Ambiente

Sentenza Corte costituzionale n. 171/2013 - Ambiente
Norme della Regione Liguria - Proroga delle concessioni demaniali marittime in caso di mareggiate e/o eventi atmosferici eccezionali. Dispositivo: illegittimità costituzionale
Sentenza Corte costituzionale n. 93/2013 - Ambiente
Norme della Regione Marche - Disciplina delle procedure di competenza regionale per la valutazione di impatto ambientale (VIA) - Definizione di progetto e ambito di applicazione - Determinazione dei criteri per l’individuazione dei progetti assoggettati alla procedura di VIA - Previsione di obblighi informativi a carico del proponente dalla direttiva comunitaria 2011/92/UE; Coordinamento e semplificazione dei procedimenti - Raccordo con le procedure per l’acquisizione dell’autorizzazione integrata ambientale (AIA); Procedura di VIA - Presentazione della domanda da parte del proponente - Previsione che il proponente corredi la domanda con la copia dell'avviso da pubblicare a mezzo stampa; Tipologie progettuali da sottoporre a VIA regionale e provinciale - Individuazione dei progetti sottoposti alla verifica di assoggettabilità di competenza delle regioni e delle province; Coordinamento e semplificazione dei procedimenti - Previsione che il provvedimento di VIA comprende l'autorizzazione paesaggistica di cui all'art. 146 del d.lgs. n. 42 del 2004, ove necessaria. Dispositivo: illegittimità costituzionale parziale - non fondatezza
Sentenza Corte costituzionale n. 67/2013 - Acque e acquedotti
Norme della Regione Veneto - Procedimento di formazione delle tariffe del servizio idrico integrato - Attribuzione ai Consigli di bacino della funzione di approvare le tariffe (ed i relativi aggiornamenti) del servizio idrico integrato; Attribuzione ai Consigli di bacino del compito di determinare una quota di investimento pari al 3% degli introiti; Attribuzione al Presidente della Giunta regionale del potere sostitutivo in caso di inerzia dei Consigli di bacino nella approvazione delle tariffe e dei relativi aggiornamenti. Dispositivo: illegittimità costituzionale
Sentenza Corte costituzionale n. 50/2013 - Ambiente
Norme della Regione Abruzzo - Servizio idrico integrato - Piano d'ambito - Istituzione delle Assemblee provinciali dei sindaci e attribuzione alle stesse del potere di esprimere pareri obbligatori e vincolanti per l'Ente regionale per il Servizio idrico integrato - Contrasto con la disciplina sul Piano d'ambito prevista dal codice dell'ambiente; Previsione che l'Ente Regionale per il Servizio idrico integrato eserciti il controllo analogo sui gestori in house attraverso un parere obbligatorio ma non vincolante, e nel rispetto della loro autonomia gestionale. Dispositivo: illegittimità costituzionale - illegittimità costituzionale parziale - non fondatezza - altro
Ordinanza Corte costituzionale n. 45/2013 - Ambiente
Norme della Regione Toscana - Disposizioni in materia di valutazioni ambientali - Definizioni - Progetto definitivo nel caso di opere diverse da quelle pubbliche - Previsione che il progetto definitivo debba presentare un livello di informazione e di dettaglio almeno equivalente a quello degli elaborati tecnici predisposti in conformità ai criteri dettati per i progetti preliminari nel caso di opere pubbliche. Dispositivo: estinzione del processo
Ordinanza Corte Costituzionale n. 308/2012 - Ambiente
Norme della Regione Siciliana - Norme di modifica alla gestione integrata dei rifiuti - Partecipazione dei comuni alle S.R.R. (società di regolamentazione rifiuti) - Gestione liquidatoria dei consorzi e delle società d’ambito e affidamento provvisorio delle gestioni. Dispositivo: cessata materia del contendere
Ordinanza n. 282/2012 - Paesaggio (tutela del)
Norme della Regione Abruzzo - Nuova disciplina del Parco regionale Sirente Velino - Previsione che il Piano del Parco abbia valore di Piano paesistico e di Piano urbanistico e sostituisca i piani paesistici, territoriali e urbanistici di qualsiasi livello; Previsione che all'interno del Parco, in attesa dell'approvazione del Piano per il Parco, siano consentiti gli interventi previsti dai Piani paesistici. Dispositivo: estinzione del processo
Ordinanza n. 247/2012 - Ambiente
