La cronologia dei Luoghi dell'Emilia-Romagna

Istituto Alcide Cervi, Fondazione Villa Emma, Fondazione ex campo Fossoli, Fondazione Scuola di Pace di Monte Sole

Così come in Europa, anche in Emilia-Romagna le deportazioni, la solidarietà attiva, le resistenze e la guerra i civili hanno lasciato il proprio segno nei luoghi visibili ed invisibili delle città e delle campagne odierne.

Da anni, infatti, alcuni luoghi di memoria  proprio perché sono stati riconosciuti come tracce fisiche degli eventi storici del secondo conflitto mondiale, sono divenuti dei veri e propri centri di studio ed elaborazione storica, artistica, culturale, didattica ed educativa. La ricerca storica e culturale effettuata in maniera permanente sugli stessi luoghi della memoria, la possibilità di accedere alle attività didattiche ed educative non formali organizzate al loro interno è un modo di ricostruire e rintracciare, anche per quei luoghi che oggi non sono più visibili, i percorsi storici di un determinato territorio e delle culture che lo animano. Le collaborazioni instauratesi tra alcuni di questi luoghi, inoltre, hanno messo in risalto con maggior vigore le specificità storiche di ciascuno e, contemporaneamente, le inedite connessioni storiche e culturali che li uniscono.

Divenuti soggetti promotori di una ricerca e di una valorizzazione storica degli eventi connessi al secondo conflitto mondiale, questi luoghi possono essere visitati e vissuti, ripercorrendo le narrazioni della Seconda Guerra Mondiale, favorendo riflessioni che scaturiscono dalle sperimentazioni del presente, dalle ricerche nel passato e dalle intuizioni del futuro.

Cronologie

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