Il divieto di unione coniugale tra soggetti di razza diversa
Il cittadino italiano che nel territorio del Regno o delle Colonie tiene relazione d’indole coniugale con persona suddita dell’Africa Orientale Italiana o straniera appartenente a popolazione che abbia tradizioni, costumi o concetti giuridici e sociali analoghi a quelli dei sudditi dell’Africa Orientale Italiana, è punito con la reclusione da un anno a cinque anni.
(E. Collotti, Il fascismo e gli ebrei. Le leggi razziali in Italia, Roma-Bari. Laterza, 2003, p. 37)