Appuntamenti 2025

eventi, conferenze, incontri in agenda

Mostra Servus inutilis. Alcide De Gasperi: una vita dedicata all’Europa

Un percorso espositivo che ripercorre la vita e l’opera di Alcide De Gasperi (1881–1954), collocandole all’interno di una linea del tempo che intreccia le vicende personali dello statista con i grandi snodi politici, sociali e istituzionali che hanno attraversato l’Italia e l’Europa nel corso della prima metà del Novecento. Il visitatore è accompagnato attraverso una sequenza di tappe cronologiche pensate per restituire, con chiarezza e profondità, sia l’evoluzione del contesto storico sia la maturazione del pensiero politico e dell’impegno civile di De Gasperi. Ingresso libero
Quando dal 09/12/2025 alle 09:00
al 19/12/2025 alle 13:00
Dove Biblioteca dell'Assemblea legislativa, viale Aldo Moro, 46 Bologna
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Foto_DeGasperi_conferenza_di pace.jpgDa martedì 9 a venerdì 19 dicembre la Biblioteca dell’Assemblea legislativa ospita la mostra “Servus inutilis. Alcide De Gasperi: una vita dedicata all’Europa” a cura della Fondazione De Gasperi e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.

Il percorso espositivo ripercorre la vita e l’opera di Alcide De Gasperi (1881–1954), collocandole all’interno di una linea del tempo che intreccia le vicende personali dello statista con i grandi snodi politici, sociali e istituzionali che hanno attraversato l’Italia e l’Europa nel corso della prima metà del Novecento. Il visitatore è accompagnato attraverso una sequenza di tappe cronologiche pensate per restituire, con chiarezza e profondità, sia l’evoluzione del contesto storico sia la maturazione del pensiero politico e dell’impegno civile di De Gasperi.

L’obiettivo è quello di offrire un racconto per immagini e brevi focus tematici, capace di far emergere la coerenza morale e la straordinaria tenacia di un uomo che scelse di mantenere fede ai valori di libertà, democrazia e responsabilità pubblica anche nei momenti più difficili. Durante il fascismo, infatti, De Gasperi pagò un prezzo altissimo per la sua integrità, vivendo anni di marginalità, sorveglianza e povertà, che tuttavia non incrinarono la sua fiducia nella possibilità di un futuro diverso per il Paese.

Le immagini e i contenuti della mostra raccontano poi la grande stagione riformista inaugurata alla fine degli anni Quaranta, un periodo in cui, da Presidente del Consiglio, De Gasperi contribuì in modo decisivo alla ricostruzione dell’Italia, alla stabilizzazione delle istituzioni democratiche e alla definizione delle politiche economiche e sociali che avrebbero impostato la crescita del dopoguerra. Il percorso si chiude con un approfondimento dedicato alla visione europea di De Gasperi, tema a cui lo statista dedicò gli ultimi anni della sua vita, convinto che solo un’Europa unita potesse garantire pace, prosperità e cooperazione tra i popoli del continente.

La Fondazione De Gasperi, istituita nel 1982, opera con l’obiettivo di conservare, valorizzare e attualizzare gli ideali e i valori che hanno guidato l’azione dello statista trentino. Custodisce l’archivio e la biblioteca personale di De Gasperi, promuove attività di ricerca e divulgazione, organizza convegni e pubblicazioni, e sviluppa progetti educativi rivolti alle scuole. Negli ultimi anni ha ampliato il suo impegno culturale attraverso mostre e podcast dedicati soprattutto alle nuove generazioni, nel desiderio di rendere accessibile la storia e l’eredità civile di una figura che continua a offrire strumenti preziosi per comprendere la democrazia contemporanea.