Norme della Regione Calabria - Norme per l'abitare sostenibile - Gestione del ciclo dei rifiuti derivanti dai processi edili - Denunciato mancato richiamo, con riguardo alla modalità di gestione del ciclo di recupero dei rifiuti, alla normativa statale di settore vigente, di cui al d.lgs. n. 152/2006, art. 208 e d.m. 5 febbraio 1998. Dispositivo: estinzione del processo
Sentenza n. 244/2012 - Acque minerali e termali
Norme del decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176 (Attuazione della direttiva 2009/54/CE, sull’utilizzazione e commercializzazione delle acque minerali naturali) - Ricorso promosso dalla Regione Toscana - Previsione che l'utilizzazione di una sorgente d'acqua minerale naturale e l'immissione in commercio di un'acqua di sorgente siano subordinate ad autorizzazione regionale - Criteri per il rilascio dell'autorizzazione - Denunciata violazione della competenza concorrente regionale nelle materie della tutela della salute e dell'alimentazione, ove i richiamati limiti di cui alla terza parte del d.lgs. n. 152/2006 dovessero considerarsi inderogabili dalle Regioni a favore di misure più rigorose. Dispositivo: non fondatezza – inammissibilità
Sentenza n. 243/2012 – Ambiente
Norme della Regione Toscana - Tutela delle acque dall'inquinamento - Disposizioni per lo scarico di acque reflue in aree sensibili - Ipotesi di mancato conseguimento da parte degli impianti di depurazione, alla scadenza dei sette anni dall'individuazione dell'area sensibile e del relativo bacino drenante, dell'obiettivo di qualità dei corpi recettori (riduzione al 75% di azoto e fosforo totale) di cui all'art. 106, comma 2, del d.lgs. n. 152 del 2006 - Sottoposizione degli scarichi di acque reflue urbane a differente trattamento - Adeguamento delle autorizzazioni già rilasciate - Denunciata previsione che il mancato adeguamento degli scarichi ai parametri qualitativi fissati dal legislatore comunitario e statale si protragga oltre il termine inderogabile dei sette anni fissato dalla normativa statale di riferimento. Dispositivo: cessata materia del contendere
Sentenza n. 224/2012 in materia di Ambiente
Norme della Regione autonoma della Sardegna - Previsione che in base al Piano paesaggistico regionale la realizzazione di nuovi impianti eolici è consentita nelle aree industriali, retroindustriali e limitrofe con conseguente esclusione delle aree agricole. Dispositivo: illegittimità costituzionale
Sentenza n. 207/2012 in materia di Tutela del paesaggio
Conflitto di attribuzione tra enti sorto a seguito di norme del d.P.R. 9 luglio 2010, n. 139 intitolato "Regolamento recante procedimento semplificato di autorizzazione paesaggistica per gli interventi di lieve entità, a norma dell'art. 146, comma 9, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni" - Ricorso promosso dalla Provincia autonoma di Trento - Previsione dell'obbligo, per le Regioni a statuto speciale e le Province autonome, di adottare entro centottanta giorni le norme necessarie a disciplinare il procedimento di autorizzazione paesaggistica semplificata in conformità ai criteri del decreto stesso, "in ragione dell'attinenza delle disposizioni del presente decreto ai livelli essenziali delle prestazioni amministrative, di cui all'art. 117, secondo comma, lett. m), della Costituzione, e della natura di grande riforma economico sociale del Codice e delle norme di semplificazione procedimentale in esso previste" -Lamentata inidoneità di un atto di normazione secondaria a condizionare la potestà legislativa della Provincia, o in subordine mancata acquisizione del parere della Provincia richiesto per gli atti di indirizzo e coordinamento. Dispositivo: respinge il ricorso
Sentenza n. 171/2012 in materia di Turismo - Ambiente
Norme della Regione Lazio - Disciplina delle strutture turistiche ricettive all'aria aperta - Possibilità di realizzare manufatti prefabbricati, quali bungalow, trilocali, bilocali, monolocali, capanni, gusci, e tukul - Lamentata installazione di strutture edilizie permanenti nelle aree protette, senza l'acquisizione del necessario parere degli enti gestori - Contrasto con le norme nazionali a tutela delle aree protette; Installazioni di case mobili e dei relativi preingressi e cucinotti. Dispositivo: illegittimità costituzionale - non fondatezza