Proteggere i bambini in un’Italia che cambia

11.03.2013

Proteggere i bambini in un’Italia che cambia

In un paese in cui la crisi economica ha portato ad una contrazione delle risorse disponibili a cui sono corrisposti, molto spesso, tagli indiscriminati al settore delle politiche di tutela dei bambini, con il conseguente ridimensionamento di tutte quei servizi che era stono realizzati a favore dei minori maltrattati, il Cismai, Coordinamento italiano dei servizi contro il maltrattamento e l'abuso dell'infanzia, propone un momento di forte riflessione attraverso gli “Stati generali contro il maltrattamento”, giunti alla sesta edizione il cui tema sarà “Proteggere i bambini in un’Italia che cambia”.

 

Come per le edizioni precedenti anche questa volta la forma organizzativa si basa su due momenti: una prima fase itinerante e di preparazione ed una fase conclusiva che si terrà a Torino il prossimo dicembre, durante la quale verranno “tirate le fila”su presente e futuro della protezione delle persone di minore età in Italia”. I primi due appuntamenti rispettivamente a Bari il 19 aprile e ad Ancona il 24 maggio, avranno come temi “Il maltrattamento: un fenomeno ancora sommerso” e “Conflittualità familiari: rimettiamo il bambino al centro”.

 

Proprio con il Cismai il Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Luigi Fadiga, sta avviando un percorso di collaborazione per indagare la diffusione, le modalità e le ragioni dell’allontanamento dei minori dalla famiglia di origine. Si tratta di una problematica di non poco conto se si considera che in Emilia-Romagna sono circa 3500i minori accolti in strutture o in affido: indagarne e comprenderne le ragioni può essere un primo “fondamentale” passo per  pensare e ri-pensare modelli di intervento per accompagnare le famigli in difficoltà ed evitare dove possibile l’allontanamento.

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