Approfondimenti

L'esclusione dalle piscine pubbliche
Il 25 luglio 1935, senza aver ricevuto alcuna direttiva dall’alto, di propria iniziativa il sindaco di Dortmund pubblicò un annuncio con il quale si vietava agli ebrei l’ingresso nelle piscine della città. E’ il segnale di un’atmosfera: fra gli attivisti della NSDAP, l’antisemitismo andava crescendo. Per compiacere questa importante componente di nazisti desiderosi di gesti clamorosi, Hitler, in settembre, avrebbe ordinato la promulgazione delle Leggi di Norimberga.
Le leggi di Norimberga
Il 15 settembre 1935, al Congresso della NSDAP, celebrato solennemente a Norimberga, furono annunciati due dei provvedimenti antisemiti più importanti dell’intera storia del Terzo Reich. Il primo privava gli ebrei della piena cittadinanza tedesca, mentre il secondo vietava i matrimoni e le relazioni sessuali tra soggetti di razza diversa.
Zoom immagine
Germania, 1935. Vignetta satirica pubblicata su Der Stürmer. Le leggi di Norimberga (Nürnberger Gesetze, sull’elsa, sotto la svastica) sono presentate come una spada, che protegge il luminoso e perfetto mondo degli ariani, dall’aggressione degli ebrei, raffigurati come esseri mostruosi e deformi.

Azioni sul documento