Partecipazione

.. la Regione Emilia-Romagna promuove la partecipazione attiva dei cittadini singoli e associati nonché di altri soggetti pubblici e privati. La partecipazione si realizza attraverso l'inclusione di tutti i soggetti nella elaborazione delle politiche e delle decisioni pubbliche” (comma 1,  Legge regionale 15/2018)”.

Fin dal 2010 l'Emilia-Romagna si è dotata di una legge regionale sulla partecipazione dei cittadini e di gruppi associati per promuovere percorsi di democrazia partecipativa. A tal fine la Regione mette a disposizione dei territori risorse, strumenti e competenze. La legge in vigore, così come la precedente, prevede la concessione di contributi per la realizzazione di percorsi partecipativi promossi da soggetti pubblici o da organizzazioni private. I fondi vengono assegnati annualmente tramite bandi che precisano i criteri di assegnazione fissati di volta in volta, in base alle linee d’indirizzo approvate dall’Assemblea legislativa.

La partecipazione ai processi di formazione delle politiche pubbliche può riguardare ambiti molto diversi, tra cui, ad esempio:

  • l'ambiente
  • l’uso e il riuso di spazi pubblici o la riqualificazione degli spazi urbani,
  • le politiche socio-sanitarie
  • l’organizzazione di servizi locali
  • la definizione di statuti e regolamenti di istituzioni pubbliche.
Partecipazione, il sito della Regione

Il sito di informazione e diffusione della cultura partecipativa della Regione Emilia-Romagna. Uno spazio dedicato a news e progetti realizzati grazie alla legge regionale sulla partecipazione che coinvolge i cittadini nei processi di elaborazione delle politiche pubbliche.

A te la parola

imgI cittadini possono essere protagonisti grazie alla possibilità di chiedere referendum, presentare istanze, petizioni e proposte. La partecipazione dei cittadini alla vita pubblica e all'attività delle istituzioni è un diritto garantito dalla Costituzione.

Sessione annuale di partecipazione

imgLa sessione annuale di partecipazione è una seduta dell’Assemblea legislativa «dedicata» che si  svolge nel mese di ottobre. Nel corso della sessione, la Giunta regionale presenta una relazione di analisi e valutazione sulle esperienze di partecipazione svolte nel territorio regionale, nonché il programma delle iniziative future finalizzate allo sviluppo di azioni a sostegno della partecipazione.