La Sulada
Gli ingredienti per una Sulada sono:
10 cucchiai di farina ‘0'
una presa di sale
½ l d'acqua
olio di oliva per friggere
tempo di riposo
30 minuti – 1 ora
tempo di cottura
qualche minuto per ogni frittella
Preparazione: si mette in una terrina la farina con il sale. Quindi si amalgama piano-piano, aggiungendo acqua naturale e facendo attenzione che non si formino grumi. L'impasto deve avere la consistenza di una colla, molto densa. Va lasciata riposare da mezz'ora a un’ora.
Un tempo, per la cottura si usava la padella di rame messa sulla stufa in modo che la sulada cuoceva lentamente, nello strutto e la preparazione diventava più croccante. Ma oggi in pochi dispongono di una cucina economica e di una pentola di rame per cui si può usare anche la padella antiaderente e cuocere sul fornello a gas, aumentando la quantità di olio e stando attenti che non bruci.
Si comincia scaldando l'olio d'oliva nella padella. Quando ha raggiunto la temperatura necessaria, si versa un mestolo di impasto e si stende. Quando è cotto, con l'ausilio di una paletta si gira sull'altro lato e si prosegue la cottura. Quindi si raccoglie con un mestolo forato e si mette sulla carta assorbente che assorba l’olio in eccesso. La sulada è pronta: come dicevamo si può mangiare cosí o farcita con salume o pecorino. Un tempo la si consumava a pranzo, al posto della pasta asciutta, e quando non c'era il pane, poteva sostituirlo.
Vi diamo ora una variante della Sulada, della zona di Civago, nell’Appennino reggiano.
Le dosi in questo caso sono per 6 persone:
330 gr farina
100 gr pecorino grattugiato
1 uovo
sale e pepe
Preparazione
Impastare farina, formaggio grattugiato, sale, pepe e uova aggiungendo acqua finché non si ottiene un impasto cremoso da cuocere sulla piastra o frigger in una padella con un po’ d’olio.