Fusione di Comuni

in Emilia-Romagna

Nel bolognese avviato iter tra Castenaso e Granarolo dell’Emilia

I Consigli comunali delle due amministrazioni locali, al termine dello studio di fattibilità, hanno deliberato l’avvio del percorso istituzionale per giungere alla fusione dei due Comuni

I Consigli comunali di Castenaso e di Granarolo dell’Emilia, in provincia di Bologna, hanno deliberato l’avvio del percorso istituzionale per giungere alla fusione dei due Comuni. Acquisito lo studio di fattibilità, che evidenzia la sostenibilità tecnico-organizzativa, economico-finanziaria e politico-istituzionale del processo di fusione, le due amministrazioni comunali hanno ufficializzato alla Giunta regionale la richiesta di esercitare l’iniziativa legislativa per la modifica territoriale volta alla costituzione di un nuovo comune mediante fusione dei due attuali.

Nella richiesta inoltrata all’esecutivo regionale, inoltre, sono indicate le possibili denominazioni del nuovo comune la cui scelta sarà affidata ai cittadini attraverso un referendum. I nomi proposti sono: Castenaso Granarolo; Villanuova dell’Emilia; Villagrande; Terre Villanoviane; Castegranaro.

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