Mostra Uno Bianca. Identikit: i volti della paura

Esposizione degli identikit originali realizzati da Giovanni Battista Rossi, per trent’anni, ispettore capo della polizia scientifica alla questura di Milano. I suoi disegni hanno contribuito a portare in carcere rapinatori, stupratori, terroristi. Famoso, tra i tanti, il suo identikit di Roberto Savi.
Quando dal 13/11/2025 alle 09:00
al 04/12/2025 alle 13:00
Dove Biblioteca dell'Assemblea legislativa - Regione Emilia-Romagna, viale Aldo Moro, 46 - Bologna
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Uno_bianca_card_mostra_Identikit.jpg“Uno Bianca – Identikit: i volti della paura

I disegni esposti sono l’immagine della “paura” che dall’estate del 1987 al novembre 1994 ha attraversato la società bolognese, ampie zone della Romagna e delle Marche.Prodotti su fogli 35 x 50 e fissati su cartoncino, sono gli identikit originali disegnati da Giovanni Battista Rossi, Ispettore della Polizia Scientifica di Milano, nel maggio 1991 e nel marzo 1993 sulla base delle testimonianze raccolte in occasione del duplice omicidio di Lucia Ansaloni e Pietro Capolungo presso l’armeria di via Volturno a Bologna e dell’omicidio di Massimiliano Valenti a seguito di una rapina a Casalecchio, delitti commessi dalla cosiddetta “Banda della Uno bianca”.

Mostra realizzata nell'ambito del progetto di storia pubblica partecipata "UNO BIANCA per chi l'ha vista UNA STORIA per chi non c'era" a cura dell'Associazione Vittime della Uno Bianca con il sostegno dell'Assemblea legislativa. Ideatore del progetto Maurizio Matrone.

Ingresso libero.
dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13. Il martedì orario continuato dalle 9 alle 17

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Inaugurazione nuova sede

Inaugurazione della nuova sede della Biblioteca dell'Assemblea legislativa
Quando 13/11/2025
dalle 16:00 alle 18:00
Dove Viale Aldo Moro, 46 - Bologna
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Narrativa e cronaca nera, come si racconta un fatto realmente accaduto?

Incontro della rassegna "Raccontare il crimine" nell'ambito del progetto di storia pubblica partecipata "UNO BIANCA per chi l'ha vista UNA STORIA per chi non c'era" a cura dell'Associazione Vittime della Uno Bianca con il sostegno dell'Assemblea legislativa. Carlo Lucarelli incontra gli scrittori Alessandra Carati, Marcello Fois, Maurizio Garuti, Giampiero Rigosi, Romilda Scaldaferri e Filippo Venturi. Ideatore del progetto Maurizio Matrone. Ingresso libero.
Quando 04/12/2025
dalle 17:00 alle 18:30
Dove Biblioteca dell'Assemblea legislativa - Regione Emilia-Romagna, viale Aldo Moro, 46 - Bologna
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Uno_bianca_card_04_dicembre.jpgI protagonisti dell'incontro:

Carlo Lucarelli Presidente dell’associazione ScriptaBo e della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime di reato, è scrittore, sceneggiatore, autore, giornalista e conduttore televisivo. Dal suo romanzo pubblicato oltre 20 titoli polizieschi, numerosi saggi e raccolte di racconti tradotti e pubblicati in molti paesi del mondo. Per la RAI, RAI Storia e Sky è stato autore e conduttore di programmi dedicati alle vicende del nostro paese attraverso i suoi misteri insoluti, alle personalità che hanno cambiato radicalmente la propria vita e quella degli altri e agli aspetti culturali più complessi della nostra contemporaneità. Sempre con La Rai, oltre alla recente serie la Porta rossa (2017) approdata alla quarta stagione, due suoi personaggi letterari, L'Ispettore Coliandro (2006) e il commissario De Luca (2008), sono arrivati in TV dando il nome alle omonime e fortunatissime serie. Ha lavorato per il cinema sia come sceneggiatore sia come regista e ha ricevuto prestigiosi premi e riconoscimenti in vari campi culturali. Ha scritto per la radio, per il teatro e per i videoclip collaborando con i più noti registi e musicisti. Ha sceneggiato fumetti e scritto alcuni libri per ragazzi. Nel 2010, con Giampiero Rigosi, Michele Cogo e Beatrice Renzi, ha fondato a Bologna Bottega Finzioni, la bottega in cui si impara il mestiere di raccontare.

