Regioni e enti locali

Sentenza Corte Costituzionale 53/2023 - sanità
Norme della legge della Regione Puglia 30 dicembre 2021, n. 51 (Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022 e bilancio pluriennale 2022-2024 della Regione Puglia – legge di stabilità regionale 2022) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - La norma impugnata riguarda i requisiti per ricoprire le funzioni di responsabile sanitario nelle strutture monospecialistiche domiciliari, ambulatoriali, residenziali e semiresidenziali: la censura si appunta sulla differente terminologia utilizzata dalla disposizione regionale impugnata (“strutture” anziché “organizzazioni”) - autorizzazione attività RSA. Decisione: illegittimità - inammissibilità - non fondatezza - estinzione del processo.
Sentenza Corte Costituzionale 50/2023 - gestione rifiuti inquinanti
Norme della legge della Regione Lombardia 20 maggio 2022, n. 9 (Legge di semplificazione 2022) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - la norma individua i criteri di localizzazione delle discariche per la messa in sicurezza permanente degli impianti di trattamento dei rifiuti nelle aree oggetto di bonifica nella generica coerenza con gli obiettivi di tutela ambientale. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 48/2023 - Comunità Energetiche Rinnovabili
Norme della legge della Regione Abruzzo 17 maggio 2022, n. 8 (Interventi regionali di promozione dei gruppi di auto consumatori di energia rinnovabile e delle comunità energetiche rinnovabili e modifiche alla l.r. 6/2022) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - la norma regionale censurata intende promuovere gruppi di auto consumatori di energia rinnovabile e comunità energetiche rinnovabili (CER) - la norma, in particolare, prevede l'adozione di un piano triennale per la riduzione dei consumi energetici da fonti non rinnovabili e la possibilità di stipulare accordi e convenzioni con ARERA e con i gestori della rete di distribuzione al fine di ottimizzare la gestione e l’utilizzo delle reti di energia - la norma detta, infine, anche i requisiti che i clienti finali devono possedere per poter organizzarsi in CER, laddove essi sono invece già esaustivamente definiti dalla legge statale. Decisione: illegittimità inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 41/2023 - concorsi pubblici
Norme della legge della Provincia autonoma di Trento 27 dicembre 2021, n. 22 (Legge provinciale di stabilità 2022) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - la legge provinciale impugnata proroga i termini di validità delle graduatorie per l’assunzione di personale provinciale a tempo indeterminato relative al comparto autonomie locali - la legge consente, inoltre, alla contrattazione collettiva provinciale di individuare altre funzioni nell’ambito dei contratti pubblici per il cui svolgimento possono essere riconosciuti incentivi per funzioni tecniche. Decisione: illegittimità inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 20/2023 - sanità
Norme della legge della Regione Molise 23 giugno 2022, n. 11 (Organizzazione della rete ospedaliera e di emergenza – Linee guida) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - la legge regionale impugnata definisce l’assetto dell’organizzazione della rete ospedaliera e di emergenza, con individuazione delle competenze dei singoli presidi, anche in relazione ai rapporti con le strutture private accreditate - la Regione è vincolata al rispetto del piano di rientro concordato con lo Stato per il superamento del disavanzo sanitario e la legge oggetto di giudizio è intervenuta in ambiti oggetto di mandato commissariale. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 11/2023 - tributi regionali
Norme della legge della Regione Emilia-Romagna 23 dicembre 2011, n. 23 (Norme di organizzazione territoriale delle funzioni relative ai servizi pubblici locali dell’ambiente) - Questione sollevata dal Consiglio di Stato - La legge regionale impugnata nel determinare la tariffa regionale di accesso agli impianti di smaltimento di rifiuti urbani nella titolarità di soggetti privati comprende la dizione "e considerando anche gli introiti" - l'ampiezza e il carattere non tecnico del termine "introiti" impone di ritenervi ricompresi anche gli incentivi per l’energia prodotta da fonte rinnovabile, i quali, nella contabilità dell’impresa, configurano materialmente un incremento economico, ovvero una posta reddituale positiva. Decisione: non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 248/2022 - tutela del paesaggio
