Giurisprudenza della Corte Costituzionale
- Ordinanza Corte Costituzionale n. 164/2018 – Diritto costituzionale
- Giudizi sul conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato in relazione alle leggi 21 dicembre 2005, n. 270 (Modifiche alle norme per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica), 6 maggio 2015, n. 52 (Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati), 3 novembre 2017, n. 165 (Modifiche al sistema di elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Delega al Governo per la determinazione dei collegi elettorali uninominali e plurinominali) - Ricorso promosso da Lamberto Roberti in qualità di cittadino elettore e soggetto politico. Decisione: inammissibilità
- Ordinanza Corte Costituzionale n. 163/2018 – Diritto costituzionale
- Giudizi sul conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sul 'Memorandum d’intesa sulla cooperazione nel campo dello sviluppo, del contrasto all’immigrazione illegale, al traffico di esseri umani, al contrabbando e sul rafforzamento della sicurezza delle frontiere tra lo Stato della Libia e la Repubblica italiana' - Ricorsi promossi da Giulio Marcon, Giuseppe Civati, Beatrice Brignone e Andrea Maestri, nella qualità di membri della Camera dei deputati nella XVII legislatura. Decisione: inammissibilità
- Sentenza Corte Costituzionale n. 160/2018 – Governo del territorio
- Norme della legge della Regione Basilicata 11 gennaio 2017, n. 1 (Nuova disciplina in materia di bonifica integrale, irrigazione e tutela del territorio) - Ricorso promosso dal Tribunale amministrativo regionale per la Basilicata - potere regionale di delimitare i comprensori di bonifica e di provvedere alla loro unificazione - subentro del nuovo consorzio unico della Basilicata in tutte le attività e funzioni in precedenza svolte dai disciolti consorzi - fase liquidatoria dei preesistenti consorzi secondo modalità del tutto eccentriche e derogatorie rispetto alla disciplina statale in tema di soppressione di enti non solo pubblici, ma anche privati - sottrazione di una parte rilevante del patrimonio attivo dei consorzi soppressi, che viene trasferita ope legis al nuovo consorzio di bonifica della Basilicata - limitazione al soddisfacimento delle ragioni dei creditori dei singoli consorzi, in contrasto con il principio generale della responsabilità patrimoniale per le obbligazioni contratte dall’ente estinto e della destinazione del patrimonio consortile alla soddisfazione dei creditori. Decisione: illegittimità costituzionale - inammissibilità - infondatezza
- Sentenza Corte Costituzionale n. 159/2018 – Sanità pubblica e programmazione sanitaria
- Norme della legge della Regione Siciliana 1 marzo 2017, n. 4 (Proroga dell’esercizio provvisorio per l’anno 2017 e istituzione del Fondo regionale per la disabilità. Norme urgenti per le procedure di nomina nel settore sanitario regionale) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - regime speciale e transitorio introdotto dalla legislazione regionale siciliana, articolato sulla conferma degli incarichi in atto, fino alla naturale scadenza, e sul divieto di nuove nomine con il ricorso ad un commissario ad acta «ove non ricorra l’incarico ordinario» - contrasto con gli artt. 3 e 97, nonché con l’art. 117, terzo comma, Cost., che annovera la tutela della salute tra le materie di competenza legislativa concorrente - nomina del direttore generale delle aziende sanitarie, da parte delle Regioni, da effettuarsi mediante ricorso ad elenchi di idonei a tal fine predisposti, allo scopo di affrancare le relative scelte da condizionamenti di carattere politico. Decisione: illegittimità costituzionale
- Ordinanza Corte Costituzionale n. 154/2018 – Urbanistica
- Norme della legge della Regione Emilia-Romagna 30 maggio 2016, n. 9 (Legge comunitaria regionale per il 2016) - Ricorso promosso dal Consiglio di Stato - divieto di reiterazione plurima dei vincoli espropriativi decaduti - sopravvenuta abrogazione della norma censurata e mutamento del quadro normativo - us superveniens. Ordinanza di restituzione degli atti al rimettente
- Sentenza Corte Costituzionale n. 152/2018 – Finanza pubblica
- Norme della legge della Regione Siciliana 5 dicembre 2016, n. 24 (Assestamento del bilancio di previsione della Regione per l’esercizio finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018. Variazioni al bilancio di previsione della Regione per l’esercizio finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - tassa automobilistica regionale - mancata previsione del contraddittorio con il contribuente. Decisione: inammissibilità e infondatezza
- Sentenza Corte Costituzionale n. 151/2018 – Inquinamento e rifiuti