Alessandra Carati Scrittrice, editor e sceneggiatrice. Ha lavorato a lungo per il cinema e per il teatro come autrice e formatrice. Ha alle spalle anni di gavetta nel mondo dell’editoria come ghostwriter. Negli anni ha firmato collaborazioni che hanno goduto di grande riconoscimento, co-firmando biografie di grande forza emotiva dedicate al mondo dello sport. Ha scritto Bestie da vittoria insieme a Danilo Di Luca (Piemme, 2016); La via perfetta insieme a Daniele Nardi (Einaudi Stile Libero, 2019). Con il romanzo E poi saremo salvi (Mondadori, 2021) ha vinto il premio Viareggio ed è stato finalista al premio Strega del 2022. Nel 2024 esce Rosy (Mondadori) romanzo nato dall’incontro dell’autrice con Rosa Bazzi.

Marcello Fois Tra i fondatori del Gruppo 13 (con Loriano Macchiavelli e Carlo Lucarelli) e di ScriptaBo, è scrittore, sceneggiatore, poeta e drammaturgo. Laureato in italianistica presso l'Università di Bologna, dal suo primo romanzo, Ferro Recente (Granata Press 1989), a L’immensa distrazione (Einaudi, 2025), ha pubblicato più di 30 titoli, diversi saggi, numerosi racconti per antologie e poesie per le migliori case editrici italiane e straniere, ricevendo prestigiosi premi. Ha curato la fortunata e longeva serie TV Distretto di Polizia (2000) e Crimini (2006) e ha sceneggiato i film Certi bambini (2004), Ilaria Alpi. Il più crudele dei giorni (2003) e Sonaggios (2025). Per il teatro ha scritto L'ascesa degli angeli ribelli, Di profilo, Cerimonia, Stazione (un atto unico per la commemorazione delle vittime della strage alla stazione di Bologna),Terra di nessuno e Cinque favole sui bambini (trasmesso da Radio Rai3). Ha realizzato un libretto operistico tratto dal romanzo di Valerio Evangelisti Tanit. Tra i primissimi animatori del festival L’isola delle storie, di Gavoi, promuove la scrittura e i giovani scrittori.

Maurizio Garuti Narratore e autore teatrale. Socio di ScriptaBo, laureato in lettere all'Università di Bologna, ha lavorato come dipendente pubblico nella rete bibliotecaria della provincia di Bologna. La sua attività di scrittore spazia dalla narrativa al teatro, dalla satira del linguaggio quotidiano alla memoria orale. Frequenta il genere comico, quello drammatico, il thriller. Le sue storie a volte le inventa, altre volte le cerca nella vita reale. È convinto che ogni persona racchiuda un romanzo potenziale: basta ascoltarla per trovare materia per una nuova narrazione. Alcuni suoi lavori raccontano il paesaggio emiliano, intrecciando storia, geografia e antropologia. il suo ultimo romanzo: L’eroe e il traditore (Minerva 2025).

Giampiero Rigosi Scrittore e sceneggiatore, è vice presidente di ScriptaBo. Prima di riuscire a trasformare queste attività in un mestiere retribuito, si è laureato in filosofia con una tesi sul romanzo noir, ha fatto il camionista, l’istruttore di scuola guida, il benzinaio, l’autista di ambulanze e il conducente di autobus, definendosi uno scrittore on the road. Ha scritto numerosi romanzi e racconti per le più importanti case editrici italiane e scrive per il cinema (Notturno Bus, La Cosa Migliore), la televisione (l’ispettore Coliandro, La porta rossa), la radio, e tiene laboratori di narrazione. Nel 2010, con Carlo Lucarelli, Michele Cogo e Beatrice Renzi, ha fondato a Bologna Bottega Finzioni, la bottega in cui si impara il mestiere di raccontare.

