Un mercatino delle idee per guarire dal terremoto

09.11.2012

Un mercatino delle idee per guarire dal terremoto

Nei bambini, lo dicono gli esperti, gli oggetti rivestono un ruolo fondamentale: sono un concentrato di affetti e ricordi, di fiducia e sicurezza.

L’improvvisa perdita, anche solo temporanea, di un giocattolo, della casa, per non parlare di una persona cara può avere sui bambini effetti sconvolgenti. Immaginare cosa significa perdere, all’improvviso, un oggetto o un luogo a cui si tiene molto.

Mettersi nei panni di chi, col terremoto, ha perso delle cose care e si trova ora a vivere o andare a scuola in un tendone. E subito dopo pensare a quali sono le cose (case, scuole, ospedali) necessarie al vivere, al perché sono così importanti, a cosa serve per fare una comunità bella.

E’ ciò che hanno fatto i ragazzi e le ragazze della Consulta di Imola lo scorso 19 ottobre attraverso la ricostruzione di una mappa di luoghi da tutelare. Ed è ciò che proveranno a fare venerdì 9 novembre in occasione del secondo incontro del Laboratorio sulla comunità e i diritti. Con un obiettivo: aiutare le comunità che hanno sofferto, e ancora soffrono, a ricostruire e restituire a quei bambini calma e serenità.

L’incontro di venerdì 9 sarà dedicato all’organizzazione di un mercatino. Divisi in gruppi, i piccoli della Consulta penseranno ad organizzare l’iniziativa, le daranno un nome, ne cureranno gli aspetti logistici e comunicativi. Questo secondo appuntamento sarà aperto anche a parenti ed amici. Ciascun protagonista avrà infatti il compito di coinvolgere e portare con sé tre persone chiave della sua vita. Parlare del terremoto è un modo per parlare di comunità, un’occasione per ripensare i legami fra le persone.

Gli esiti delle due giornate saranno presentati il 20 novembre, Giornata internazionale del fanciullo, nel corso di una conversazione pubblica che si terrà presso la Biblioteca comunale di Imola. Il laboratorio è frutto della Convenzione tra il la Biblioteca comunale dei Imola e l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna per la promozione e la diffusione di una cultura dei diritti, a partire dai giovani e da Lucilla. Per maggiori informazioni sulle attività previste dalla convenzione visita il sito

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