Norme della legge della Regione Sardegna 22 novembre 2021, n. 17 (Disposizioni di carattere istituzionale-finanziario e in materia di sviluppo economico e sociale) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la legge regionale ha modificato taluni delicati aspetti della disciplina, rendendo possibile il rilascio dei titoli edilizi anche in assenza del piano di risanamento urbanistico ed eliminando il rapporto di subordinazione tra piano e sanatorie edilizie - la circostanza che privati e imprese possano ottenere permessi e autorizzazioni in sanatoria nelle more dell’adeguamento del Piano urbanistico comunale al Piano paesaggistico regionale non influisce sul dovere di rispettare i termini che la legge stabilisce per l’armonizzazione della pianificazione urbanistica e paesaggistica - tutela delle aree umide: paludi e acquitrini, torbe oppure bacini, naturali o artificiali, permanenti o temporanei, con acqua stagnante o corrente, dolce, salmastra, o salata, ivi comprese le distese di acqua marina la cui profondità, durante la bassa marea, non supera i sei metri - disciplina delle armi da fuoco utilizzate nella caccia. Decisione: inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 242/2022 - salute
Norme della legge della Regione Puglia 6 agosto 2021, n. 28 (Istituzione del Servizio di analisi genomica avanzata con sequenziamento della regione codificante individuale), e dell’art. 7 della legge della Regione Puglia 30 novembre 2021, n. 36, recante «Modifiche alla legge regionale 25 giugno 2013, n. 17 (Disposizioni in materia di beni culturali), modifiche alla legge regionale 28 gennaio 1980, n. 12 (Costituzione dell’Istituto regionale pugliese per la storia dell’antifascismo, della Resistenza e della Costituzione) e modifiche alla legge regionale 6 agosto 2021, n. 28 (Istituzione del Servizio di analisi genomica avanzata con sequenziamento della regione codificante individuale)» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - inserimento del servizio di analisi genomica con sequenziamento dell’esoma tra le prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale in regime di esenzione, rientrante nei livelli essenziali di assistenza (LEA) - l’assoggettamento ai vincoli dei piani di rientro dal disavanzo sanitario impedisce la possibilità di incrementare la spesa sanitaria per motivi non inerenti alla garanzia delle prestazioni essenziali e per spese non obbligatorie. Decisione: cessazione materia del contendere - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 240/2022 - urbanistica ed edilizia
Norme della legge della Regione Puglia 30 novembre 2021, n. 39, recante «Modifiche alla legge regionale 31 maggio 1980, n. 56 (Tutela ed uso del territorio), disposizioni in materia urbanistica, modifica alla legge regionale 27 luglio 2001, n. 20 (Norme generali di governo e uso del territorio), modifica alla legge regionale 6 agosto 2021, n. 25 (Modifiche alla legge regionale 11 febbraio 1999, n. 11 “Disciplina delle strutture ricettive ex artt. 5, 6 e 10 della legge 17 maggio 1983, n. 217 delle attività turistiche ad uso pubblico gestite in regime di concessione e delle associazioni senza scopo di lucro” e disposizioni varie) e disposizioni in materia derivazione acque sotterranee» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - le norme regionali impugnate consentono, a determinate condizioni, di realizzare nuovi fabbricati in zona agricola, qualora siano necessari alla conduzione del fondo e all’esercizio dell’attività agricola - Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR) - Piano casa - ristrutturazione edilizia - incremento dell'indice di fabbricabilità fondiaria anche in aree boschive e nelle fasce di rispetto delle acque. Decisione: illegittimità - inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 239/2022 - taglio del bosco
