Human Rights Nights: il cinema sui diritti e non solo...

14.05.2014

Human Rights Nights: il cinema sui diritti e non solo...

I temi- Human Rights Nights, il Festival di cinema, arte e musica per i diritti umani in programma a Bologna fino al 18 maggio e organizzato dalla Ong HRN, è dedicato quest’anno alle Nuove Povertà. Verranno approfonditi i temi dei diritti negati, della dignità alla vita, dei doveri e responsabilità.
La povertà creata dall’insicurezza finanziaria e dalla crisi alimenta l’incertezza dei diritti al lavoro, alla casa ed alla salute pubblica. La dignità alla vita perde importanza mentre aumentano disagio, violenza, dipendenze. Le istituzioni divengono sempre più inadeguate nella cura della comunità, mentre si diffondono solidarietà e impegno nella società attraverso il terzo settore e il volontariato.

Nascono così, lotta allo spreco, decrescita felice, orti urbani, riciclo e recupero degli spazi, e si misura la qualità della vita non più solo con il PIL - Prodotto Interno Lordo, ma anche con il GNH - Gross National Happiness / Felicità Nazionale Lorda. Il diritto alla cultura, all’istruzione e alla cittadinanza diventano fondamentali.

E saranno infatti questi i temi che verranno trattati nel fitto programma del festival: nelle opere cinematografiche, artistiche e culturali che verranno proposte al cinema Lumiere di Bologna, nei giardini del Cavaticcio o alla Biblioteca vivente.

Cinema - Con 50 film da oltre 30 paesi, il festival inaugura proprio mercoledì 14 maggio con il film "Omar" del regista palestinese Hani Abu - Hassad, storia di un amore ostacolato dal muro palestinese. Sul tema delle nuove povertà, vale invece la pensa segnalare il film "In grazia di Dio" di Edoardo Winspeare, in programma giovedì 15 maggio, che conclude una serie di visioni tra cui "Food Savers" e "L’economia della felicità".

Sul tema della migrazione e le minoranze, il noto "Mare Chiuso" di Andrea Segre e Stefano Liberti "Container 158" di Stefano Liberti ed Enrico Parenti, su un gruppo di ragazzi rom alle prese con la vita (difficile) di tutti i giorni,  e "Va’ pensiero" di Dagmawi Yimer (Premio Mutti AMM).

Segnaliamo inoltre i film "War Witch" e "Bakroman"  sull’infanzia tra guerra e povertà, "Polinter" sul sovraffollamento nelle carceri in Brasile, "Fatal Assistance" sull’inefficienza del sistema di aiuti internazionali ad Haiti e  "Tiger Mountain" sull’inquinamento nella Cina contemporanea. Film di chiusura è Salma, il nuovo documentario sulla forza di una donna musulamana nel Sud dell?india: d analfabeta a poetessa tamil.

I migliori film verranno premiatio domenica 18 maggio.

Verde- Sarà anche possibile visitare da mercoledì a domenica il Mercatino Verde del
Mondo: uno spazio mostra di eco-design, cucine gourmet del mondo, produzioni bio a km0, riciclo e moda, ispirati al crescente desiderio di sostenibilità e rispetto della natura, e delle differenze.

Foto- Una galleria all’aperto in Piazzetta Pier Paolo Pasolini ospiterà progetti d’arte e fotografia dal mondo - dai paesaggi naturali e umani dell’Etiopia, agli studi fotografici del Mali, ai monaci del Myanmar alle culture Rom-Sinti in Europa, con istantanee su frontiere e minoranze. Saranno presenti Amnesty International e associazioni e ONG della rete Human Rights Nights.

Iniziative- Tra le iniziative anche la Biblioteca Vivente dove i libri sono persone in carne e ossa che raccontano la propria vita, tra esperienze di minoranze e discriminazione; e Sport per la diversità
dove professionisti dello sport, giornalisti e campioni si confrontano sul valore dello sport per la
pace e l’integrazione, con performance sportive.

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