Romilda Scaldaferri Socia di ScriptaBo, dopo anni dedicati all'attività di ricerca, ha intrapreso la carriera di consulente aziendale in area Risorse umane e organizzazione. Oggi si occupa di coaching manageriale e consulenza direzionale d'impresa. Ha pubblicato numerosi saggi specialistici in riviste e volumi miscellanei. Per Pendragon è uscito nel 2017 il suo primo romanzo, Il Vincente, seguito nel 2021 da Mater dolorosa e, nel 2024, Notte di polvere.

Filippo Venturi Oste e scrittore, laureato in giurisprudenza, gestisce una trattoria in centro a Bologna. Ha esordito nella narrativa nel 2010 per Pendragon, con cui ha pubblicato una raccolta di racconti e due romanzi. Collabora con “la Repubblica” di Bologna, su cui tiene da anni la rubrica “Dietro al banco”, una sorta di Tripadvisor al contrario in cui è il ristoratore a recensire i clienti. Insieme al cestista Gianmarco Pozzecco ha scritto Clamoroso. La mia vita da immarcabile (Mondadori, 2020). L’oste-
detective Emilio Zucchini è già stato protagonista di black comedy, tutte pubblicate da Mondadori: Il tortellino muore nel brodo (2018), Gli spaghetti alla bolognese non esistono (2020) e È l’umido che ammazza (2022), Il delitto della finestrella (2024).

 

 

 

 

 

 

 



 

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Dietro le quinte dei delitti: l’identikit è dare un volto alle paure della gente

Francesco Marchi incontra Giovanni Maria Rossi, ispettore della Polizia Scientifica di Milano, che nel maggio 1991 e nel marzo 1993 realizzò gli identikit per le indagini sulla Banda della Uno Bianca. Incontro della rassegna "Raccontare il crimine" nell'ambito del progetto di storia pubblica partecipata "UNO BIANCA per chi l'ha vista UNA STORIA per chi non c'era" a cura dell'Associazione Vittime della Uno Bianca con il sostegno dell'Assemblea legislativa. Ideatore del progetto Maurizio Matrone. Ingresso libero.
Quando 27/11/2025
dalle 17:00 alle 18:30
Dove Biblioteca dell'Assemblea legislativa - Regione Emilia-Romagna, viale Aldo Moro, 46 - Bologna
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I protagonisti dell'incontro:

Uno_bianca_card_27_novembre.jpg

Francesco Marchi. Ex poliziotto è socio di ScriptaBo. Ha prestato servizio alla DIGOS di Milano durante gli anni difficili lotta al terrorismo in Italia. Esperienze narrate ne Il rosso intonò una canzone (2022) e in Coccodrillo infame (2024) entrambi pubblicati da Scatole Parlanti. Lasciata la Polizia e arrivato a Bologna negli anni Novanta, si è dedicato alla gestione delle risorse umane ricoprendo ruoli dirigenziali.

Giovanni Battista Rossi Dopo il liceo classico e un diploma all’istituto superiore di design a Milano, entra in Polizia nel 1979. Nel 1981 supera un concorso per disegnatore della “scientifica” e, per trent’anni, è ispettore capo della polizia scientifica alla questura di Milano. Giorno dopo giorno, sulla base della descrizione dei testimoni, ha ricostruito i volti di chi aveva commesso un delitto. I suoi disegni hanno contribuito a portare in carcere rapinatori, stupratori, terroristi. Famoso, tra i tanti, il suo identikit di Roberto Savi. Nel 2016 è uscito il volume «Identikit», romanzo giallo ispirato alla sua figura e scritto dal collega poliziotto Maurizio Lorenzi.

