Risoluzione per impegnare la Giunta a porre in essere azioni affinché la fattispecie penale dell'apologia del fascismo venga integrata prevedendo la vendita e la diffusione di beni, gadget o oggetti recanti immagini del regime fascista e nazista attivandosi inoltre affinché il reato di apologia del fascismo venga inserito nel codice penale, consentendo in tal modo la repressione dei reati specifici ad esso relativi. A firma dei Consiglieri: Rossi Nadia, Calvano, Caliandro, Marchetti Francesca, Mori, Poli, Mumolo, Lori, Iotti, Prodi, Zappaterra, Tarasconi, Boschini, Alleva, Taruffi, Torri, Sabattini, Serri, Pruccoli, Bessi, Bagnari, Montalti, Ravaioli, Zoffoli, Molinari, Paruolo, Campedelli (Approvata nella seduta pomeridiana del 27 luglio 2016)