Norme della legge della Regione Toscana 28 dicembre 2021, n. 52 (Disposizioni in materia di tagli colturali. Modifiche alla l.r. 39/2000) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la disposizione regionale impugnata prevede l’esonero dall’autorizzazione paesaggistica anche per gli interventi da eseguirsi nelle aree vincolate per il particolare valore paesaggistico, ad eccezione di quelle in cui la dichiarazione di notevole interesse pubblico riguardi in modo esclusivo i boschi. Decisione: illegittimità - inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 236/2022 - usi civici e vincoli paesaggistici
Norme della legge della Regione Calabria 28 dicembre 2021, n. 41, recante «Modifica dell’articolo 27 della legge regionale 21 agosto 2007, n. 18 (Norme in materia di usi civici) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la norma regionale impugnata stabilisce una procedura semplificata per la liquidazione degli usi civici, per la legittimazione delle occupazioni sine titulo di terre del demanio civico comunale e per l’affrancazione del fondo enfiteutico. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 235/2022 - parchi naturali regionali
Norme della legge della Regione Abruzzo 8 giugno 2021, n. 14 (Nuova disciplina del Parco naturale regionale Sirente Velino e revisione dei confini. Modifiche alla l.r. 42/2011) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la legge regionale censurata ridisciplina il parco naturale regionale Sirente Velino e i suoi organi di governo, in particolare riducendone l'area di circa 6.400 ettari; inoltre, assegna alle guardie del parco la qualifica di agente di polizia giudiziaria - la variazione perimetrale è avvenuta senza la dovuta partecipazione degli enti locali interessati - mancata adozione del Piano per il parco - la norma regionale fissa direttamente i criteri per la composizione degli organi del parco e i relativi poteri, laddove tale regolamentazione deve essere demandata allo Statuto - la norma regionale attribuisce la qualifica di agente di polizia giudiziaria e assegna al prefetto compiti non previsti dalla legge statale. Decisione: illegittimità - inammissibilità.
Sentenza Corte Costituzionale 221/2022 - piano paesaggistico e aree protette
Norme della legge della Regione Lazio 11 agosto 2021, n. 14 (Disposizioni collegate alla legge di stabilità regionale 2021 e modifiche di leggi regionali) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - il legislatore regionale ha inciso sulla disciplina contenuta nel Piano territoriale paesistico regionale in tema di attività in concreto consentite nelle aziende agricole ricadenti in ambiti soggetti a vincolo paesaggistico - PUA - installazione di impianti di fonti energetiche rinnovabili - perimetrazione aree protette regionali - la Regione può procedere alla riperimetrazione per sottrazione di una determinata area protetta tramite approvazione di apposita legge regionale, garantendo la partecipazione delle province, delle comunità montane e dei comuni (poiché equivale all'istituzione di una nuova area protetta). Decisione: inammissibilità - illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 219/2022 - dissesto degli enti locali
Norme del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali) - Ricorso promosso dal Consiglio di Stato - la disposizione censurata omologa la disciplina sugli accessori del credito a quella dell’impresa in stato di insolvenza - l’inesigibilità solo temporanea degli accessori del credito per gli enti in dissesto, analogamente a quanto previsto per l’imprenditore insolvente sottoposto a procedura concorsuale si porrebbe in contrasto con il principio di uguaglianza, poiché equipara, sul piano normativo, situazioni ontologicamente diverse, essendo i comuni enti esponenziali della collettività amministrata, quindi non assimilabili ai privati. Decisione: non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 209/2022 - IMU
Norme del d.l. n. 201 del 2011, convertito nella legge n. 214 del 2011, come modificato dall’art. 1, comma 707, lettera b), della legge n. 147 del 2013 - Questione sollevata dalla Commissione tributaria provinciale di Napoli - la norma non prevede l’esenzione dall’imposta municipale propria (IMU) per l’abitazione adibita a dimora principale del nucleo familiare nel caso in cui uno dei componenti sia residente anagraficamente e dimori in un immobile ubicato in altro comune - concetto di "dimora abituale" e di "abitazione principale" - necessità del doppio requisito della comunanza della residenza e della dimora abituale - l'IMU ha natura di imposta reale e non personale. Decisione: illegittimità - inammissibilità.
