Terminano gli incontri con i Servizi per i minori

19.10.2015

Terminano gli incontri con i Servizi per i minori

 

Si è chiuso oggi, con un appuntamento nella Sala polivalente dell'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna, il ciclo di quattro incontri che ha visto il Garante regionale dell'infanzia e dell'adolescenza Luigi Fadiga dialogare con i rappresentanti dei Servizi del territorio che si occupano di minori. Un confronto che ha coinvolto più di 200 rappresentanti di enti pubblici e soggetti privati provenienti da diversi settori del sociale, della sanità, della scuola e della sicurezza.
Fadiga, nel corso di questa occasione riepilogativa, ha espresso soddisfazione per l’ampia partecipazione registrata agli incontri e ha ribadito alcuni temi fondanti del suo impegno come Garante, primo fra tutti come “il fanciullo debba essere preso in considerazione in quanto persona. Egli è titolare di diritti civili e sociali fin dalla nascita ed a prescindere dal suo successivo status di figlio”. La figura di Garanzia dell'Assemblea legislativa ha poi ricordato come “la Convenzione Onu, così come già rilevato da un maestro del diritto minorile quale Carlo Alfredo Moro, sia non soltanto un codice di norme giuridiche, bensì un vero programma pedagogico”.
 
Al centro degli incontri il confronto con i rappresentanti delle reti territoriali che, rimarca il Garante, “avviene in un’ottica di conoscenza, scambio e collaborazione anche al fine di mettere in luce gli ambiti, le difficoltà e le problematiche che possono essere oggetto di contatti e segnalazioni”. Fra i temi principali trattati, “l’eterogeneità dei diversi modelli organizzativi dovuta ad un complesso e articolato panorama dei Servizi in regione”, dal momento che gli stessi fanno capo a numerosi e diversi soggetti e enti gestori, e “la volontà di contribuire a rendere più tempestiva, integrata e coordinata l’azione dei servizi territoriali per garantire a tutti i bambini e a tutti i ragazzi presenti sul territorio pari opportunità di accesso ai servizi”, che il Garante ritiene uno degli obiettivi prioritari della sua azione.
 
A rappresentare questa mattina l'Assemblea legislativa la presidente della commissione Parità e diritti delle persone, Roberta MoriAver individuato la Commissione Parità e Diritti delle Persone come soggetto referente degli Istituti di Garanzia dell’Assemblea ha l’ambizione di rendere le leggi regionali più appropriate ai bisogni, in continua trasformazione, delle persone e dei territori- sottolinea la presidente-, ringrazio il Garante per aver promosso questi incontri con i Servizi sociali di tutta l’Emilia-Romagna: il quadro di dati, problematiche e proposte che ne emergerà ci consentirà di migliorare le politiche a protezione dei minori e di promozione dei loro diritti.”
 
I quattro appuntamenti sono stati organizzati, ricorda Fadiga, con la collaborazione dei Servizi sociali delle nuove Province e della città metropolitana di Bologna: il precorso di incontri e confronto, dal titolo“Promozione e protezione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, ha preso inizio l’11 maggio 2015 a Parma dove sono stati protagonisti i rappresentanti dei Servizi delle aree provinciali di Piacenza e Parma ed è proseguito l’11 giugno 2015 a Modena per le aree provinciali di Reggio Emilia e Modena. Dopo la pausa estiva il 22 settembre 2015 il Garante ha dialogato con i rappresentanti dei Servizi delle tre provincie della Romagna – Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini - con l’incontro odierno in Assemblea legislativa per le aree territoriali di Ferrara e Bologna si è concluso questo ampio percorso dedicato ai Servizi territoriali.
 

(jf)

 

 

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