"Portatori di cittadinanza", la buona pratica di Uisp Emilia-Romagna e Lucilla

14.12.2012

L’Uisp è una associazione sportiva che ha l’obiettivo di estendere il diritto allo sport a tutti i cittadini. Chi sceglie di diventare socio Uisp può fare sport per il piacere di farlo e per stare meglio, per divertirsi, stringere relazioni e anche per partecipare a iniziative di solidarietà, in difesa dei diritti civili e dell’ambiente. Perché la Uisp è l’associazione dello sport per tutti, nessuno escluso.

Se questa è la filosofia, non poteva certo sfuggire agli organizzatori del Comitato regionale una questione di granderilevanza per l’intera la comunità regionale: l’Emilia-Romagna è la regione italiana con il maggior numero di stranieri, oltre 540.000. Di qui la necessità di favorire, con ogni mezzo, l’integrazione dei cittadini stranieri.

Questo il senso di "Portatori di cittadinanza", il progetto promosso dalla Uisp Emilia-Romagna e dall'Assemblea legislativa che ha preso il via lo scorso 14 dicembre con un corso di formazione per i formatori (insegnanti di alcune scuole superiori e operatori sportivi) tenuto presso la sede Uisp di Parma. Un progetto che continuerà coi ragazzi, nelle classi e nei centri di aggregazione, che a breve porterà alla costituzione di due squadre miste. Obiettivo: la partecipazione all’edizione 2013 dei Mondiali Antirazzisti, la manifestazione sportiva che, col pretesto di tornei di diverse discipline, mette al centro l'incontro tra culture e generi diversi.

Ancora una volta lo sport diventa diritto di cittadinanza per tutti, portatore di valori positivi e reciproco riconoscimento con chi organizza occasioni di solidarietà e di impegno civile.

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