Approfondimenti

Dora nella memoria di un deportato italiano
Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, circa 615 000 militari italiani furono catturati dai tedeschi e deportati in Germania. Domenico Giaccardi (nato in provincia di Cuneo nel 1907) venne condotto a Dora nell’ottobre 1943.
Il programma missilistico tedesco nelle memorie di Albert Speer
Nel febbraio 1942, Albert Speer fu nominato da Hitler Ministro degli Armamenti e la produzione bellica. Fu Speer, insomma, che curò gran parte della produzione di armi negli ultimi anni di guerra, compresi i razzi che, nelle speranze di Hitler, avrebbero dovuto portare la vittoria alla Germania. Speer riuscì a convincere Hitler ad investire risorse nel progetto missilistico (coordinato da Werner von Braun) dopo avergli sottoposto un filmato, il 7 luglio 1943. A quel punto, però, intervenne Himmler, che impose la propria idea: la manodopera sarebbe stata fornita dai lager. In tal modo, il capo delle SS sperava di mantenere il controllo su quella che pareva una delle imprese più importanti e promettenti del Terzo Reich.
Zoom immagine
Ravensbrück, l’interno di una baracca-alloggio. Disegno realizzato dall’internata ceca Nina Jirsikova

Azioni sul documento