Lotta alle discriminazioni e affermazione dei diritti, Assemblea promossa dall’Ue

La Direzione generale Education and Culture della Commissione europea ha approvato, con un finanziamento di 48.592 euro, il Progetto europeo "Connecting Borders" nell'ambito del Programma UE - "Youth in Action" – Azione 1.3 "YouthDemocracy”, frutto della mutua stesura tra Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna (Servizio relazioni esterne e internazionali) ed Anne Frank House Foundation di Amsterdam nel quadro del partenariato strategicoesistente tra le due istituzioni.

“Connecting Borders”, che coinvolge giovani di tre diversi Paesi (Austria, Germania, Italia), ha come finalità primaria l'educazione attiva alla comprensione dei fenomeni di intolleranza, discriminazione, antisemitismo, anti-ziganismo, razzismo e le conseguenze persecutorie perpetrate durante il periodo nazi-fascista.

Obiettivo complessivo del progetto è quello di formare attraverso le metodologie più innovative di insegnamento non formale ed informale Peer Educators(Giovani esperti) chiamati ad operare nelle scuole e tra i coetanei al fine di destrutturare stereotipi e comportamenti quotidiani che alimentano oggi pratiche discriminatorie e razziste partendo dalla conoscenza di vicende e fatti accaduti in precisi tratti della storia.

Il Progetto "Connecting Borders" annovera tra i propri partner, indicati dall’Anne Frank House Foundation (Sezione di Vienna) quale ente coordinatore, oltre all’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna quale partner strategico e di riferimento: a) Associazione per la formazione storico-politica e il dialogo internazionale – GEDENKDIENST - di Vienna (Austria); b) Associazione Pro Forma Memoria (Carpi - Emilia-Romagna); c) Comune di Aßling – Germania (Land: Baviera); d) Comune di Grafing bei Munchen – Germania (Land: Baviera).

Il periodo di operatività del progetto va da marzo 2013 fino a settembre 2014 con un’attività preparatoria già definita nel progetto stesso per febbraio 2013 al fine di ottimizzare il coordinamento complessivo tra tutti i partner nel breve-medio periodo e dettagliare l’articolazione delle attività iniziali per il lancio ufficiale del mese successivo.

Tra le metodologie pedagogiche che verranno impiegate si sottolineano quelle della Mostra “Anne Frank: Una storia attuale” quale fonte esplicativa di un passato da indagare per collocarne la memoria nelle radici storico–politico-culturali del presente nonché laboratori didattico–esperienziali costruiti attorno alle basi concettuali e di azione di Free2Choose, educando i giovani partecipanti all’apprendimento della pratica dei diritti umani nel quotidiano attraverso l’insegnamento all’uso delle più innovative tecnologie di videoripresa e dei programmi informatici per la realizzazione finale di prodotti audiovisivi, e anche Memory Walk (Passeggiata della Memoria), vale a dire la conoscenza attuale dei cittadini, giovani e meno giovani, del significato simbolico e fattuale dei monumenti memoriali presenti nelle diverse realtà, appositamente individuati attraverso un lavoro di analisi congiunto. Un lavoro che porterà a sviluppare le seguenti attività con i giovani partecipanti: a) esercizi introduttivi all’indagine; b) riflessione comune sul tema; c) visita diretta sul/sui monumento/i; d) attività di ulteriore ricerca storica; e) riprese audiovisive; f) realizzazione del prodotto audiovisivo finale sul tema; g) discussione finale quale atto di restituzione del complesso dell’esperienza formativa condotta.

Altra tematica dell’attività formativa sarà l’insegnamento alla comprensione dei 30 articoli che compongono la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo quale documento di reazione alla Shoah ed alle aberrazioni del Nazismo.

“Connecting Borders” si qualifica come complementare al processo di internazionalizzazione progettuale di conCittadini, già avviato lo scorso anno, per permettere a studenti e scuole facenti parte della rete regionale, ed impegnate da lungo tempo sul tema dei Diritti e della Memoria, di avere opportunità formative di pregio nel contesto europeo ed internazionale.