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I giornalisti e la narrazione della Uno Bianca

Apertura dei lavori con Maurizio Fabbri, presidente dell'Assemblea legislativa. Stefano Tura incontra: Paola Cascella, Gianluca di Feo, Massimiliano Mazzanti, Giampiero Moscato e Paolo Soglia. Incontro della rassegna "Raccontare il crimine" nell'ambito del progetto di storia pubblica partecipata "UNO BIANCA per chi l'ha vista UNA STORIA per chi non c'era" a cura dell'Associazione Vittime della Uno Bianca con il sostegno dell'Assemblea legislativa. Ideatore del progetto Maurizio Matrone. Ingresso libero.
Quando 20/11/2025
dalle 17:00 alle 18:30
Dove Biblioteca dell'Assemblea legislativa - Regione Emilia-Romagna, viale Aldo Moro, 46 - Bologna
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 Uno_bianca_card_20_novembre.jpgI protagonisti dell'incontro:

Stefano Tura Giornalista professionista e scrittore. Ha iniziato la sua carriera al «Il Resto del Carlino» occupandosi di cronaca nera. Dall’89 al 97 ha lavorato alla sede Rai dell’Emilia-Romagna, seguendo i fatti di cronaca, tra cui il caso Carretta, la strage del 2 agosto, San Patrignano e la vicenda della Banda della Uno Bianca. Trasferitosi a Roma nel 98, al Tg1, ha continuato a occuparsi di cronaca nera e giudiziaria. Inviato di guerra nei conflitti del Kosovo (1999), Afghanistan (2001), Iraq (2003-05) e Sudan (2005) e corrispondente per la Rai dal Regno Unito dal 2006 al 2022, oggi è direttore della sede Rai dell’Emilia-Romagna. Ideatore e conduttore di varie inchieste dedicate al crimine, in particolare ReNoir – I colori del giallo su Rai Radio1, ha pubblicato: Il killer delle ballerine (Fazi 2001 - La Corte 2021), Le caramelle di Super Osama- Viaggio a Kandahar di un inviato di guerra (Fazi 2002); Non spegnere la luce (Fazi 2003), Arriveranno i fiori del sangue (Mondadori, 2005) Delitti per le feste (Aliberti 2005) Tu sei il prossimo (Fazi 2014), premio Romiti e Serantini, Il Principio del male (Piemme 2016), A regola d’arte (Piemme 2018), Jack Is Back (Piemme 2021).

Paola Cascella Giornalista professionista. Ha cominciato con Il Resto del Carlino/Carlino Sera (1969‐74) per approdare a Repubblica, dal 1980 dove è stata redattrice nel settore cronaca giudiziaria occupandosi della vicenda della Uno Bianca e di tutte gli altri fatti che hanno gravato sul nostro territorio. Collabora con il periodico L'Espresso. Nell'88 è membro del direttivo Aser e Socio fondatore della Scuola di giornalismo a Bologna. Nell'89 collabora alla nascita della borsa di studio per il master in giornalismo, intitolata al marito giornalista Luca Savonuzzi, scomparso nell'88. Nel Cdr di Repubblica nel 2009. Dal 2013 è per cinque anni consigliera dell'Ordine nazionale dei giornalisti e consigliera di amministrazione INPGI dal 2016 al 2020. Membro della Commissione disciplinare dell'Ordine nazionale dei giornalisti. Dal 2020 consigliera nazionale INPGI.

Gianluca Di Feo Vicedirettore del quotidiano la Repubblica, ha lavorato al Corriere della Sera ed è stato caporedattore della redazione milanese e vice direttore dell’Espresso, per cui ha seguito, tra l’altro, lo scandalo di Mani Pulite. Si occupa di criminalità organizzata, corruzione, traffico d’armi e servizi segreti. Il suo ultimo libro è Il male italiano. Liberarsi dalla corruzione per cambiare il paese (Rizzoli, 2015), scritto con Raffaele Cantone.

