- Notizie
L’Emilia-Romagna chiede più diritti per i detenuti
La presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti e la vicepresidente Silvia Zamboni, il Garante dei detenuti Roberto Cavalieri, il cardinale Matteo Zuppi, il presidente delle comunità islamiche Yassine Lafram e il presidente della commissione Parità Federico Amico, l’assessore regionale Igor Taruffi, i consiglieri Silvia Piccinini, Marco Mastacchi, Nadia Rossi, Luca Sabattini e Mirella Dalfiume sono entrati questa mattina nelle carceri dell’Emilia-Romagna per consegnare il “codice ristretto” ai detenuti 18/07/2024Carcere Emilia-Romagna. Il Garante: “Una guida a ogni detenuto per tutelare i propri diritti”
Otto delegazioni nelle carceri dell’Emilia-Romagna per la consegna del codice ristretto: a Bologna il garante Roberto Cavalieri con l’arcivescovo di Bologna e presidente Cei Matteo Zuppi, l’assessore regionale Igor Taruffi, il presidente Ucoii Yassine Lafram e la consigliera regionale Silvia Zamboni; a Rimini la presidente dell’assemblea legislativa Emma Petitti con il vescovo Nicolò Anselmi e la consigliera Nadia Rossi; a Reggio il presidente della commissione Parità Federico Amico con la consigliera Roberta Mori 16/07/2024
- Segnalazioni
20 GIUGNO. Oltre il muro, appuntamento al Dumbo di Bologna
Si terrà nello Spazio Bianco del Dumbo di Bologna a partire dalle 15.30 l'evento evento aperto alla cittadinanza di dialogo tra istituzioni, Terzo settore e cittadini sugli interventi terapeutico riabilitativi all'interno della Casa circondariale di Bologna. Spettacoli, interviste e tavole rotonde sui temi della salute mentale, delle dipendenze, delle misure alternative e del reinserimento in società, a cura dei professionisti dell'Azienda USL di Bologna e dei rappresentanti delle Istituzioni.17/06/2024
- Il Garante dei detenuti
È un organo autonomo e indipendente che concorre a garantire il rispetto dei diritti e della dignità delle persone private della libertà personale, favorendone il recupero e il reinserimento nella società.
L'intervento del garante è aperto a tutti gli adulti e ai minori (italiani e stranieri) presenti sul territorio regionale ristretti o limitati nella loro libertà personale.