Approfondimenti

Il Forte IX
L'agonia del ghetto di Kaunas
Tra il giugno e il dicembre 1941, la dottoressa lituana (non ebrea) Elena Kutorgene-Buivydaite tenne un diario molto dettagliato, in cui registrò l’occupazione tedesca, i pogrom compiuti dai nazionalisti lituani, le principali azioni di rastrellamento compiute dai nazisti. La sua obiettività destò molti sospetti nella censura sovietica che, a guerra finita, dapprima intervenne pesantemente sul testo (i passi che riportiamo in corsivo vennero bocciati) e infine vietò la pubblicazione dell’intero diario.
La Grande azione
Anche Avraham Tory, cronista del ghetto di Kaunas, ha dedicato ampio spazio, nel suo diario, alla Grande azione del 28 ottobre, ricordando innanzi tutto la mesta e silenziosa processione notturna in direzione di piazza Demokratu, e poi concentrando la sua attenzione su Helmut Rauca, il funzionario della Gestapo che procedette materialmente alla selezione.
Zoom immagine
Kaunas, 2007. La porta del Forte IX, da cui uscivano gli ebrei condotti alla fucilazione. A qualche centinaio di metri, le immense fosse comuni.

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