazione territoriale delle funzioni relative ai servizi pubblici locali dell’ambiente) - Questione sollevata dal Consiglio di Stato - La legge regionale impugnata nel determinare la tariffa regionale di accesso agli impianti di smaltimento di rifiuti urbani nella titolarità di soggetti privati comprende la dizione "e considerando anche gli introiti" - l'ampiezza e il carattere non tecnico del termine "introiti" impone di ritenervi ricompresi anche gli incentivi per l’energia prodotta da fonte rinnovabile, i quali, nella contabilità dell’impresa, configurano materialmente un incremento economico, ovvero una posta reddituale positiva. Decisione: non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 248/2022 - tutela del paesaggio
Norme della legge della Regione Sardegna 22 novembre 2021, n. 17 (Disposizioni di carattere istituzionale-finanziario e in materia di sviluppo economico e sociale) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la legge regionale ha modificato taluni delicati aspetti della disciplina, rendendo possibile il rilascio dei titoli edilizi anche in assenza del piano di risanamento urbanistico ed eliminando il rapporto di subordinazione tra piano e sanatorie edilizie - la circostanza che privati e imprese possano ottenere permessi e autorizzazioni in sanatoria nelle more dell’adeguamento del Piano urbanistico comunale al Piano paesaggistico regionale non influisce sul dovere di rispettare i termini che la legge stabilisce per l’armonizzazione della pianificazione urbanistica e paesaggistica - tutela delle aree umide: paludi e acquitrini, torbe oppure bacini, naturali o artificiali, permanenti o temporanei, con acqua stagnante o corrente, dolce, salmastra, o salata, ivi comprese le distese di acqua marina la cui profondità, durante la bassa marea, non supera i sei metri - disciplina delle armi da fuoco utilizzate nella caccia. Decisione: inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 242/2022 - salute
Norme della legge della Regione Puglia 6 agosto 2021, n. 28 (Istituzione del Servizio di analisi genomica avanzata con sequenziamento della regione codificante individuale), e dell’art. 7 della legge della Regione Puglia 30 novembre 2021, n. 36, recante «Modifiche alla legge regionale 25 giugno 2013, n. 17 (Disposizioni in materia di beni culturali), modifiche alla legge regionale 28 gennaio 1980, n. 12 (Costituzione dell’Istituto regionale pugliese per la storia dell’antifascismo, della Resistenza e della Costituzione) e modifiche alla legge regionale 6 agosto 2021, n. 28 (Istituzione del Servizio di analisi genomica avanzata con sequenziamento della regione codificante individuale)» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - inserimento del servizio di analisi genomica con sequenziamento dell’esoma tra le prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale in regime di esenzione, rientrante nei livelli essenziali di assistenza (LEA) - l’assoggettamento ai vincoli dei piani di rientro dal disavanzo sanitario impedisce la possibilità di incrementare la spesa sanitaria per motivi non inerenti alla garanzia delle prestazioni essenziali e per spese non obbligatorie. Decisione: cessazione materia del contendere - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 240/2022 - urbanistica ed edilizia
Norme della legge della Regione Puglia 30 novembre 2021, n. 39, recante «Modifiche alla legge regionale 31 maggio 1980, n. 56 (Tutela ed uso del territorio), disposizioni in materia urbanistica, modifica alla legge regionale 27 luglio 2001, n. 20 (Norme generali di governo e uso del territorio), modifica alla legge regionale 6 agosto 2021, n. 25 (Modifiche alla legge regionale 11 febbraio 1999, n. 11 “Disciplina delle strutture ricettive ex artt. 5, 6 e 10 della legge 17 maggio 1983, n. 217 delle attività turistiche ad uso pubblico gestite in regime di concessione e delle associazioni senza scopo di lucro” e disposizioni varie) e disposizioni in materia derivazione acque sotterranee» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - le norme regionali impugnate consentono, a determinate condizioni, di realizzare nuovi fabbricati in zona agricola, qualora siano necessari alla conduzione del fondo e all’esercizio dell’attività agricola - Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR) - Piano casa - ristrutturazione edilizia - incremento dell'indice di fabbricabilità fondiaria anche in aree boschive e nelle fasce di rispetto delle acque. Decisione: illegittimità - inammissibilità - non fondatezza.