- Norme della legge della Regione Basilicata 5 agosto 2016, n. 19 (Legge regionale concernente disposizioni varie) - Ricorso promosso dal Tribunale amministrativo regionale per la Basilicata - sospensione dei provvedimenti di rilascio di nuove autorizzazioni sul territorio regionale per la realizzazione di impianti privati di smaltimento e/o recupero di rifiuti nelle more dell’aggiornamento del piano regionale di gestione di cui all’art. 199 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale) - misura di salvaguardia. Decisione: non fondatezza
- Sentenza Corte Costituzionale n. 150/2018 – Inquinamento e rifiuti
- Norme della legge della Regione Calabria 19 febbraio 2016, n. 8 (Misure di salvaguardia in pendenza dell’approvazione del nuovo piano regionale di gestione dei rifiuti) - Ricorso promosso dal Tribunale amministrativo regionale per la Calabria - sospensione dei procedimenti autorizzativi riferiti alla valutazione di impatto ambientale (VIA) e all’autorizzazione integrata ambientale (AIA) relativi a nuovi impianti di smaltimento o trattamento dei rifiuti nelle more dell’approvazione del nuovo piano regionale di gestione di cui all’art. 199 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale) - competenza trasversale della tutela dell'ambiente - misura di salvaguardia. Decisione: non fondatezza
- Sentenza Corte Costituzionale n. 148/2018 – Caccia e pesca
- Norme della legge della Regione Veneto 17 gennaio 2017, n. 1 (Norme regionali in materia di disturbo all’esercizio dell’attività venatoria e piscatoria: modifiche alla legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 'Norme regionali per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio')- Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - introduzione di sanzioni amministrative per atti di ostruzionismo, disturbo dell'attività di caccia e pesca o molestie ai cacciatori e pescatori. Decisione: illegittimità costituzionale
- Sentenza Corte Costituzionale n. 147/2018 – Amministrazione pubblica
- Norme della legge della Regione Campania 22 maggio 2017, n. 13 (Istituzione del servizio di sociologia del territorio della Regione Campania) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - istituzione di un servizio di sociologia del territorio della Regione Campania - competenza dello Stato per l’individuazione di figure professionali - violazione princìpi di razionalità e di buon andamento della pubblica amministrazione. Decisione: illeggittimità costituzionale
- Sentenza Corte Costituzionale n. 146/2018 – Diritto costituzionale
- Conflitto di attribuzione in virtù del decreto del Ministro dello sviluppo economico 22 dicembre 2015 - ricorso promosso dalla Regione Puglia - funzione di concessione del permesso di ricerca degli idrocarburi liquidi e gassosi - lesione delle competenze amministrative regionali - inammissibilità ricorsi per conflitto intersoggettivo avverso atti meramente consequenziali (esecutivi, confermativi o meramente riproduttivi) di altri atti precedentemente non impugnati. Decisione: inammissibilità
- Sentenza Corte Costituzionale n. 140/2018 – Governo del territorio
- Norme della legge della Regione Campania 22 giugno 2017, n. 19 (Misure di semplificazione e linee guida di supporto ai Comuni in materia di governo del territorio) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - linee guida non vincolanti per supportare gli enti locali nella regolamentazione ed attuazione, se ne ricorrono i presupposti, di misure alternative alla demolizione degli immobili abusivi - ipotesi di non demolire gli immobili abusivi acquisiti al proprio patrimonio a seguito dell’inottemperanza all’ordine di demolizione - ipotesi di locarli o alienarli, anche agli occupanti (e anche quando questi siano i responsabili dell’abuso). Decisione: illegittimità costituzionale - cessata materia del contendere
- Sentenza Corte Costituzionale n. 139/2018 – Agricoltura e alimentazione
- Norme della legge 28 luglio 2016, n. 154 (Deleghe al Governo e ulteriori disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività dei settori agricolo e agroalimentare, nonché sanzioni in materia di pesca illegale) - Ricorso promosso dalla Regione Veneto - riordino di enti, società ed agenzie vigilati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - introduzione di un modello organizzativo omogeneo, uniformità dei costi di gestione del sistema tra i diversi livelli regionali e delle procedure e dei sistemi informativi tra i diversi livelli. Decisione: inammissibilità - non fondatezza
- Sentenza Corte Costituzionale n. 138/2018 – Salute e sanità
- Norme della legge della Regione Piemonte 26 aprile 2017, n. 7 (Disposizioni in materia di disostruzione pediatrica e di rianimazione cardiopolmonare) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - percorsi formativi e informativi volti a promuovere la diffusione, al di fuori dell’ambiente ospedaliero, delle tecniche salvavita, della prevenzione primaria, della disostruzione delle vie aeree in ambito pediatrico con rianimazione cardiopolmonare e degli elementi di primo soccorso - mancanza di idonea copertura finanziaria. Decisione: non fondatezza