Sentenza Corte Costituzionale 192/2022 - tutela del paesaggio
Norme della legge della Regione Puglia 30 luglio 2009 n. 14 (Misure straordinarie e urgenti a sostegno dell’attività edilizia e per il miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale) - Ricorso promosso dal Consiglio di Stato - la norma regionale censurata sembra prevedere la derogabilità delle prescrizioni dei piani paesaggistici - Piano casa - la norma è incostituzionale laddove non prevede l’esigenza di rispettare (anche) le prescrizioni del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 191/2022 - gestione rifiuti urbani
Norme della legge della Regione Abruzzo 30 dicembre 2020, n. 45 (Norme a sostegno dell’economia circolare e di gestione sostenibile dei rifiuti) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - le norme impugnate stabiliscono il divieto di localizzazione di impianti di incenerimento sul territorio regionale e definiscono distanze minime e fasce preventive minime dai centri abitati e da altri luoghi sensibili sotto le quali è preclusa la localizzazione di impianti di trattamento e smaltimento di rifiuti. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 190/2022 - legislazione regionale
Norme della legge della Regione Siciliana 15 aprile 2021, n. 9 (Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2021. Legge di stabilità regionale) e della legge della Regione Siciliana 26 novembre 2021, n. 29 (Modifiche alla legge regionale 15 aprile 2021, n. 9. Disposizioni varie) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la disposizione regionale attribuisce al personale regionale in servizio presso l’ufficio speciale Centrale unica di committenza una competenza economica in sostituzione dei premi previsti dal contratto collettivo regionale di lavoro vigente, sottraendone la regolamentazione alla negoziazione con le parti interessate - viene, inoltre, censurata la norma che riconosce agli ex dipendenti dell’Agenzia regionale rifiuti e acque della Sicilia (ARRA) l’anzianità di servizio maturata prima di essere assunti presso la predetta Agenzia, a prescindere dalla natura giuridica pubblica o privata dell’originario datore di lavoro e dai servizi concretamente prestati presso di esso e anche ai fini delle progressioni economiche orizzontali - livelli essenziali di assistenza (LEA) ed erogazione prestazioni sanitarie extra LEA - attribuzione all’Assessore per la salute del potere di autorizzare la prescrizione di farmaci antinfiammatori non-steroidei a carico del Servizio sanitario nazionale per patologie non incluse nell’elenco della nota AIFA - finanziamento della sede palermitana della Rete mediterranea per la salute degli animali (REMESA) mediante la decurtazione di risorse del Fondo sanitario nazionale - autorizzazione all’Assessorato regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea ad avviare progetti innovativi per la produzione di cannabis terapeutica. Decisione: illegittimità - estinzione del processo.
Sentenza Corte Costituzionale 182/2022 - vitalizio
Norme della legge della Regione Friuli-Venezia Giulia 13 febbraio 2015, n. 2 (Disposizioni in materia di trattamento economico dei consiglieri e degli assessori regionali, nonché di funzionamento dei gruppi consiliari. Modifiche alle leggi regionali 2/1964, 52/1980, 21/1981, 38/1995, 13/2003, 18/2011 e 3/2014) - Questione sollevata dal Tribunale ordinario di Trieste - la legge regionale prevede la riduzione dell'importo del vitalizio riconosciuto ad assessori e consiglieri regionali qualora il beneficiario dell’assegno e della sua quota sia in godimento di un assegno vitalizio erogato dal Parlamento europeo - tale riduzione di natura tributaria, grava solo su una ristretta categoria di soggetti e non su tutti i cittadini, risultando ingiustificatamente discriminatorio e irrispettoso dei canoni di uguaglianza a parità di reddito e di universalità dell’imposizione - tale riduzione pregiudicherebbe, inoltre, la ratio di sterilizzazione degli impedimenti economici all’accesso alle cariche di rappresentanza democratica e di garanzia d’indipendenza, di accesso alle cariche elettive in condizioni di uguaglianza, di libero esercizio delle funzioni di consigliere regionale senza vincolo di mandato e della relativa posizione costituzionale. Decisione: inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 168/2022 - bilancio regionale
Norme della legge della Regione Basilicata 6 maggio 2021, n. 20 (Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2021-2023) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - bilancio di previsione - ripiano disavanzo di amministrazione - tardiva approvazione del rendiconto. Decisione: illegittimità - inammissibilità.