Terremoto, un anno dopo

In sintesi

Dodici mesi fa il terremoto in Emilia, inaspettato, devastante. La paura e la distruzione, una serie infinita di scosse, ma gli emiliani si sono rialzati subito: nella fase dell’emergenza nessuno è stato lasciato solo, le imprese hanno continuato a produrre, il nuovo anno scolastico è iniziato regolarmente, assistenza sanitaria e welfare garantiti. Famiglie, aziende, istituzioni, amministratori locali, tutti hanno scelto di stare dalla stessa parte: quella della rinascita

18.05.2013

Due milioni di euro, frutto dei tagli ai costi della politica dell'Assemblea, subito destinati alle popolazioni colpite, una legge per la ricostruzione approvata in pochi mesi dopo un percorso partecipativo e condiviso coi territori, poi sopralluoghi, decine di atti ispettivi e risoluzioni e due progetti sostenuti insieme ad altri Consigli regionali - i nuovi poli scolastici di Medolla e Finale Emilia -  già inaugurati e frequentati da quasi 500 bambini prima sui banchiimg nei moduli prefabbricati. E’ quanto fatto dall’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna nei 12 mesi trascorsi dal terremoto che nel maggio 2012 devastò le province di Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia, catastrofe di cui lunedì 20 maggio ricorre un anno dalla prima scossa, di magnitudo 5.9. Seguirà la seconda, nove giorni dopo (5.8), per un bilancio alla fine terribile: 28 morti, 300 feriti, 45.000 sfollati, 18 mila studenti senza aule, 13 miliardi di euro di danni, di cui almeno 6 miliardi alle 35.000 imprese di un territorio capace di produrre da solo il 2% del Pil nazionale.

A un anno di distanza, nove lavoratori su dieci hanno ripreso la loro attività (ed è diminuita la cassa integrazione), nessun bambino ha perso anche solo un giorno di lezione del nuovo anno scolastico 2013-2014 e oltre 10 miliardi di euro sono stati messi a disposizione dei territori colpiti per favorire la ricostruzione. Molto resta da fare, ma indubbio è stato lo sforzo di cittadini, volontariato, istituzioni locali, supportati in maniera decisiva da una solidarietà incredibile, pubblica e privata.

In questo dossier ripercorriamo l’anno trascorso e il lavoro svolto dall’Assemblea legislativa regionale.