Massimiliano Mazzanti Politico e giornalista professionista, Giovanissimo, negli anni ’80, diventa uno dei leader nazionali del Fuan e collabora con il Secolo d’Italia. Nel 1992 diventa capo ufficio stampa di Alessandra Mussolini e, poco dopo, redattore professionista. Consigliere comunale a Bologna dal 1995 al 2004 fonda e dirige diversi progetti editoriali come “DestraMente” e trasmissioni radiofoniche come “Obiettivo su Bologna”. Nel 2008 pubblica il libro “Uno bianca”, uno studio sulla banda dei poliziotti-killer di Bologna, riedito con ampliamenti nel 2012: Uno Bianca. Depistaggi, bugie e misteri irrisolti (Minerva Edizioni). Da diversi anni il suo canale You Tube, 2dipicche.news si occupa di sviscerare le verità sulla vicenda Uno Bianca e su altre questioni giudiziarie di interesse nazionale. Collabora attivamente con numerose testate nazionali e locali.

Giampiero Moscato Giornalista professionista. Tutor del Master in Giornalismo dell’Università di Bologna, è direttore responsabile della testata InCronaca, edita dallo stesso Ma.Gi.Bo. è nata da precedenti esperienze quali l’Istituto per la Formazione al giornalismo, diventato poi Scuola Superiore di Giornalismo - Ilaria Alpi, in cui aveva lavorato come docente e come tutor. Capo della redazione Ansa di Bologna ed Emilia-Romagna, è stato corrispondente per Bologna e per la Regione del Corriere della Sera, redattore al centro stampa Unicooper e a Teleradiobologna. Ha collaborato con Il Resto del Carlino, La Gazzetta di Modena, La Stampa, Il Messaggero, l’Espresso, l’Europeo, La Storia Siamo Noi.

Paolo Soglia Giornalista dal 1989 e documentarista. Per molti anni ha diretto l’emittente bolognese Radio Città del Capo – Popolare Network, collaborando nel corso della sua carriera con diversi giornali ed emittenti radiotelevisive: Radio Rai, «Repubblica Bologna», «Report Time - Corriere della Sera». Nel 2020 ha fondato e diretto l’emittente regionale “Canale 88”. Libero professionista dal 2018, si occupa principalmente – come autore – della realizzazione di documentari storici e giornalistici come Forgotten front, 1943 l’ora della scelta (con Lorenzo K. Stanzani) e Uno Bianca Reload sul canale YouTube. Ha iniziato a interessarsi ai delitti della banda della Uno Bianca nei primi anni Novanta. Per Pendragon ha pubblicato: Fuori rosa (2013), Hanno deciso gli episodi (2015), Uno Bianca Reload (2025).

 

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Discorso sullo Stato dell'Unione: live streaming

Il Centro Europe Direct dell'Emilia-Romagna invita all’incontro Verso il #Soteu 2025 per seguire la diretta streaming del Discorso sullo Stato dell'Unione di Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea. A seguire, sempre online, si terrà un confronto fra docenti delle Università di Bologna, Siena, Chieti e Trapani.
Quando 10/09/2025
dalle 09:00 alle 11:30
Dove Biblioteca Assembela legislativa - Viale Aldo Moro, 46 - Bologna
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VERSO il #SOTEU2025.jpegNella biblioteca dell’Assemblea legislativa sarà possibile seguire la diretta streaming del Discorso di Ursula von der Leyen e i successivi interventi di docenti universitari sul primo intervento che la presidente pronuncia davanti al Parlamento di Strasburgo, dopo le elezioni Europee di giugno 2024. Con la possibilità, per le persone presenti, di interagire con i docenti collegati online durante la sessione Q&A (domande e risposte). 

Questa iniziativa è il frutto della collaborazione fra i Centri Europe direct Emilia-Romagna, Siena, Trapani Sicilia, Chieti, Provincia di Verona, Venezia Veneto e Molise.

