Istituto comprensivo “Rita Levi Montalcini” di Noceto (Pr), progetto “Corretti e diretti alla solidarietà”

Il 12 febbraio scorso, presso il teatro Moruzzi di Noceto, si è tenuto l’evento di prevenzione dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo dal titolo Coltiviamo rispetto.
Per l’occasione sono intervenuti la prof.ssa Lorenza Pellegrini, dirigente scolatico dell’IC di Noceto, Fabio Fecci, sindaco di Noceto, Maria Grazia Zenobi, presidente dell’associazione “Nel nome del rispetto”, la prof.ssa Cristina Virili, vicepresidente dell’associazione “Nel nome del rispetto” e Antonio Verderi, assessore alla cultura e pubblica istruzione del Comune di Noceto.
Al termine del convegno è stato messo a dimora, presso il giardino della scuola secondaria “B. Pelacani”, l’Albero del Rispetto.  

IC di Noceto sviluppa da anni progetti dedicati alle tematiche dei diritti, della legalità e della memoria, grazie soprattutto alla collaborazione attiva e ai numerosi stimoli proposti da conCittadini.  

Partendo dalla necessità di imparare a conoscere e convivere con certe disabilità, quest’anno il progetto "Corretti e diretti alla solidarietà", che partecipa all’edizione 2023-2024 di conCittadini, ha fra gli obiettivi quello di riflettere sugli articoli della Costituzione dedicati al diritto alla salute in cui si parla di “solidarietà politica, economica e sociale”. 

Con i docenti di educazione civica e gli interventi in classe del presidente ANPI sezione Noceto, gli alunni scopriranno l’importanza delle parole “rispetto e solidarietà” nella Costituzione, proseguendo quella strada già intrapresa lo scorso anno per ricordare il centenario della nascita di Don Milani e il motto “I care”della scuola di Barbiana. 

Si è pensato di creare momenti di incontro con diverse realtà impegnate nel sociale (AIDO, AVIS, CROCE VERDE, Centro Diurno, Casa Protetta, Cooperativa Sociale, Libera) per conoscerle meglio e imparare da esse i valori su cui costruire un futuro migliore. 

Successivamente si realizzeranno eventi che consentano agli stessi ragazzi di mettere in pratica quei valori e testimoniare che è possibile sperare in un futuro migliore.

 

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