- Sentenza Corte Costituzionale n. 137/2018 – Economia e finanza pubblica
- Norme del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 (Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo), convertito, con modificazioni, nella legge 21 giugno 2017, n. 96 - Ricorsi promossi dalle Regioni Liguria, Toscana, Campania, Veneto, Lombardia e Piemonte - riassegnazione alle Regioni e agli enti locali, subentrati nell’esercizio delle funzioni provinciali non fondamentali, delle risorse sottratte alle province e città metropolitane - dovere dello Stato di assegnare agli enti subentranti nell’esercizio delle funzioni non fondamentali delle province le risorse di cui all’art. 1, comma 418, della legge n. 190 del 2014, connesse allo svolgimento delle funzioni stesse - questione fondata con riferimento alle risorse connesse allo svolgimento delle funzioni non fondamentali delle province, fermo restando che resta riservata alla legislazione statale la quantificazione delle risorse da trasferire, tenuto conto del costo delle funzioni stesse e delle complessive esigenze di bilancio - riparto del fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, nelle regioni a statuto ordinario - assegnazione dei contributi ai comuni operata con decreto ministeriale, senza alcun coinvolgimento degli enti territoriali. Decisione: illegittimità costituzionale - infondatezza
- Sentenza Corte Costituzionale n. 134/2018 – Società e politica
- Norme della legge della Regione Siciliana 20 marzo 1951, n. 29 (Elezione dei Deputati dell’Assemblea regionale siciliana) - Ricorso promosso dal Tribunale ordinario di Palermo - norme in materia di ineleggibilità e di incompatibilità dei deputati regionali - incompatibilità con la carica di deputato regionale per colui che sia stato dichiarato in via definitiva contabilmente responsabile per fatti compiuti nella qualità di amministratore ovvero di impiegato dell’amministrazione regionale o di enti da essa dipendenti o vigilati e non abbia ancora estinto il relativo debito. Decisione - inammissibilità
- Sentenza Corte Costituzionale n. 128/2018 – Governo del territorio
- Norme del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 (Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo), convertito, con modificazioni, in legge 21 giugno 2017, n. 96 - Ricorso promosso dalla Regione Abruzzo - potestà legislativa concorrente tra Stato e Regione in materia della 'protezione civile' - violazione principio di leale collaborazione - funzioni legislative e amministrative della Regione in ordine all’utilizzazione di determinati beni non incide sulle facoltà che spettano allo Stato in quanto proprietario - aspetti dominicali del demanio statale rientrano nella materia dell’ordinamento civile di competenza esclusiva dello Stato. Decisione: inammissibilità - infondatezza
- Sentenza Corte Costituzionale n. 127/2018 – Politiche sociali
- Norme della legge della Regione Toscana 4 maggio 2017, n. 21 (Nuove disposizioni in materia di accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato - Modifiche alla L.R. n. 82/2009 e alla L.R. n. 51/2009) - Ricorso promosso dal Presidente del consiglio dei ministri - promozione di un sistema di accreditamento uniforme a livello nazionale. Decisione: non fondatezza
- Sentenza Corte Costituzionale n. 123/2018 – Servizi pubblici locali
- Norme del regio decreto 15 ottobre 1925, n. 2578 (Approvazione del testo unico della legge sull'assunzione diretta dei pubblici servizi da parte dei comuni e delle province) - Ricorso promosso dal Collegio arbitrale di Milano - determinazione dell’equa indennità di riscatto degli impianti di illuminazione pubblica - rimando ad un collegio arbitrale per la determinazione dell’ammontare - ipotesi di arbitrato con carattere obbligatorio. Decisione: illegittimità costituzionale
- Sentenza Corte Costituzionale n. 122/2018 – Scuola e formazione
- Norme della legge della Provincia autonoma di Bolzano 20 giugno 2016, n. 14 (Modifiche di leggi provinciali in materia di istruzione) - Ricorso del Presidente del Consiglio dei ministri - iscrizione nelle scuole con lingua di insegnamento diversa dalla madre lingua dell’alunno - sistema di valutazione del lavoro dei dirigenti scolastici - valutazione delle competenze degli studenti - conferimento incarichi a tempo determinato attraverso procedure di selezione effettuate dalle singole scuole, anche a personale esterno alla categoria dei docenti ovvero a cooperative sociali o strutture consimili. Decisione: illegittimità costituzionale

