Il bel gioco... dura per sempre
Il gioco come forma di educazione alla vita. Come metodo per conoscere e imparare a rispettarsi. È stato un successo il convegno “Il bel gioco dura…per sempre” organizzato il 16 marzo 2018 dall'Assemblea legislativa e dalla Giunta della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con l'Ateneo di Bologna e la Libera Università del Gioco. Per un pomeriggio viale Aldo Moro è diventata la capitale del “buon gioco”, con esperti del settore e i rappresentanti delle migliori esperienze nazionali che si sono dati appuntamento a Bologna.
A far gli onori di casa la vicepresidente della Giunta Elisabetta Gualmini e i consiglieri regionali Mirco Bagnari e Francesca Marchetti. "A ogni età della vita umana il gioco è un'esperienza umana fondamentale per la formazione delle persone e per promuovere corretti stili di vita: il gioco è relazione e inclusione, esperienza di libertà e responsabilità", ha sottolineato Roberto Farnè, organizzatore del convegno, che a conferma delle sue tesi ha citato le tante esperienze che nel corso del convegno si sono "raccontate": dal "Castello dei ragazzi" allo "Sport senza frontiere", passando per il Tocatì, l'Animus Ludendo Coles, le attività di contrasto al gioco d'azzardo e l'ecologia del giocattolo. Diverse esperienze di livello nazionale unite da un unico filo rosso: "La consapevolezza del gioco come momento formativo– ha sottolineato la consigliera Francesca Marchetti – per migliorare la qualità della vita nella nostra società."