Memoria

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Il tema della Memoria è declinato come:
  • Memoria intesa come valorizzazione del Patrimonio dei territori, in vari campi (storico, urbanistico, letterario, linguistico, artistico, ecc.)
  • L’attualizzazione della riflessione sulla Memoria (leggere il presente alla luce del passato; lo studio comparativo dei fenomeni storici, le loro conseguenze o il loro ripresentarsi sotto nuove forme; la lotta contro ogni forma di persecuzione delle minoranze; l’analisi dei tragici eventi del passato)
  • L’ampliamento della fruizione della Memoria attraverso eventi e attività di Public History, quali l’allestimento di mostre e musei, rievocazioni storiche, performance teatrali, storytelling, produzioni multimediali, ecc.
  • Il ruolo del testimone (la centralità della trasmissione della memoria in un contatto diretto con i testimoni, la visita dei luoghi di memoria, la trasmissione intergenerazionale delle esperienze vissute)
  • Il territorio e i percorsi inediti (l’identità come filo conduttore di conoscenza di un territorio che si racconta nei segni della sua storia, nei traumi collettivi, ma anche nelle sue conquiste)
  • Lo sport e la cultura nella storia italiana (avvicinare i giovani allo studio della storia attraverso la conoscenza di vicende esemplari, sportive o culturali, che si intrecciarono con eventi importanti della nostra storia)
  • La partecipazione e il protagonismo femminile (le donne e il lavoro; le donne nelle tappe cruciali della storia locale e globale; la storiografia di genere; gli stereotipi; le pari opportunità).
    La formazione di conCittadini

     

    Per aderire o ricevere maggiori informazioni sulle iniziative di conCittadini sulla Memoria clicca QUI (almemoria@regione.emilia-romagna.it)

     

    In occasione del Giorno della Memoria 2018, lunedì 22 gennaio l'Assemblea legislativa ha dedicato un'intera giornata al tema della Memoria.

    Alle 10.00 si è tenuto un incontro dal titolo “conCittadini e il Giorno della Memoria: percorsi didattici nell’80° della promulgazione delle Leggi razziali” (pdf, 658.7 KB), condotto dal dr. Luca Alessandrini dell’Istituto per la Storia e le memorie del '900 Parri Emilia-Romagna e con l'intervento di diverse delegazioni di studenti e docenti  che sul territorio sviluppano percorsi  con un focus sul tema delle leggi antiebraiche:

    1. Istituto comprensivo 8 di Bologna - scuola primaria "Bombicci" - Momenti di memoria
    2. Liceo "Laura Bassi" di Bologna -Leggi, disobbedienza e responsabilità
    3. Istituto comprensivo 6 di Imola (BO) - "Il Piccolo Principe e Punti di luce". Il diritto alla felicità tra Memoria e Presente
    4. Istituto comprensivo 4 di Modena - Scuola Secondaria di 1° grado "G. Ferraris" - I ragazzi ricordano la Shoah. In viaggio con Marta: tra leggi razziali e Anna Frank con la maglia della Roma. Shalom!
    5. Istituto comprensivo di Monticelli D'Ongina (PC) -Memoria Attiva - Edizione 2017/2018

    Sono disponibili un FOTORACCONTO  e la REGISTRAZIONE AUDIO dell'iniziativa.

     I momenti di presentazione delle scuole si sono alternati a momenti di riflessione comune, e in particolare gli studenti del Liceo Laura Bassi hanno testimoniato la loro esperienza educativa e umana di confronto con le storie di quelle alunne ebree e di quei docenti, che nel 1938 come loro frequentavano i corridoi dell'attuale liceo, allora istituto magistrale, e si trovarono a fare i conti con le leggi antiebraiche varate dal fascismo.

    Questo lavoro di ricerca e studio è confluito in una mostra  dal titolo“Il rumore del vuoto. Assenze e presenze nell'Istituto Magistrale Laura Bassi durante le Leggi razziali", che è stata inaugurata dalla Presidente dell'Assemblea legislativa Simonetta Saliera alle 12.30 e resterà visitabile fino al 28 febbraio 2018. E' disponibile l' invito (pdf, 220.0 KB) all'inaugurazione.

     

     

    Nel pomeriggio, a partire dalle 14.00 c'è stato l'appuntamento dedicato agli adulti di conCittadini (docenti, funzionari dei Comuni e degli Enti Locali, amministratori, membri di associazioni)  per condividere pratiche didattiche, informazioni operative, suggerimenti,  nel primo degli appuntamenti di autoformazione previsti dall'edizione 2017-18. E' disponibile la  locandina (pdf, 136.5 KB).

    Il vivace pomeriggio di autoformazione sulla Memoria ha dato spazio alla presentazione “commentata” dei diversi percorsi educativi realizzati dai partecipanti, da cui sono scaturiti tanti spunti di riflessione e idee per collaborazioni nuove.

    A fronte delle proposte culturali ed educative di altissimo livello emerse da questa rete della Memoria, lo staff di conCittadini ha sottoposto ai formatori questo interrogativo: come fare emergere questa ricchezza? Positiva la contaminazione tra i progetti, che già questo incontro promuove, ma sarebbe utile una diffusione di metodi e contenuti anche al di fuori della rete di conCittadini.

    Tra gli strumenti proposti: il convegno, una giornata laboratoriale da cui trarre immagini per un audiovisivo, una vera e propria fiera dell’educazione alla cittadinanza attiva.

     Tra i commenti all'incontro pubblichiamo quello della docente referente dell'IC di Vado-Monzuno (BO): "Non pensavo che sarebbe stato un incontro così proficuo ed  interessante per varie motivazioni. È stata un'occasione per incontrare i vari soggetti che partecipano a conCittadini e rendermi conto di quante siano le persone che credono in questo progetto e perciò investono tanta energia per dare ai ragazzi l'opportunità di percorre strade alternative alla semplice lezione, strade motivanti e accattivanti che li conducano a riflettere sul passato, quindi sul presente e di conseguenza ad immaginare quale futuro vorranno per loro. È stata un'opportunità per confrontarsi e condividere idee e buone pratiche. Ciò che mi è rimasto impresso e che è emerso con forza dal confronto con gli altri è il concetto che MEMORIA E CITTADINANZA SONO STRETTAMENTE LEGATE TRA LORO, sono due aspetti che si alimentano a vicenda e non può esistere l'uno senza l'altro. Questo è il cardine su cui si devono fondare i percorsi sulla memoria se vogliamo credere, ed io voglio credere, nelle generazioni future e nella necessità di formare Cittadini con la"C" maiuscola.

     

    L'edizione 2017-2018 si era aperta con un'iniziativa formativa per docenti, realizzata lunedì 11 settembre 2017 presso la sede dell'Assemblea legislativa, che ha intersecato i temi della Memoria e deiiritti: il convegno "La diaspora cilena in Emilia-Romagna dopo il Golpe dell’11 settembre 1973: accoglienza e solidarietà della Comunità regionale", che ha inaugurato la mostra didattica dal titolo “Tempo d'esilio. L'Emilia-Romagna al fianco del popolo cileno. 1973/1988”. 

    Per saperne di più, clicca QUI

    Strumenti didattici

       

       

       

      • Il sito didattico interattivo "Memorie in cammino", curato dall'Istituto Cervi di Gattatico (RE) e partecipato da una pluralità di soggetti tra cui semplici cittadini, ricco di documenti e testimonianze su fascismo, antifascismo, seconda guerra mondiale, deportazione e Resistenza

       

       

      • "Le grenier de Sarah": versione inglese del progetto didattico interattivo per l’infanzia del Mémorial de la Shoah

       

       

         

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