La sala è insonorizzata e permette di ospitare 30 persone.  
Ti interessa partecipare in presenza? Compila il form

Per seguire l’evento da remoto collegati al seguentelink 

Non puoi seguire la diretta? Dopo l’evento sarà disponibile la registrazione sul canale Youtube di Europe Direct ER

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Momenti di memoria vissuta nel trekking in archivio a San Giorgio di Piano

Venerdì 23 maggio, ultimo appuntamento con "Trekking in Archivio", edizione primavera 2025. Si parte dall'Archivio della Regione Emilia-Romagna che ha sede a San Giorgio di Piano ed è facilmente raggiungibile dalla stazione del paese. Il trekking "Momenti di memoria vissuta" è proposto e narrato dall’Archivio storico della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con il Comune di San Giorgio di Piano.
Quando 23/05/2025
dalle 15:00 alle 18:00
Dove Archivio storico della Regione Emilia-Romagna in via Marconi 3-5-7 a San Giorgio di Piano (Bo)
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Il percorso partirà dall’Archivio storico della Regione Emilia-Romagna, situato a San Giorgio di Piano e facilmente raggiungibile in treno, continuerà con la visita alla “scuolina” di padre Marella, oggi scuola primaria di via Bentini, e terminerà all’Archivio storico comunale. L’intento è quello di far raccontare alle carte la rinascita sociale e civile di San Giorgio di Piano dopo i drammatici fatti della Seconda guerra mondiale. Si concentrerà l’attenzione sull’attuale scuola primaria, distrutta dai bombardamenti e che fu nel corso del tempo prima colonia elioterapica, poi sede dell’opera di beneficenza di padre Marella e infine sede di istituzione educativa.  

Nota: L'Archivio storico della Regione Emilia-Romagna è a due passi dalla stazione ferroviaria di San Giorgio di Piano. Da Bologna Centrale c’è un treno per San Giorgio che parte alle 14:34 (orario previsto d’arrivo 14:54).  

La rassegna Trekking in archivio  è a cura della Rete Archivi del Presente alla quale aderiscono l'archivio dell'Assemblea legislativa e l'archivio della Regione Emilia-Romagna.

Informazioni e prenotazioni: Archividelpresente.org

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Ciclotrekking Memorie del '44 a Bologna

Primo appuntamento con "Trekking in Archivio", edizione primavera 2025. Si parte in bici, sabato 22 marzo alle ore 9, dalla sede dell'Assembla legislativa dove sono custoditi i cartoni preparatori per l'affresco di Ilario Rossi dedicato all'eccidio di Marzabotto. L'iniziativa è a cura della Rete Archivi del Presente alla quale aderisce l'archivio dell'Assemblea legislativa.
Quando 22/03/2025
dalle 09:00 alle 12:00
Dove Partenza: Viale Aldo Moro 50, Bologna
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TK Memorie del 44 - CARTOLINA.jpgPartendo dal grande affresco creato da Ilario Rossi per ricordare l’eccidio di Marzabotto si ripercorrono vicende, archivi e luoghi della città. Si comincia dai cartoni preparatori custoditi nella sede dell'Assemblea legislativa, per arrivare all'affresco originale si trova nell’ex padiglione della Direttissima Bo-Fi ed ex Casa del Partigiano nel parco della Montagnola. Si continua poi, per la tappa finale, fino a Porta Lame dove si trovano le celebri statue dei partigiani, opera dello scultore Minguzzi.

Il ciclo trekking è proposto e narrato da: Archivio dell’Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna, Archivio storico Comune di Bologna, Archivio storico dell'Ordine degli Architetti, Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, Istituto storico Parri, A.N.P.I, Archivio Generale Arcivescovile di Bologna.

Informazioni e prenotazioni: Archividelpresente.org

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Soft skills. Abilitatrici del cambiamento

