Mondo e sviluppo sostenibile
Oltre i confini europei, l'Assemblea promuove, con il lavoro della Consulta, anche l'attività degli emiliano-romagnoli che nel mondo mantengono salde radici con le loro terre d’origine. E nel campo della cooperazione si rinsalda l’antico rapporto di solidarietà con il popolo Saharawi. Grande attenzione è anche riservata al mondo della sostenibilità e dell'ambiente.
- Consulta degli emiliano romagnoli nel mondo
La Consulta opera in favore delle comunità degli emiliano-romagnoli all'estero. L'obiettivo è quello di valorizzare i rapporti con i paesi di emigrazione e di sostenere i progetti proposti dalle associazioni costituite da corregionali per mantenere vive le proprietà linguistiche, storiche e culturali delle zone d'origine e promuovere le eccellenze dell’Emilia-Romagna.
- Per i Saharawi
L'Assemblea è da sempre vicina alla causa dei Saharawi, il popolo del Sahara occidentale da anni in attesa del referendum per l’autodeterminazione previsto da una risoluzione dell’Onu al termine delle vicende coloniali nel Maghreb. Dal 1999 si susseguono le iniziative promosse e sostenute dalla Giunta regionale e dall'Assemblea legislativa, che, con l'intergruppo di Amicizia con il popolo Saharawi ha approvato numerosi atti di indirizzo politico. Il legame di amicizia con il popolo del deserto è molto sentito in tutta l'Emilia-Romagna dove sono numerosi gli enti locali, le associazioni e i gruppi di privati cittadini che in questi anni si sono attivati con iniziative di aiuto e ospitalità e con missioni sul territorio.
- Sostenibilità
Nella sfida globale per lo sviluppo sostenibile del Pianeta, anche l'Assemblea porta avanti le priorità individuate per la crescita sostenibile dalle Nazioni Unite con le riforme e le leggi necessarie per il territorio della Regione Emilia-Romagna, caratterizzato da una forte attività economica ma tra le aree più inquinate d'Europa.