“Come adulti abbiamo la responsabilità di ascoltare bambini e ragazzi”

28.04.2023

“Come adulti abbiamo la responsabilità di ascoltare bambini e ragazzi”

“Ascoltare bambini/e e ragazzi/e è fondamentale per essere autenticamente dentro ai modi di sentire di bambini/e e ragazzi/e, per capire come pensano, come parlano, il perché delle loro idee, i loro desideri. Richiede però competenze, strumenti, formazione e incontri come quello di oggi, dove Monica Guerra affronterà, con l’esperienza di cui è portatrice, proprio il tema delle pratiche di partecipazione”. La Garante per l’infanzia e l’adolescenza Claudia Giudici ha portato il suo video-saluto in apertura dell’incontro Pratiche di partecipazione dal mondo, organizzato da Frangimondi, la scuola pubblica di politiche per l’infanzia e l’adolescenza promossa dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna grazie al Centro Alberto Manzi e alla Garante Regionale per l’infanzia e l’adolescenza.

“La partecipazione di bambini/e e ragazzi/e è un’importante risorsa e bussola di orientamento per gli adulti nei diversi ruoli che possono avere nella relazione con loro: educatori, insegnanti e genitori sono chiamati a leggere e interpretare i bisogni dell’infanzia e dell’adolescenza, a immaginare opportunità ed elaborare progetti. L’ascolto è quindi centrale – ha poi proseguito la Garante - ma nonostante i tanti progressi fatti da quando la Convenzione ONU ha sancito i diritti alla partecipazione e all’ascolto permane la debolezza della cultura e della prassi rispetto alla concretizzazione dei processi di partecipazione: lo scollamento tra teoria e pratica è ancora alto”. La partecipazione e l’ascolto sono una leva fondamentale per l’apprendimento e il benessere di bambini e ragazzi – ha concluso Giudici – "In questo ambito si colloca l’esperienza dell’assemblea dei ragazzi e delle ragazze a supporto della Garante che sta lavorando sui loro luoghi di vita:  come li vorrebbero, come potrebbero essere e come possono contribuire a renderli a loro più vicini. Un tema di grandissima attualità trattato anche oggi, con attenzione agli spazi pubblici e all’ascolto e alla partecipazione al loro interno".

Il prossimo appuntamento di Frangimondi "Il diritto alla natura tra le mani" con Beate Weyland (Libera Università di Bolzano) è in programma per il prossimo 22 maggio, ore 17.30.

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