Approfondimenti

I protocolli in Germania
La prima traduzione tedesca dei Protocolli dei savi anziani di Sion fu pubblicata nel gennaio 1920. La casa editrice era la stessa che pubblicava la rivista di estrema destra Auf Vorposten, sulla quale – nell’aprile 1919 – uscì l’articolo che riportiamo. Gli ebrei erano considerati responsabili della guerra, della vittoria del comunismo in Russia, della disfatta tedesca.
L'ebreo, capo del movimento marxista
Nel Mein Kampf, Hitler insiste sul fatto che gli ebrei sono a guida del movimento marxista internazionale. Hitler accusava la borghesia di non essersi presa cura dei più elementari bisogni della classe lavoratrice. In tal modo, essa aveva permesso ai marxisti di infiltrarsi all’interno del popolo tedesco e di guidarne una parte alla rivolta antinazionale. Tutto questo però, alla fine, avrebbe solo fatto il gioco degli ebrei, veri registi della rivoluzione e dominatori del mondo dopo il suo trionfo.
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Polonia, 1918. Cartolina postale raffigurante un alfiere della rivoluzione, cioè un ebreo bolscevico denominato Il più rosso di tutti. Forse, si tratta di una caricatura di Lev Trockij. L’ufficiale sovietico raffigurato è una specie di mostro disumano e grottesco, con orecchie da topo (o meglio, da vampiro).

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