Appuntamento del festival "CAMBIAMENTI. Idee in movimento” promosso dalla rete delle biblioteche specializzate di Bologna. L’incontro vedrà come protagonista il Prof. Roberto Verdone, autore del libro "Soft skill per il successo. Ai tempi della quarta rivoluzione industriale, tra scienza ed esperienza".
Quando 26/02/2025
dalle 16:30 alle 18:30
Dove Biblioteca Assemblea , VECCHIA SEDE, viale A. Moro, 32 Bologna
Persona di riferimento
Recapito telefonico per contatti 051.527.5047
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L’evoluzione sempre più frenetica delle tecnologie ed i mutamenti a livello globale (climatici, geopolitici) impongono una capacità di cambiamento individuale senza precedenti. Mutare significa adattarsi. L’adattamento richiede capacità personali che vanno oltre le competenze tecniche ed intellettuali. Come alimentarle? Chi ha compiti di gestione, come può incentivare gli altri verso un atteggiamento positivo e costruttivo? La scienza del comportamento umano può certamente aiutarci a cambiare, aiutandoci ad affrontare meglio questi tempi frenetici. E non solo.

"La quarta rivoluzione industriale sta trasformando il mondo del lavoro, con l’automazione e l’intelligenza artificiale che sostituiscono molte mansioni tecniche. Tuttavia, le competenze umane, come la creatività, l’intelligenza emotiva e la capacità di lavorare in team, stanno diventando sempre più importanti. Il successo professionale oggi dipende non solo dalle competenze tecniche, ma anche dalla capacità di gestire relazioni interpersonali e di adattarsi a nuovi contesti. Questo è il motivo per cui nel mio libro sottolineo l’importanza di coltivare le soft skills"

 

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
E' consigliata la prenotazione @  

 

📚 ABC - Musk o Trump. America al bivio

Federico Petroni, redattore di Limes, e Germano Dottori, docente di Studi strategici, presentano “Musk o Trump. America al bivio”, il recente numero di Limes, Rivista italiana di geopolitica, dedicato agli Stati Uniti e agli scenari che si prospettano in seguito alla rielezione di Donald Trump e al ruolo pubblico e privato di Elon Musk. Gli analisti di Limes condivideranno le loro riflessioni e risponderanno alle domande del pubblico, offrendo un’occasione per approfondire temi di grande attualità. Appuntamento della rassegna ABC (Autori, Biblioteca, Conversazioni) in collaborazione con la Giunta regionale
Quando 20/02/2025
dalle 15:00 alle 17:00
Dove Sala polifunzionale, viale Aldo Moro, 52 a Bologna.
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Recapito telefonico per contatti 051.527.5047
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copertina_Limes_Musk_o_Trump.jpgLa rielezione di Donald Trump è uno spartiacque storico: un paese stanco, diviso e disorientato si lascia sedurre dal mito dell'età dell'oro, da recuperare per salvare ciò che resta di un sogno americano consumato da sovraesposizione esterna, diseguaglianze interne e perdita di un ethos condiviso. Per farlo si affida a un personaggio eversivo, il cui progetto di restaurazione della grandezza perduta passa per la guerra a vasti settori dello Stato e ai vincoli che le loro burocrazie pongono al potere esecutivo. In questa battaglia Trump è affiancato da Elon Musk, la cui ascesa alle stanze del potere incarna plasticamente il momento dell'America: il peso dei nuovi poteri economico-tecnologici, il carattere fortemente plutocratico della politica elettiva, le "utopie distopiche" prodotte dalla rivoluzione informatica e dalle sue onnipresenti ramificazioni. Queste dinamiche sono destinate a produrre effetti profondi sulla traiettoria geopolitica degli Stati Uniti, sul loro impegno estero, sull'uso del loro temibile strumento militare, sul rapporto con gli alleati - asiatici ed europei - e con gli avversari - su tutti Cina, Iran e Russia. L'ultimo numero di Limes del 2024 indaga cause e implicazioni, interne ed esterne, di questo terremoto che promette di marcare il crepuscolo del "secolo americano" come lo abbiamo sin qui sperimentato. Lo fa tracciando, come sempre, un bilancio assolutamente provvisorio, ma quantomai necessario.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
E' consigliata la prenotazione @  

ABC è un’iniziativa realizzata grazie alla collaborazione fra Assemblea legislativa e Giunta regionale, con l’obiettivo di alimentare la circolazione delle idee tramite la conversazione fra gli autori ed il pubblico.