Approfondimenti

Decreto del Presidente del Reich per la difesa del Popolo e dello Stato, 28 febbraio 1933
I nazisti difesero sempre il loro operato affermando che lo Stato e il popolo tedeschi erano minacciati da una pericolosa aggressione messa in atto dagli ebrei e dai comunisti. Quindi, le normali libertà previste dalla Costituzione dovevano essere sospese a tempo indeterminato.
Legge per la rimozione della crisi del Popolo e dello Stato, 24 marzo 1933
Dopo l’approvazione di questa legge, il governo Hitler fu autorizzato ad emanare leggi. Anzi, tale normativa promulgata dall'esecutivo avrebbe potuto addirittura scostarsi dal testo della Costituzione. Al governo, inoltre, era concessa la completa facoltà di stipulare trattati internazionali senza che essi dovessero ricevere la ratifica parlamentare.
Legge contro la ricostituzione dei partiti, 14 luglio 1933
Con la legge che imponeva lo scioglimento di tutte le forze politiche, ad eccezione del Partito nazista, la conquista del potere da parte di Hitler può dirsi completa.
Zoom Immagine
Georg Grosz, Uno scrittore, eh? (1935). Disegno realizzato dal pittore, dopo aver appreso che il suo amico scrittore Erich Mühsam era stato picchiato a morte dai nazisti in un campo di concentramento

Azioni sul documento