Approfondimenti
- Manifesto nazista che annuncia il boicottaggio dei negozi ebrei
- Julius Streicher, direttore della più volgare rivista antisemita, Der Stürmer, fu designato da Hitler coordinatore dell’operazione di boicottaggio dei negozi ebrei, attuato in tutta la Germania il 1° aprile 1933. In quest’occasione, Hitler cercò di giocare la parte del mediatore, del moderatore tra l’ala più estremista del partito nazista e i pragmatici, che temevano le ripercussioni all’estero di azioni violente e selvagge. Firmato da Streicher, il manifesto seguente contiene l’appello ad aderire in massa al boicottaggio e presenta le ragioni (naziste) per cui esso venne proclamato.
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- Germania, 1935. Cartello antisemita all’ingresso di una città. La scritta recita: Gli ebrei entrano in questo villaggio a loro rischio e pericolo.